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Uno Stupido Luogo Comune...
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jimshark
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 Uno Stupido Luogo Comune...
...ha colpito anche i miei genitori...hanno "paura" che la mia ragazza...con la quale stò insieme da tre anni..voglia sposarmi solo per poter venire a vivere in italia !!!!!! Quando sarebbe prontissima ad accogliermi a casa sua in Russia...!!!! Dico io...mà come c***o si fà ad avere una mentalità da medioevo come questa nel 2006????? E poi la frase più bella che uscita dalla bocca di mio padre..."Nella nostra famiglia nessuno si è mai sposato con una ragazza straniera"...cosa?????? Eh allora???? I tempi cambiano...poi me la sposo io mica lui...Comunque...quando arriva ci sposiamo...ho 35 anni, lavoro, ho già una casa mia e mi sembra di essere abbastanza grande per poter fare quello che voglio...Hanno paura che lei voglia sposarmi solo per venire qui ad abitare in Italia? Benissimo...vado io ad abitare a Volgograd...vediamo come stringono il culo appena glielo dico...scusate lo sfogo cari amici, mà potevo farlo solo qui...
Jimshark
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#1 12 Dicembre 2006, 0:24 |
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Mystero
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Età: 49 Residenza:  L'Aquila (Italia) - Ekaterinburg (Russia)
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
jimshark scusa se rispondo a questo tuo topic in modo da sembrare invadente ma credo sia necessario:
secondo me tu sbagli a giudicare come errato a priori il giudizio dei tuoi genitori...
provo a farti accendere qualche altra telecamera sul loro modo di vedere le cose, o meglio sul modo di vedere questa tipologia di cose da parte di familiari ecc sia di te che di lei (il discorso vale per entrambi i generi femminile maschile, italiano o russo):
partendo dal motto: moglie e buoi dei paesi tuoi, gli antichi in questo semplicissimo detto volevano mettere in evidenza alcune cose importanti
1) stessa cultura significa stesso modo di affrontare le cose importanti della vita
2) le famiglie (e parlo al plurale) spesso hanno un ruolo importante nella vita degli sposi, ed una a grande distanza dall'altra con la penale di due lingue diverse, di certo allontana da questa prospettiva di collante
3) la preoccupazione di una mancata integrazione di lei o lui in un altro paese potrebbe comportare o la richiesta dell'altro/a a tornare al proprio paese di origine o chiedere al partner di spostarsi
4) non conosco il rapporto tra i tuoi e la tua lei ma sei e sarai tu il ponte di congiunzione, più li avvicini meno problemi avrai.
Sia chiaro non parlo di quello che io penso, parlo di una possibile interpretazione delle paure dei tuoi.
più che metterli alle strette con il "ricatto" allora vado io in russia, che potrebbe non essere la scelta giusta anche perchè nasce non da una condivisione ma da un momento di stress psicologico per via di questi discorsi, proverei meglio a far capire ai tuoi genitori cosa realmente c'è tra te e lei, come vorrai gestire la vita con lei una volta qui in italia, condividere con loro qualche progetto per il futuro, progetto non sogno, perchè al sogno ci si arriva con tanti sacrifici...
Ripeto non conosco la tua relazione con i tuoi, non conosco la relazione della tua ragazza con i tuoi, ti invito solo a pensare che i tuoi genitori come tanti altri, hanno esperienze diverse, magari sono maturi in età, e di certo non vedono con serenità questi cambiamenti in quello che loro chiamano naturale vita di coppia.
Se riuscirai con tanta calma (un uomo e una donna dopo i sessanta anni non cambiano così facilmente, un uomo di 35 è più elastico) a far capire loro quali sono le prospettive di futuro tra te e lei, riuscirai non solo a vivere in serenità con loro, ma e soprattutto a far vivere in serenità la tua lei con loro che ha molta più importanza se hai un concetto di famiglia forte.
Non parlare di queste cose con la tua fidanzata, o meglio non entrare nei particolari, potrebbe non capire, e potrebbe iniziare la classica storia tra genitori di lui/lei e il partner che di certo ora non puoi permetterti, in termini di serenità.
