Gentile Avv. De Angelis,
mi rivolgo per un chiarimento sull'ipotetica revoca del permesso di soggiorno a mia moglie di cittadinanza Russa.
Dopo un primo permesso di soggiorno di 5 anni gli è stato riconosciuto un permesso di soggiorno della durata "illimitata" (dovrà rinnovarlo alla scadenza del passaporto o se cambiano altre condizioni). Deduco si tratti del "Permesso di soggiorno UE per soggiornarti di lungo periodo" citato dal Testo Unico (D.Lgs 286/98).
Dovendo mia moglie soggiornare per i prossimi anni in un paese extra UE rischia di perdere il permesso di soggiorno? Mediamente farà un ingresso in Italia ogni 90 gg ma temo non sia sufficiente.
Ho chiesto informazioni alla Questura e mi è stato comunicato che non può soggiornare più di 6 mesi (anche non continuativi) per ogni anno. Ciò va in contrasto con art. 9, comma 7, lettera d) del Testo Unico che cita:
"Il permesso di soggiorno di cui al comma 1 è revocato in caso di assenza al territorio dell'Unione per in periodo di DODICI MESI CONSECUTIVI".
Premesso quanto sopra sono a chiedere un suo parere sulla corretta norma in vigore e per capire quanto tempo posso soggiornare (consecutivamente e non) in un paese extra UE.
Grazie in anticipo per il riscontro.
Codiali saluti.
Emanuele