La cooperazione Russia-Italia a livello regionale
Nella fabbrica di carpenteria metallica della città siberiana di Tumen sono state installate nuove attrezzature tecnologiche delle Società italiane Ficep e Columbus, nonché di Messer tedesca e di Beringer francese. La potenza di progetto dell’azienda è di 40 mila tonnellate di prodotti all’anno . I capi della Regione di Tumen e del Circondario Autonomo di Jamalo-Nenec che hanno assistito alla cerimonia, hanno detto che i prodotti dell’azienda saranno molto richiesti nella regione, in particolare, per la realizzazione del progetto “Urali industriali – Urali Polari”.
La Fiamma olimpica parte in viaggio per il Canada
La Fiamma olimpica parte in un viaggio di 106 giorni per il Canada. La fiaccola accesa per le Olimpiadi – 2010 nel villaggio di Olimpia, sarà portata da 12 mila partecipanti alla staffetta. È realizzata in stile futuristica e decorata da una tradizionale scultura di pietra indiana. Tutti i partecipanti alla staffetta hanno la possibilità di acquistare la fiaccola che hanno portato per 350 dollari.
Il Convegno di Mosca sul Medio Oriente può diventare un passo importante per l’instaurazione della pace nella regione
Lo ha dichiarato lo speaker della Duma Boris Gryslov ad un incontro avuto a Mosca con il presidente del Consiglio popolare (Parlamento) della Siria Mahmud al-Abrash. Secondo le parole di Gryzlov, il conflitto palestinese-israeliano è uno dei più dolorosi nella regione. Il Convegno è destinato a svolgere un ruolo importante nella ripresa dei negoziati di pace interrotti alla fine del 2008.
A Sochi è stata inaugurata una filiale della Banca KMB
Questa settimana a Sochi, capitale delle Olimpiadi -2014, è stata inaugurata una filiale della Banca KMB controllata dal gruppo Intesa Sanpaolo. La Banca coopera attivamente con l’Amministrazione del Territorio di Krasnodar sul cui territorio è situata la città di Sochi. La cooperazione si svolge secondo i programmi di modernizzazione dell’economia della regione, di sviluppo dell’imprenditoria media e piccola, secondo il programma di edilizia abitativa, di sviluppo dell’infrastruttura della regione.
La reazione di Teheran alle proposte di Russia, Francia e Usa
La prima reazione dell’Iran alle proposte dell’AIEA per l’arricchimento completo dell’uranio difficilmente sarà accolta con entusiasmo dai paesi che le hanno fatte – Russia, Francia e Usa — scrive oggi il giornale americano “The Washington Post”. Ieri il rappresentante dell’Iran presso l’AIEA Ali Asghar Soltanieh ha consegnato al Direttore generale dell’Agenzia Mohammed al – Baradei una risposta preliminare di Teheran, il cui contenuto non viene rivelato. Ma secondo dati diffusi dai mass-media, il Paese intende adoperarsi a far inserire due emendamenti importanti nel progetto AIEA per il combustibile nucleare. Si tratta dell’arricchimento dell’uranio iraniano all’estero.