Ripeto un'altra volta, non conosco la situazione, quindi parlo come l'avvocato del diavolo dei tuoi e della tua fidanzata.
Il tuo ruolo non è banale, forse quello più difficile ora, e non solo ora.
L'amore per la famiglia di origine e l'amore di farsene una propria...
Solo tu potrai far coincidere queste due cose, solo tu potrai fare in modo che la componente genitori e la componente fidanzata siano un valore aggiunto e non sottratto alla tua vita. Non metterti mai nella condizione che qualcuno possa dirti: avevo ragione lo vedi?...
Non giudicare tuo padre, le sue parole nascono dalla tradizione, non giudicare e far giudicare la tua fidanzata, le sue parole nascono dalla relazione...
Ti dico cosa sto facendo io sempre se può servire:
sto facendo capire alla mia fidanzata chi sono i miei genitori, e sto facendo capire ai miei genitori chi è la mia fidanzata, solo così potrai avere sempre un aiuto valido in entrambi.
Fai subito a chiarire queste cose, non domani ma oggi, non con rabbia ma con pazienza, non come giudice ma come interlocutore, chi ti ama non potrà non ascoltarti.
L'Italia non è la Russia, le nostre tradizioni e cultura sono diverse, e se per un russo sentire queste storie può sembrare impossibile nel 2006, non permettere a nessuno di giudicare i componenti della tua vita.
Non creare questo dualismo: chi contro chi a favore di un tuo pensiero, prova a far capire i tuoi sentimenti, a far vedere le tue certezze, a costruire un sistema di controllo capace di reggere anche nei momenti più difficili, perchè in quelli sarà messa alla prova la tua scelta di oggi.
Infine segui ciò che credi, ma prima di tutto fai tutte le analisi tra te e te di cosa sarà il futuro, non è solo la tua vita a cambiare, ma anche quella della tua fidanzata, e come certo ti diranno i tuoi: loro la loro vita l'hanno vissuta e in questo vivere sei tu la loro esperienza di amore, e che mai vorranno vederti soffrire...
un luogo comune ok, ma molto meno banale in questi termini di tanti altri...
il giudizio non è di merito in questo caso, ma di strategia sul futuro di più persone...
Con questo non voglio appellarmi ai tuoi sentimenti, ma alla tua razionalità, e più questa sarà dura e forte ora, più riuscirai a non avere problemi poi, o se ne avrai, avrai una struttura, FAMIGLIA appunto che sarà lì con te e lei.
Giustamente tu ora ti chiedi come sia possibile che i tuoi stessi genitori facciano questi discorsi, beh ti dico, forse loro sono gli unici che non vedono la cosa come un luogo comune come potrebbero fare i tuoi amici, ma come qualcosa che non capiscono, e devi essere tu ad aiutarli a capire...
Non mi dilungo di più, anche perchè poi si diventa ripetitivi...
Non ascoltare chi ti dice di seguire solo i tuoi progetti senza tener conto di queste costanti della tua futura vita (la tua famiglia e la tua fidanzata).
Se posso consigliarti due cose da leggere, leggi i malavoglia di verga e i promessi sposi di manzoni.
La prima lettura ti fa capire i tuoi genitori, la seconda la tua fidanzata.
Per capire te stesso, stacca da tutto per 2 ore e vai dove solo la natura ti ascolterà nel tuo dialogo con te stesso.
Scusa per questo romanzo che ho scritto e scusa l'intromissione nella tua vita, ma forse parlando a te sto prendendomi le famose due ore di cui ti dicevo............................
____________ E' inutile discutere con un idiota...prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza.
Forum Russia Italia
Visto per la Bielorussia
Andrea
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#2 12 Dicembre 2006, 1:51 |
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Speck
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Età: 123 Residenza:  fuerteventura --- bye bye italy for ever
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Diciamo che fa più clamore un divorzio tra due persone di diversa nazionalità, soprattutto se provengono da stati cosidetti "più poveri", che tra due persone della stessa nazionalità. Rammenta che la russia da molti occidentali viene considerata come una nazione povera, come considerano così molte altre nazioni dell'est, del centro america e del sud america, povera etc etc etc etc etc, ma non solo. Persone di una certa età, come anche molti giovani vedono le ragazze di queste nazioni sotto altri aspetti, questo anche per colpa di alcuni programmi televisi che io considero, stupidi e banali ma che in realtà sono molto seguiti.
