L'utente Vincenzo ha inviato un messaggio alla casella e-mail legata all'utenza telefonica, con la richiesta di alcune informazioni:

^^^^^^^^^^

"Gentili amici del forum,

Vorrei chiedervi cortesemente aiuto per capire meglio alcuni passi da fare o non fare dopo il matrimonio ed aver ottenuto il permesso di soggiorno di 5 anni per mia moglie. Grazie anche al vostro aiuto sul forum! Avendo domande su argomenti diversi ve le scrivo qui in modo da non aprire troppi topics:

Ci è sembrato di capire da un’amica russa di mia moglie che c’è l’obbligo di registrare il pds italiano alla polizia in Russia entro 6 mesi dalla data di conseguimento, è vero? Se si, come va fatto? È possibile farlo qui dall’Italia? Sarebbe assurdo che sia costretta a tornare in Russia soprattutto in questo periodo di covid.

Stesso problema per la dichiarazione dei redditi, mia moglie sta mantenendo la residenza in Russia e quindi paga li le tasse come freelance, la nostra partita iva, deve consegnare  alla loro agenzia delle entrate entro il 5 Aprile la dichiarazione del 2020. Sapete se è possibile farlo in modo telematico, via posta raccomandata o se esistono li delle figure professionali analoghe ai nostri commercialisti che possono farlo in sua vece?

Avendo la residenza russa, come coniuge di un italiano può richiedere la tessera sanitaria e un medico di base qui da noi o deve obbligatoriamente prendere qui la residenza? La vuole mantenere in Russia per pagare le tasse li visto che sono più basse, se la prende qui Italia e continua a pagare le tasse li ha paura che ci siano controlli del nostro fisco se non fa dichiarazione dei redditi qui o la fa a zero.

Mia moglie ha due lauree come interprete e traduttrice e svolge l’attività professionalmente in Russia in meeting online qui dall’Italia, avete modo di aiutarla a trovare lavoro anche qui da noi o contatti con aziende serie che cerchino servizi professionali di interpretariato simultaneo/consecutivo/traduzioni in lingue russo/inglese/francese/italiano?

Se avete qualche altro consiglio e suggerimento sui passi che conviene fare o non fare, sono molto apprezzati :)

Grazie mille e buona giornata"

^^^^^^^^^^

Abbiamo risposto in questi termini:

Ciao, Vincenzo!
Sì, l'obbligo di notificare il possesso di un permesso di soggiorno o di una cittadinanza all'estero c'è. Al di la delle scadenze temporali previste, c'è la deroga di farlo la prima volta che si va in Russia, avendo ovviamente cura di farlo perché poi sono possibili le sanzioni amministrative previste. In seguito sarà necessario rifare la notifica anche per la cittadinanza. Quando si fa ogni notifica si riceve un talloncino da custodire insieme al passaporto: è quello che verrà utilizzato per verificare se la notifica è stata fatta e i controlli possono andare a verificare le date di entrata e uscita sul passaporto, appunto per vedere se è stato rispettato il termine temporale "normale" oppure il primo viaggio utile in Russia. Il talloncino della cittadinanza annulla quello del permesso di soggiorno e lo sostituisce.

Per il discorso della dichiarazione dei redditi proviamo a chiedere a qualcuno che vive e lavora tra Italia e Russia, vediamo cosa ci sa dire, poi ti rispondiamo in merito.

Per la residenza, l'acquisizione della residenza italiana non cancella quella russa e possono essere mantenute entrambe (così come in seguito potrà mantenere sia la cittadinanza italiana, sia quella russa). Avendo il permesso di soggiorno italiano, la relativa residenza è pressoché obbligatoria, altrimenti verrebbero meno i motivi per la titolarità del permesso di soggiorno stesso, dato che è stato rilasciato in seguito al matrimonio con un cittadino italiano e la coppia risiede in Italia.

Anche per l'assistenza sanitaria è necessaria la residenza e la titolarità del permesso di soggiorno, poi eventualmente interverrà la cittadinanza italiana.

Per il discorso fiscale forse è più facile separare nettamente le attività che può fare in Italia da quelle fatte in Russia, altrimenti ci sarebbe una doppia tassazione su entrambe le attività. Quindi meglio avere un lavoro in Italia e pagare qui le tasse, e magari avere un'attività - anche a distanza - in Russia e pagare lì le tasse locali, senza che le due cose debbano incrociarsi. In assenza di questi "incroci" ben difficilmente qualcuno andrà a verificare se e quali attività tua moglie può avere in un Paese diverso da quello dove paga le tasse di una sua attività.

Contatti diretti per una ricerca di lavoro non ne abbiamo, potete provare a pubblicare dei post sui nostri gruppi-social, sia in Facebook che negli altri portali dove siamo presenti (VK, Odnoklassniki, Twitter)..., chissà che non posa venirne fuori qualcosa...

Se hai bisogno di altro puoi anche chiamare direttamente il numero di telefono che utilizziamo per le info, sia con normali chiamate-voce, sia con WhatsApp, Telegram o Viber, il numero è +393926036655.

Per il momento un saluto e a presto.

____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia