E' accaduto nella notte: una banda di georgiani ha provato a intrufolarsi nei garage della zona residenziale per rubare ciò che vi avrebbero trovato dentro. Ma un vicino sente i rumori, e chiama la questura. I malviventi però non restano con le mani in mano
REGGIO EMILIA
E' accaduto il finimondo nella notte in via Mantegna a Reggio, zona Canalina. Attorno alle 2.30 una banda di georgiani ha preso di mira i garage, della zona residenziale della città. Ma quando un residente ha sentito i rumori e ha allertato la polizia, la situazione è degenerata.
Due agenti sono scesi nelle cantine e quattro giovani, tutti di nazionalità georgiena, li hanno aggrediti a colpi di tenaglia. Una violenza inaudita, che ha provocato profonde ferite sul capo a entrambi gli agenti. Non solo: uno dei ladri ha preso la pistola dalla fondina di uno degli agenti, gliel'ha puntata al volto e ha sparato. Solo il provvidenziale inserimento della sicura ha impedito la tragedia.
Quando sono arrivati i rinforzi da parte di altri due poliziotti che aspettavano sopra e di una terza pattuglia, due dei malviventi sono stati arrestati, mentre due sono riusciti a fuggire. Si tratta di Guran Shatirishiuili classe 1993 e Tamazi Nemsadze 19 anni. Entrambi sono in possesso di un regolare permesso di soggiorno e non hanno precedenti. Nelle loro abitazioni sono stati sequestrati diversi telefonini, computer, penne e diverse capsule per denti.
Dovranno rispondere dei reati di tentato omicidio, rapina e danneggiamento per i danni ai mezzi della polizia. Mentre è partita una serrata caccia all'uomo dei fuggitivi. Gli agenti feriti sono stati dimessi con una prognosi di venti giorni ciascuno.