Io parto sempre dal presupposto che "tutto il mondo è paese": come trovi la stronza di qua (matrimonio per solo scopo di interesse) la trovi pure di là. idem come puoi trovare la brava ragazza di qua, o meglio, colei che ti vuole realmente bene senza secondi fini, la trovi anche di là.
La mentalità che tu descrivi dei tuoi genitori è inculcata nella mentalità di quasi tutto il popolo occidentale. Io ebbi grossi problemi con il padre della mia ex olandesina, che inizialmente mi vedeva come mafioso, delinquente, camorrista e chi più ne vuole ne metta ma poi riuscì a capire, con il passare del tempo, che sul mio conto si sbagliava. Poi se non siamo giunti al matrimonio i motivi sono stati altri: lei non aveva intenzione di trasferisi di qua, come io non ne avevo intenzione di trasferirmi di là. Questo per colpa solo ed esclusivamente del nostro lavoro.
Purtroppo noi occidentali ci crediamo tutti dei grandeur. E' anche vero che l'italia, per quanto riguarda le immigrazioni, matrimoni misti con cittadini di altre nazioni, si è aperta da pochi anni, pertanto la nostra mentalità, soprattutto quella dei nostri genitori rimane molto chiusa.
Il detto "moglie e buoi dei paesi tuoi" lo si diceva anche quando un ragazzo o ragazza del nord si sposava con una ragazza o ragazzo del sud, e viceversa. Questo perchè anche qua in italia troviamo delle differenze culturali e di mentalità ben diverse da regione e regione.
Cercare di far capire e far ragionare delle persone, in questo caso i tuoi genitori, di una certa età è molto dura. Se anzichè sposare una russa, ma mettici pure una francese, una tedesca, una americana, avresti voluto sposare una ragazza proveniente da una regione diversa della tua, vai tranquillo che nel 60% dei casi avresti avuto la solita risposta dai tuoi genitori "Moglie e buoi dei Paesi tuoi".
L'unica cosa è che, davanti a queste situazioni, devi valutare bene e capire molte cose, non perchè lei sia russa o di qualsiasi altra nazione: può anche essere italiana e della tua stessa città. Purtroppo il matrimonio è una cosa seria ed importante, non per un discorso religioso od altro, ma perchè oramai prima o poi ti puoi ritrovare in braghe di tela. Questo ormai è dovuto ad una nostra paura interiore per colpa di situazioni non piacevoli che ormai stanno capitando di frequente soprattutto nella nostra nazione. (guarda ad esempio il caso di alcuni giorni fa capitato su rai due, lui poveraccio desideroso di rivedere suo figlio perchè lei stronza ritornata nella sua nazione, anche se qua bisogna capire il perchè lei sia scappata, Differenza....Australia, stato forte leggi rigide, Italia nazione di calascioni e leggi ridicole).
Io so a chi dar la colpa ma non dico nulla altrminenti qua si accaniscono e arrivano persino a darmi dello sporco razzista, nazista, fascista magari anche comunista stalinista/leninista (oh quanto vorrei che la paga fosse per tutti quanti a 50 dollari al mese, vita stile cuba con manifestazioni nazionalistiche annuali in onore del buon fidel italiano, dove appena la moglie rimane incinta, in famiglia scatta subito il puposcommesse e chissà come mai tutta la parentela vuole che il nascituro sia una bella femminuccia, fonte sicura di reddito extra), antiquato becero e pure rincoglionito.
Ormai ci si sposa e ci si divorzia con troppa facilità.
Valuta bene la situazione ed una volta tanto oltre cercare di far ragionare, parlando e cercando di far conoscere meglio la tua ragazza ai tuoi genitori, cerca anche di asoltare le loro paure ma soprattutto i loro consigli. Le persone anziane, soprattutto quelle di un tempo, sono sagge e il più delle volte ci azzecano.
