Ciao Maka devi sapere che Novosibirsk era la mia prima meta, ma il fatto di sapere che l'università era a più di 20 km di distanza dal centro,mi a un po' scoraggiato. Mi descrivi il dormitorio? le camere sono solo doppie? la struttura è in buono stato?
sono riscaldate a sufficienza? ed infine il metodo usato ti ha permesso di fare dei passi in avanti=? grazie grazie grazie:)
Ciao Mistro! Allora, per cominciare ti dico che a Novosibirsk ci sono moltissime università, molte delle quali si trovano in pieno centro, come quella che frequentavo io (ero a due fermate di metro dal centro) mentre alcune si trovano molto più in fuori, quindi non ti scoraggiare ;)
Poi, i dormitori dove mi trovavo erano in buono stato in linea di massima, i corridoi e le scale erano un po' da sistemare, ma puliti e pienamente agibili. La mia stanza aveva dei mobili recenti, e fortunatamente avevo delle coinquiline molto pulite e ordinate (nella prima stanza che ho avuto c'era una ragazza antipatica e lercia come pochi, ma in direzione sono stati tutti molto carini e mi hanno subito cambiato la stanza). La stanza era uno dei cosiddetti "blok", un mini-appartamento, con una cucina, un bagno e due stanze (una da 3 posti e l' altra da 2, singole non ne ho viste). Ad ogni modo puoi scegliere tu la tipologia di alloggio che vuoi, ma ti consiglio di scegliere sempre la tipologia "hotel" che è questa che ti ho descritto.
Il riscaldamento, per quanto possa sembrare assurdo, era fin troppo alto; la corrente e il gas costano pochissimo e le case e i locali sono sempre caldissimi, nella mia stanza c'erano sempre attorno ai 25°, il bucato asciugava subito!!! xD Questo all' inizio ti creerà diversi problemi per via dello sbalzo di temperatura in inverno.
Le lezioni mi sono state molto utili, dato che stavo lì per poco mi hanno proposto di entrare nel gruppo avanzato per progredire più velocemente, e io ho accettato. Io lo rifarei, anche se è stato molto difficile, la gente parlava bene, quindi a volte si spazientiva con me, ma alla fine ero lì per imparare e me ne sono fregata. Ti avviso che è un' esperienza che mette davvero alla prova i tuoi nervi, ma per me ne è valsa la pena.
Dopo un mese di corso non posso certo dire di parlare correttamente, però ho fatto dei grandi passi avanti; per esempio ora capisco molto meglio la televisione russa e riesco a seguire anche una trasmissione e ho imparato soprattutto a superare l' imbarazzo. Il primo giorno in Russia mi ha fermato un poliziotto e mi ha chiesto "da dove vieni?" e non gli ho risposto presa dal panico, prima di andare via invece sono riuscita rispondere (in modo molto ma molto semplificato) cosa ne pensassi della crisi ucraina ad uno sconosciuto, quindi direi che sono più che soddisfatta
