Salve, penso che la ricetta sia gia stata chiesta e data parecchie volte, ma io la richiederò!   siccome mi piace sperimentare in cucina nuovi piatti e che la mia ragazza m'ha fatto " 'na capa tanta" con i varienyky, le vorrei fare una sorpresa. Qualcuno mi da la ricetta completa (quindi anche il modo di cucinarli, oltre a prepararli) della versione con il ripieno di patate??? In cambio posso darvi la ricetta dei ravioli di mia nonna, non ve ne pentirete!  

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Ti dico un po' come li fa la mia signora...

Per la pasta:

Farina
Sale ed Acqua
Lei non usa bilancia, la pasta deve essere non troppo dura e nemmeno troppo morbida.
Se la vuoi un po' piu' giallastra mettici un tuorlo d'uovo.


Ripieno:
Fai un pure' di patate
Fai rosolare delle cipolle in un po' di olio fino a quando non diventano d'orate
Mischia le patete e le cipolle ed aggiungi sale e pepe

Alcuni aggiungono un po' di tvuorak se ti piace.

La forma da fare la conosci!

Sinceramente il sapore delle patate con le cipolle rosolate e' fantastico.

Condivi i ravioli della nonna :)))

Poka,
Chebu

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Le virtu' che nascono dai pregiudizi sono peggiori dei vizi che vorrebbero estirpare.


Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupiditа umana e non sono sicuro della prima. (Einstein)

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ti dico un po' come li fa la mia signora...

Per la pasta:

Farina
Sale ed Acqua
Lei non usa bilancia, la pasta deve essere non troppo dura e nemmeno troppo morbida.
Se la vuoi un po' piu' giallastra mettici un tuorlo d'uovo.


Ripieno:
Fai un pure' di patate
Fai rosolare delle cipolle in un po' di olio fino a quando non diventano d'orate
Mischia le patete e le cipolle ed aggiungi sale e pepe

Alcuni aggiungono un po' di tvuorak se ti piace.

La forma da fare la conosci!

Sinceramente il sapore delle patate con le cipolle rosolate e' fantastico.

Condivi i ravioli della nonna :)))

Poka,
Chebu

Spasibo Chebu. Questa sera te la scrivo e la condivido quassù (anche se credo non sia molto diversa dalla ricetta dei ravioli di tua nonna/madre)

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Allora, come ringraziamento, ecco la ricetta dei ravioli (non è diversa dai varienyky, ma almeno si fa un po' di scambio culturale).
PER LA PASTA:
le quantità sono come quelle della tua ricetta, ma in questo caso va aggiunto l'uovo senza se e senza ma!
Lavorare bene la pasta, fin quando non diventa un ammasso uniforme e morbido. Tagliare una fetta di pasta sfoglia spessa 1,5 cm e stenderla finemente con il mattarello (o con la macchina per stendere la pasta). Una volta stesa, mettere il ripieno a metà larghezza e per tutta la lunghezza della pasta, lasciando due cm di distanza tra i ripieni. Richiedere a metà e con l'aiuto di un coltello o una rotella, tagliare i ravioli. Il ripieno solitamente lei lo "dosa" tramite un cucchiaino; dipende da quanto grandi vuoi fare i ravioli.
PER IL RIPIENO:
300gr di ricotta vaccina (possibilmente fresca e lasciata a scolare dall'acqua);
1 uovo
1 pizzico di sale
spinaci bolliti (facoltativo)
zucchero (anche questo facoltativo)
Bollire gli spinaci, scolarli e tritarli a pezzettini. Unire alla ricotta, all'uovo e al sale e mescolare il tutto facendo si che il ripieno resti morbido (volendo si può aggiungere un po' di ricotta in più).
Per la cottura, si procede come la cottura dei varienyky, quando sono cotti, vengono a galla (comunque assaggiali prima di scolarli). Per il condimento, noi tentiamo di fare sempre un sughetto con pmodorini freschi dell'orto e il basilico (con un po' di cipolla soffritta precedentemente), oppure semplice passata. Di sto periodo stiamo facendo le "buttiglie" (conserve di pomodoro) e quindi il sugo fresco o i pomodorini non mancano.

