|
Pagina 1 di 1
|
Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Autore |
Messaggio |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Ecco quanto trovato finora in rete sul tema. Inizio questo post perchè potrebbe essere interessante ed utile. La mia raccomandazione è quella di verificare quanto scrivo almeno fino a quando non vi dirò con leggi alla mano VALIDE ORA, i riferimenti normativi a cui far riferimento.
Gli assegni di maternità
Gli assegni di maternità sono sostegni economici per le madri che mettono al mondo dei figli e che non hanno maturato i contributi sufficienti per aver diritto ai trattamenti previdenziali di maternità.
Sono previste due diversi assegni di maternità:
- un assegno, erogato dallo Stato, rivolto alle madri lavoratrici che non hanno diritto ad altri trattamenti di maternità: lavoratrici o ex-lavoratrici che hanno almeno 3 mesi di contributi nel periodo compreso tra i nove e i diciotto mesi prima del parto, e madri che hanno lavorato per almeno 3 mesi negli ultimi 9 mesi;
- un assegno, erogato dai Comuni, rivolto alle madri che non hanno diritto né alle altre indennità di maternità né all'assegno statale.
Gli assegni statali
Gli assegni statali sono erogati alle madri, italiane o straniere regolarmente soggiornanti in Italia, per tutti i bambini residenti in Italia e nati, adottati o presi in affidamento nell'anno in corso. Se, per qualche motivo, la madre non è presente nella famiglia (abbandono del figlio, separazione, ecc.), l'assegno spetta al padre.
La domanda, in carta semplice, deve essere presentata alla sede territoriale dell'Inps entro sei mesi dalla nascita del figlio. Alla domanda deve essere allegata la documentazione che dimostri il possesso di requisiti che danno diritto alla concessione dell'assegno, l'eventuale presenza di altri trattamenti economici o previdenziali di maternità, l'eventuale richiesta dell'assegno di maternità erogato dal comune. L'assegno è erogato entro 120 giorni dalla richiesta e non è cumulabile con quello del Comune, ma è compatibile con altre forme di sostegno.
Gli assegni comunali
Chi non ha i requisiti sufficienti per chiedere gli assegni di maternità dello Stato e che non ha nessuna copertura previdenziale può chiedere un contributo economico al Comune: cinque mensilità di 283,92 euro, per un totale di 1.419,60 euro.
Il diritto all'assegno è subordinato a limiti di reddito, alla numerosità della famiglia e ad altre specifiche condizioni, considerate attraverso dei parametri, l'Indicatore della Situazione Economica (Ise), e l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee). Come valore indicativo per l'anno 2005, il reddito annuo di una famiglia di tre persone non deve superare 29.596,45 euro. Il proprio Ise ed Isee può essere richiesto agli uffici comunali o ai Centri di Assistenza Fiscale.
La domanda deve essere presentata presso il Comune di residenza entro sei mesi dalla data del parto. Al modulo della domanda, disponibile presso gli uffici comunali, va allegato l'attestazione dell'Isee e, se si è cittadini stranieri, la fotocopia della carta di soggiorno propria e del figlio/a o la fotocopia della ricevuta di avvenuta richiesta di rilascio della carta di soggiorno, rilascata dalla Questura.
Questo sussidio economico è cumulabile con l'assegno per il nucleo familiare, con quello per famiglie con tre figli minori e con le altre indennità erogate dall'Inps e dagli Enti locali.
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Indennità di maternità
L’indennità per astensione obbligatoria è un trattamento economico sostitutivo della retribuzione, che spetta alle lavoratrici costrette ad assentarsi dal lavoro a causa dello stato di gravidanza. L’importo dell’indennità è pari all'80% della retribuzione media giornaliera per i giorni di astensione obbligatoria.
Hanno diritto all’indennità le lavoratrici dipendenti che si assentano dal lavoro per un periodo di 5 mesi utilizzabile in forma flessibile a partire dal nono mese di gravidanza (capo III Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità). Le lavoratrici che svolgono lavori faticosi o pericolosi e che non possono essere adibite ad altre mansioni possono anticipare per rischio il periodo di astensione obbligatoria che precede il parto e posticipare i periodi di astensione obbligatoria successivi al parto. Il periodo di astensione obbligatoria successivo al parto può essere prorogato sino alla fine del 7° mese dopo il parto medesimo. In caso di parto prematuro, alla madre viene data la possibilità di recuperare i giorni di assenza obbligatoria persi prima del parto, in modo che la durata del congedo sia sempre di cinque mesi.
L'indennità spetta anche in caso di adozione e affidamento. In questi casi l’indennità spetta per i 3 mesi successivi all'effettivo ingresso del bambino nella famiglia adottiva o affidataria a condizione che non abbia superato i 6 anni di età, 18 anni per le adozioni o gli affidamenti preadottivi internazionali.