E poi lei, in tre anni è riuscita a farsi conoscere bene dai tuoi genitori?
Anche questo vuol dire molto, ed anche per questo loro possono avere determinate paure di fronte a una ragazza che, forse, loro avranno visto per nemmeno 20 giorni all'anno
____________ È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."
Ultima modifica di Speck il 12 Dicembre 2006, 14:13, modificato 1 volta in totale |
#3 12 Dicembre 2006, 9:05 |
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Napolino
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Registrato: Dicembre 2006
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Io capisco anche il pensiero dei tuoi genitori, è giustificabile perchè fa paura visto quello che si sente in giro. Io sonoper sposartela anche perchè credo nell'amore e nelle persone. Poi anche tra italiani ci si separa anche dopo poco allora piuttosto che rimpiangere pèreferirei rischiare. Magri per essere tranquillo quando ti sposi fallo in regime di separazione dei beni, magari farebbe stare più tranquilli i tuoi genitori.
Ti faccio i miei migliori auguri
____________ "Il lavoro è solo il rifugio di chi non ha niente di meglio da fare"
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#4 12 Dicembre 2006, 9:31 |
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rago
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Registrato: Dicembre 2004
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Residenza:  San Pietroburgo
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
...ha colpito anche i miei genitori...hanno "paura" che la mia ragazza...con la quale stò insieme da tre anni..voglia sposarmi solo per poter venire a vivere in italia !!!!!! Quando sarebbe prontissima ad accogliermi a casa sua in Russia...!!!! Dico io...mà come c***o si fà ad avere una mentalità da medioevo come questa nel 2006????? E poi la frase più bella che uscita dalla bocca di mio padre..."Nella nostra famiglia nessuno si è mai sposato con una ragazza straniera"...cosa?????? Eh allora???? I tempi cambiano...poi me la sposo io mica lui...Comunque...quando arriva ci sposiamo...ho 35 anni, lavoro, ho già una casa mia e mi sembra di essere abbastanza grande per poter fare quello che voglio...Hanno paura che lei voglia sposarmi solo per venire qui ad abitare in Italia? Benissimo...vado io ad abitare a Volgograd...vediamo come stringono il culo appena glielo dico...scusate lo sfogo cari amici, mà potevo farlo solo qui...
Jimshark 
Guarda alla tua eta' mi sembra che tu sia maggiorenne da tempo e in grado di decidere, eventualmente anche sbagliare, cosa per te e' giusto e sbagliato e capire se una persona fa per te oppure no, se poi il prezzo da pagare per farlo fosse troppo, ovvero andare contro il desiderio dei genitori, sarai tu a decidere se pagarlo o no.
Per quanto riguarda il trasferimento in Italia della tua ragazza, io personalmente ho fatto il contrario venendo a Sanpietroburgo dove l'economia ha una, o forse tre o quattro, marcia in piu' rispetto all'Italia. Questo vale per Mosca, anzi molto di piu', e in una certa misura per altre grandi citta' russe. Ovviamente la provincia e' un'altra cosa, ma vediamo quanto dura, soprattutto nella parte europea. Questa introduzione per dire che lo stereotipo delle russe che scappano per sposare il ricco italiano e' valido solo per determinati casi, anzi spesso la posizione che hanno queste giovani donne, diciamo cosi' in eta' da marito, e' molto migliore qui in Russia che in Italia, dove andrebbero a trovarsi in situazioni economiche peggiori, magari costrette a fare le casalinghe - abbandonando una carriera in Russia - e magari a vivere nella provincia italiana, certo migliore di quella russa, ma sicuramente con alcuni aspetti del tenore e della qualita' della vita inferiori a quelli di Sanpietroburgo e Mosca. Non parlo solo di negozi sempre aperta, metropolitana ma anche patrimonio culturale ed artistico, offerta di musei, teatri, concerti, ecc. che difficilmente si possono trovare nelle citta' italiane.