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Antoninodp88 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Allora, come ringraziamento, ecco la ricetta dei ravioli (non è diversa dai varienyky, ma almeno si fa un po' di scambio culturale).
PER LA PASTA:
le quantità sono come quelle della tua ricetta, ma in questo caso va aggiunto l'uovo senza se e senza ma!
Lavorare bene la pasta, fin quando non diventa un ammasso uniforme e morbido. Tagliare una fetta di pasta sfoglia spessa 1,5 cm e stenderla finemente con il mattarello (o con la macchina per stendere la pasta). Una volta stesa, mettere il ripieno a metà larghezza e per tutta la lunghezza della pasta, lasciando due cm di distanza tra i ripieni. Richiedere a metà e con l'aiuto di un coltello o una rotella, tagliare i ravioli. Il ripieno solitamente lei lo "dosa" tramite un cucchiaino; dipende da quanto grandi vuoi fare i ravioli.
PER IL RIPIENO:
300gr di ricotta vaccina (possibilmente fresca e lasciata a scolare dall'acqua);
1 uovo
1 pizzico di sale
spinaci bolliti (facoltativo)
zucchero (anche questo facoltativo)
Bollire gli spinaci, scolarli e tritarli a pezzettini. Unire alla ricotta, all'uovo e al sale e mescolare il tutto facendo si che il ripieno resti morbido (volendo si può aggiungere un po' di ricotta in più).
Per la cottura, si procede come la cottura dei varienyky, quando sono cotti, vengono a galla (comunque assaggiali prima di scolarli). Per il condimento, noi tentiamo di fare sempre un sughetto con pmodorini freschi dell'orto e il basilico (con un po' di cipolla soffritta precedentemente), oppure semplice passata. Di sto periodo stiamo facendo le "buttiglie" (conserve di pomodoro) e quindi il sugo fresco o i pomodorini non mancano.

Grazie caro nel week end ci provo!

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Le virtu' che nascono dai pregiudizi sono peggiori dei vizi che vorrebbero estirpare.


Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupiditа umana e non sono sicuro della prima. (Einstein)

ecco un paio di immagini (purtroppo di scarsa qualità perché il cel è quello che è):
 
 
in questa, puoi vedere il metodo di stendere la pasta, mettere il ripieno a metà e poi piegarla.
 

 
Li ho conditi con un sughetto di carote bollite, tritate e amalgamate con olio e sugo e infine una spruzzata di pepe.

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Antoninodp88 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ecco un paio di immagini (purtroppo di scarsa qualità perché il cel è quello che è):
 
 
in questa, puoi vedere il metodo di stendere la pasta, mettere il ripieno a metà e poi piegarla.
 

 
Li ho conditi con un sughetto di carote bollite, tritate e amalgamate con olio e sugo e infine una spruzzata di pepe.

Ottimo  
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Le virtu' che nascono dai pregiudizi sono peggiori dei vizi che vorrebbero estirpare.


Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupiditа umana e non sono sicuro della prima. (Einstein)

Sii. Devo solo migliorare la tecnica    aspetto tue info sui ravioli      

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Che fame    appena ho un poco di tempo libero ci provo  

direttore ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che fame    appena ho un poco di tempo libero ci provo  

Tutti a fare varienyky!!!!        

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

So benissimo che è un post vecchio ma li ho mangiati ieri al ristorante russo ieri come già preannunciato (dopo nel pomeriggio vi metto il mio racconto... ) ma sono molto buoni gustati con una salsa a base di panna acida e cipolla dorata una goduria per il palato intanto gustatevi il mio piatto....buon appetito!

     

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Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo



"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne