ALLO STATUNITENSE PHINNEY LA CRONO UNDER 23
Mammini 6°, Leonardi 13° , deludono i russi
GEELONG (Australia) 29 settembre 2010 - Il nome di Taylor Phinney è destinato a diventare uno dei più conosciuti nel mondo del ciclismo. Date ancora qualche anno a questo ventenne del Colorado, ex pupillo di Lance Armstrong, e l’oro conquistato nella prova contro il tempo degli under 23 non resterà isolato.
figlio d'arte — In realtà Phinney aveva già intrecciato il feeling con l’oro grazie ai due titoli mondiali nella pista (inseguimento individuale). Presto lo vedremo con la maglia della BMC, professionista come papà Davis e sicuro aspirante a una medaglia olimpica che per la famiglia non sarebbe la prima, visto che mamma Connie Carpenter custodisce nella bacheca di casa il simbolo più prezioso dello sport a cinque cerchi. Taylor ha vissuto la sua giornata perfetta sul tracciato tutto vento e strappi di Geelong. Ma ha dovuto sudare e soffrire, perché il distacco sull’australiano Luke Durbridge è stato minimo (1 secondo e 9 decimi). Più ampio quello del tedesco Marcel Kittel, bronzo a 24" dal primo.
gli azzurri — Buon sesto posto per Matteo Mammini, il migliore dei due azzurri in gara. Il campione italiano ha chiuso a quasi 50 secondi da Phinney, trovando sulla strada un po’ di pioggia e parecchio vento. "Non sono deluso, anzi, ho corso una buona crono. Speravo di poter entrare almeno nei primi cinque ma era una prova davvero difficile da interpretare". Tredicesimo il trentino Gianluca Leonardi, 2’04" dal vincitore. "Il primo passaggio è stato buono, poi la fatica e il vento mi hanno rallentato. Niente alibi comunque, le condizioni alla fine sono stati quasi uguali per tutti. Questa esperienza sarà molto utile". Soddisfatto il c.t. Marino Amadori: "Abbiamo rispettato i nostri obiettivi - ha dichiarato - Volevamo un posto nei primi dieci e ci siamo riusciti. Mammini ha fatto una bellissima crono, mi auguro prosegua a dedicarsi a questa specialità"
I Russi - Primo russo classificato è stato Nikita Novikov 20° classificato a 2' e 35'' dal vincitore, mentre l'atro russo Evgeny Kovalev si è piazzato 26° a 3' 08'.
ORDINE D'ARRIVO
1 Taylor Phinney (United States Of America) 0:42:50.29
2 Luke Durbridge (Australia) 0:00:01.90
3 Marcel Kittel (Germany) 0:00:24.01
4 Nélson Oliveira (Portugal) 0:00:27.96
5 Rohan Dennis (Australia) 0:00:46.87
6 Matteo Mammini (Italy) 0:00:49.88
7 Tom Dumoulin (Netherlands) 0:01:06.55
8 Jesus Herrada Lopez (Spain) 0:01:18.48
9 Andrei Krasilnikau (Belarus) 0:01:35.62
10 Geoffrey Soupe (France) 0:01:38.21
13 Gianluca Leonardi (Italy) 0:02:04.33
20 Nikita Novikov (Russian Federation) 0:02:35.56
26 Evgeny Kovalev (Russian Federation) 0:03:08.95
Il podio
Gianluca Leonardi
Matteo Mammini
Il vincitore Taylor Phinney