Certo capisco i miei genitori che mi vedono un paio di volte all'anno, stanco e nervoso, ma che comunque hanno rispettato la mia decisione, ma i tuoi proprio, visto che gia' vivi fuori di casa. Hai tutto il mio appoggio.
Paka Rago
____________ B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

Portale informativo su San Pietroburgo www.visitpietroburgo.com
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#5 12 Dicembre 2006, 14:54 |
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Cheburashka
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
purtroppo è vero che esiste questo tipo di luogo comune, dovuto soprattutto all'ignoranza delle persone verso le altre culture. Purtroppo la superficialità sta uccidendo la società.
Io non ho avuto un tuo simile problema perchè i miei genitori, fortunatemente, hanno sempre condiviso le mie decisioni. Molto probabilmente tra di loro qualche commento c'è stato, ma posso dire con certezza che dopo i primi incontri con lei il luogo comune ha lasciato spazio alla realtà.
Come diceva Mystero, devi essere bravo ad unire la tua famiglia a lei a far capire che lei non è quin per quello che pensano. Tu sei il collante tra la tua famiglia è lei.
Fa capire che lei non viene a trovare "l'America", soprattutto lei fa dei grandi sacrifici cambiano nazione, lasciando famiglia ed amici.
Una ragazza che lascia tutto e tutti per starti vicino ha bisogno del tuo amore e dell'amore dei tuoi cari.Ha bisogno di sentirsi protetta, non solo da te, ma dalle persone che ti circondano.
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#6 12 Dicembre 2006, 16:22 |
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Davide Rap
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Secondo me prospettando ai genitori un regime di separazione dei beni per il matrimonio forse potrebbero tranquillizzarsi un pò
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#7 12 Dicembre 2006, 16:46 |
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jimshark
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Registrato: Novembre 2004
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Grazie a tutti delle belle parole...valuterò con attenzione e vedrò come agire nel migliore dei modi.
Scusate l'ignoranza...mà cos'è il Regime di separazione dei beni??
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#8 12 Dicembre 2006, 16:48 |
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Davide Rap
Webmaster

Registrato: Novembre 2004
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Età: 43 Residenza:  Terronia :-)
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Grazie a tutti delle belle parole...valuterò con attenzione e vedrò come agire nel migliore dei modi.
Scusate l'ignoranza...mà cos'è il Regime di separazione dei beni??
non sono un tecnico, cmq da quello che ho capito se una persona ha una casa e un giorno sua moglie decide di divorziare, quest'ultima non può richiedere la metà dell'appartamento cosa che dovrebbe essere normale in "comunione dei beni"
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#9 12 Dicembre 2006, 16:54 |
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direttore
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Età: 49 Residenza:  Roma-Mosca
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
La separazione dei beni si verifica quando ciascuno dei coniugi è il solo proprietario dei beni acquistati durante il matrimonio. Egli ha quindi il diritto di goderli e amministrarli, salvo naturalmente l'obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia in relazione alle proprie sostanze e capacità di lavoro.
Il regime di separazione dei beni produce l'effetto di attribuire al coniuge che effettua l'acquisto ogni diritto sul bene, in via esclusiva.
I patrimoni di marito e moglie restano quindi separati durante il matrimonio, salvi i diritti successori nonché i diritti legati allo status di coniuge.
Per ottenere la cointestazione di un bene, una volta optato per il regime di separazione, occorrerà esplicitamente dichiarare all'atto dell'acquisto tale volontà, specificando anche la quota di comproprietà da assegnare.
Ricapitolando:
Comunione : Il regime patrimoniale della comunione dei beni consiste nel fatto che tutti i beni acquistati dagli sposi dopo il matrimonio sono in comune; ognuno ne è proprietario per il 50% e la gestione spetta ad entrambi.Beni inclusi: fanno parte del regime di comunione i frutti dei beni personali degli sposi, gli acquisti compiuti da entrambi (anche separatamente), le aziende gestite da entrambi e costituite dopo le nozze.