La cassazione infatti ha recentemente riconosciuto alle libere professioniste che abbiano adottato un bambino in base alle norme che disciplinano l’adozione internazionale il diritto di percepire l’indennità di maternità anche se il minore ha superato i sei anni di età, dichiarando incostituzionale la norma che non lo consentiva ovvero l'art.72 del Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità. Questa norma attribuisce l’indennità alle libere professioniste "a condizione che il minore non abbia superato i sei anni di età".
In caso di morte o di grave malattia della madre, di abbandono del figlio da parte della stessa o di affidamento esclusivo al padre, l'indennità per astensione obbligatoria dal lavoro spetta al padre lavoratore (capo IV Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).
L’indennità spetta anche alle lavoratrici autonome (coltivatrici dirette, colone, mezzadre, artigiane e commercianti) iscritte nei rispettivi elenchi prima del periodo indennizzabile, in regola con il versamento dei contributi (capo XI del Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).
Possono chiedere l’indennità anche le libere professioniste. Con legge 15 ottobre 2003 n. 289 è stato modificato il Testo unico sulla tutela della maternità e della paternità nella parte relativa alla disciplina dell'indennità di maternità delle libere professioniste. Le nuove norme chiariscono, tra l'altro, che il reddito da prendere in riferimento per il calcolo all'indennità è solo quello professionale, con esclusione di quanto eventualmente percepito per altre attività svolte.
Il reddito da considerare non è più quello prodotto al momento della presentazione della domanda bensì quello percepito nel secondo anno precedente l’evento. Viene inoltre introdotto un limite massimo dell'indennità pari a 5 volte l'importo minimo già prescritto dalla legge, ferma restando la potestà delle singole Casse di stabilire importi più elevati.
Con il decreto interministeriale del 4 aprile 2002 si è disposto che l'indennità di maternità deve essere erogata anche alle lavoratrici parasubordinate iscritte alla gestione separata dei lavoratori autonomi (collaboratori coordinati e continuativi e libere professioniste). La Circolare Inps 26 maggio 2003 n. 93 ha poi precisato le modalità di misura e calcolo dell’indennità di maternità a favore di questi soggetti.
Alle mamme lavoratrici precarie spetta l’assegno di maternità dello Stato. Anche alle atlete, "che esercitano attività sportiva anche in modo non esclusivo, a fronte di un compenso in qualsiasi forma corrisposto" deve essere riconosciuto l’indennità di maternità.
La Finanziaria 2007, in particolare, stabilisce che anche alle mamme con contratto di lavoro a tempo determinato spetta, entro il primo anno di vita dei figli, un congedo di tre mesi con retribuzione pari al 30% del reddito percepito. Inoltre, per aiutare le famiglie a conciliare vita e lavoro, viene innalzato il limite d’età dei minori per i quali si può chiedere il congedo parentale: da 8 a 12 anni di età in caso di affidamento e da 12 a 15 anni, in caso di adozione.
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Maternità flessibile
La nuova legge sui congedi parentali modifica le modalità di fruizione dell’astensione obbligatoria da parte della madre. Più precisamente viene introdotto un criterio di flessibilità nella utilizzazione del periodo di maternità obbligatorio. Anziché articolare l’assenza nei due mesi precedenti il parto e nei tre mesi successivi, infatti, la madre può decidere di astenersi dal lavoro il mese prima del parto e nei successivi quattro mesi.
Condizione necessaria perché la lavoratrice in gestazione possa godere della "maternità flessibile" è la presentazione di un certificato del ginecologo del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato, che attesti la mancanza di pregiudizio alla salute della gestante e del bambino. In caso di situazione pregiudizievole, alla lavoratrice non è consentito lo spostamento ad altre mansioni o la modifica delle condizioni e dell'orario di lavoro.
La domanda per lavorare oltre il settimo mese di gravidanza va presentata al datore di lavoro e all'istituto di previdenza che eroga il trattamento di maternità, corredata dalle certificazioni sanitarie, purché queste siano acquisite dalla donna "nel settimo mese di gravidanza".
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Calcolo Ise, l’Indicatore della Situazione Economica
L'Ise, l’Indicatore della Situazione Economica, è il parametro che permette di valutare la situazione economica complessiva della persona che richiede una prestazione sociale agevolata. Infatti l’Ise comprende i redditi percepiti durante l’anno ed i redditi patrimoniali.
I redditi percepiti sono quelli da lavoro o da pensione, che sono indicati nell’ultima dichiarazione dei redditi ai fini del calcolo dell’Irpef.
I redditi patrimoniali sono costituiti dagli eventuali redditi mobili, derivati da attività finanziarie, e dal valore dei redditi immobili posseduti, cioè delle case, degli appartamenti o dei terreni di cui si è proprietari. Ai redditi mobili, in alcuni casi può essere detratta una franchigia. Al valore dell’immobile può essere sottratto parte del valore del mutuo o della rata di affitto, se non si risiede nella casa di proprietà.
Sulla base dell’indicatore Ise è calcolato il parametro che è essenziale per l’erogazione dei servizi e dei sussidi sociali: l'Isee o Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Entrambi gli indicatori sono calcolati automaticamente dall’Inps sulla base delle informazioni fornite dal cittadino nella dichiarazione sostitutiva unica.
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
In questo governo non esistono bonus bebè ma assegni per la famiglia.
Ti rimando Volpe a queste discussioni così capisci bene il problema (lascia perdere le chiacchiere politiche su questo o quel governo, a noi interessa capire come risolvere la questione):
LINK
Continuo la ricerca...
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Se cerchi su google le parole chiavi: assegni di maternità trovi anche i bandi comune per comune.
per non perdere tempo a questo assegni di maternità
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
volpe2006
Rank1

Registrato: Novembre 2006
Messaggi: 183
Età: 45 Residenza: provincia di Varese
|
 Re: Gli Assegni Di Maternità (per Volpe E Per Le Mamme)
ciao Andrea! grazie mille x il lavoro enorme che hai fatto. tra un paio di mesi faremo
il calcolo di reddito (che sicuramente non arriverà alla cifra indicata) e presenteremo
la domanda.
ciao
Irina
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Non ricordo bene, ma alcune domande vanno presentate prima del parto del bimbo (leggi con attenzione), e comunque fate lo stesso la domanda, non si sa mai, se viene fatta una graduatoria (lista) e qualcuno si trasferisce o rinuncia, entrano di solito quelli che non avrebbero avuto diritto, subito in fila dietro gli aventi diritto.
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
volpe2006
Rank1

Registrato: Novembre 2006
Messaggi: 183
Età: 45 Residenza: provincia di Varese
|
 Re: Gli Assegni Di Maternità (per Volpe E Per Le Mamme)
ma gli assegni di maternità li prendo già.
volevo sapere se c'è qualche contributo alla nascita(di primo figlio però)
|
|
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Il bonus bebè che c'era sotto il passato governo non esiste più in questo e nalla finanziaria 2007, esistono altre forme di aiuto però, come avrai potuto leggere nei post precedenti.
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
|
|
 |
volpe2006
Rank1

Registrato: Novembre 2006
Messaggi: 183
Età: 45 Residenza: provincia di Varese
|
 Re: Gli Assegni Di Maternità (per Volpe E Per Le Mamme)
il cugino di mio marito lavora al nostro comune (Cittiglio) ha detto che si era
già informato ed il comune non da niente. x l'aiuto statale c'era scritto se non
percepisce gli altri sostegni come nel mio caso gli assegni di maternità.
insomma mi sono confusa al massimo con questi leggi e non capisco più nulla.
|
#12 01 Aprile 2007, 14:07 |
|
 |
Mystero
Rank7

Registrato: Novembre 2004
Messaggi: 5571
Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
|
 Re: Gli assegni di maternità (per Volpe e per le mamme)
Comuni
I nuovi assegni familiari e di maternità. Tutti gli importi rivalutati dall'INPS.
ROMA - L'Inps ha rivalutato gli assegni familiari e di maternità concessi dai Comuni. Ecco gli importi per il 2007:
- 122,80 euro per l'assegno per il nucleo familiare, previsto per le famiglie con tre o più figli minori. L'Indicatore della Situazione Economica, per i nuclei familiari composti da cinque componenti, deve essere pari o inferiore a 22.105,12 euro;
- 294,52 euro (per complessivi 1.472,60 euro) per l'assegno di maternità per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2007; in questo caso, il nuovo valore dell'indicatore della situazione economica (ISE) per i nuclei familiari composti da tre componenti deve essere pari o inferiore a 30.701,58 euro.
N.B. L'assegno per il nucleo familiare è riservato ai cittadini dell'Unione Europera (vecchi e nuovi, quindi possono presnetare domanda anche polacchi e romeni), mentre quello di maternità può essere richiesto anche dalle mamme extracomunitarie, a patto che siano titolari di una carta di soggiorno.
Inps. Circ. n. 68: "Assegno per il nucleo familiare e assegno di maternità concessi dai Comuni. Rivalutazione per l’anno 2007 della misura degli assegni e dei requisiti economici"
(3 aprile 2007)
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
|
#13 04 Aprile 2007, 13:00 |
|
 |
|
|
Pagina 1 di 1
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Non puoi scaricare gli allegati Puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|