Separazione : Si costituisce all'atto della celebrazione del matrimonio, per mezzo di una esplicita dichiarazione che viene annotata in margine all'atto di matrimonio. Se i coniugi scelgono il regime di separazione dei beni, entrambi conserveranno la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio, e ne avranno il godimento e l'amministrazione. I beni di cui nessun coniuge può provare, con ogni mezzo, la proprietà esclusiva si presumono di proprietà comune in pari quota per entrambi. Ciascuno dei coniugi può avere la procura (anche per scrittura privata) ad amministrare i beni dell'altro coniuge, ma ha l'obbligo di rendergli conto dei frutti del suo operato e di rendergli tutto ciò che ha ricevuto.
Beni esclusi: costituisce patrimonio personale di ciascun coniuge tutto quanto posseduto da ciascuno dei coniugi prima del matrimonio, come pure i beni ricevuti in seguito tramite eredità o donazione, i beni personali, quelli che servono all'esercizio della professione, quelli ottenuti come risarcimento di un danno subito e della pensione di invalidità e quelli acquistati con il ricavato della vendita di uno dei beni nominati.
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#10 12 Dicembre 2006, 17:19 |
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gringox
Fondatore

Registrato: Novembre 2004
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Età: 50 Residenza:  Kiev - Milano
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 Re: Uno Stupido Luogo Comune...
Squaletto jim ciao...che bello ogni tanto vederti rispuntare dalle acque, heehe...
Allora, do' anche io il mio picolo contributo in questo argomento.
Concordo pienamente sul ragionamento e la riflessione di Myster. Come sempre e' ragionata e precisa. Concordo anche con le valutazioni dell'amico Speck, che cmq ha una certa eta', hehehe...e un po' di esperienza alle spalle.
Aggiungo pero' un fattore determinante, che - nel mio caso almeno - sta dimostrando come la convinzione di una scelta sentimentale determinata ed irremovibilmente ponderata, unita al sentimento dell'affetto verso i miei genitori ha fatto si' che la mia storia con la Gringx (che molti di voi conoscono) vada tuttora avanti e, seppur in parte un po' tuttora "subita" soprattutto da mia mamma, sia ormai consolidata ed accettata. Sto parlando del fattore "tempo".
In sostanza, tutto ruota intorno a te (come anche dice il Myster) e alla tua vera ed effettiva convinzoione di cio' che stai facendo. Se tu sei veramente sicuro, vedrai che se non e' oggi, domani...fra un anno...ma anche i touoi genitori capiranno ed accetteranno la situazione. Loro, volendoti bene e volendo il tuo bene, capiranno che tu hai fatto la scelta matura e col tempo saranno felici e pian piano modificheranno la loro idea a tal proposito.
Io ho avuto grandi problemi all'inizio nell'affrontare la mia situazione sentimentale coi miei, oltretutto considerando la particolare situazione in cui la Gringax si trovava e si trova. Ma poi col tempo, i miei hanno compreso che non stavo giocando e che la mia scelta era convinta e maturata e pian piano hanno iniziato ad accettare la situazione. Ti dico solo che ora, come anche l'anno scorso, il Natale lo passeremo insieme con lei, i miei e alcuni miei parenti stretti tutti insieme dai miei genitori.
...cio' non toglie, se devo essere sincero, che tuttora mia mamma, in cuor suo, non e' strafelice di sta cosa...ma ugulamnete mi viene incontro, mi sta vicino e vuole bene anche alla gringax!
Ma se avessi dovuto stare ai "sogni" di mia mamma, allora ora sarei o medico chirurgo o ingegnere, vivrei in America con una moglie italiana (magari veneta) e con 2 o 3 pargoletti poliglotti...
...e invece lavoro in un'azienda privata, vivo in Ucraina (paese che mia mamma considera altamente "sfigato" e si augura che torni indietro al piu' presto) e convivo da 5 anni con la gringax che e' russa, piu' grande di me, ecc, ecc...
Eppure io e mia mamma ci vogliamo un bene della madonna e cerchiamo di "aprirci" e parlarci il piu' possibile sempre!
Ciao,
Gringox
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#11 16 Dicembre 2006, 16:16 |
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