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Visto per la Russia, la Bielorussia o l'Italia - Decreto Flussi



gandalf [ 03 Novembre 2007, 14:15 ]
Oggetto: Decreto Flussi
Qualcuno a sentito novità a riguardo del decreto flussi ?


ema [ 04 Novembre 2007, 12:28 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
No.


Totoro [ 04 Novembre 2007, 15:29 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Se ne parlerà forse nei primi mesi del 2008.
Forse perchè molto dipende dalla 'stabilità' del governo... e dai fatti di cronaca.

Io ci spero poco ed ho MOLTA PAURA che il grosso di un eventuale nuova quota di flussi verrebbe saturata dalle domande degli stranieri appena regolarizzati che presenterebbero la domanda per i lorro amici e parenti.
Questa cosa l'ho già vista far con il decret flussi precedente. Ora sento dire da molte badandi e donne dell'est che vorrebbero 'fare arrivare' le loro amiche, ect...

-------------------------------------------
ATTENZIONE NOVITA' ULTIMO MINUTO
-------------------------------------------
!!!!!!!!!!!!! Vedi più sotto !!!!!!!!!!!!!!!!!


gladium [ 04 Novembre 2007, 16:52 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Totoro ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se ne parlerà forse nei primi mesi del 2008.
Forse perchè molto dipende dalla 'stabilità' del governo... e dai fatti di cronaca.

Io ci spero poco ed ho MOLTA PAURA che il grosso di un eventuale nuova quota di flussi verrebbe saturata dalle domande degli stranieri appena regolarizzati che presenterebbero la domanda per i lorro amici e parenti.
Questa cosa l'ho già vista far con il decret flussi precedente. Ora sento dire da molte badandi e donne dell'est che vorrebbero 'fare arrivare' le loro amiche, ect...

La tua paura è + che fondata!!!
Probabilmente capiterà così come è stata l'altra volta...


andrea123 [ 04 Novembre 2007, 18:15 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
non ho parole sul'accaduto a roma .... sempre piu' flebili speranze per il nuovo decreto flussi... sempre peggio andiamo...


Totoro [ 04 Novembre 2007, 18:47 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
E ARRIVATO!!! ECCO QUA:!!!!
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Il documento
Ecco il nuovo decreto flussi
Sarà operativo solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Quote già divise per categoria

N.B. Testo non ufficiale, passibile di modifiche

"Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2007"

[...]

ARTICOLO 1
1. In via di programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2007, sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri non comunitari, entro una quota massima di 170.000 unità da ripartire tra le Regionie le Province autonome a cura del ministero della Solidarietà sociale.

ARTICOLO 2
1. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1, sono ammessi in Italia,per motivi di lavoro subordinato non stagionale, 47.100 cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria, così ripartiti: a) 4.500 cittadini albanesi; b) 1.000 cittadini algerini; c) 3.000 cittadini del Bangladesh; d) 8.000 cittadini egiziani; e) 5.000 cittadini filippini; f) 1.000 cittadini ghanesi; g) 4.500 cittadini marocchini; h) 6.500 cittadini moldavi; i) 1.500 cittadini nigeriani; l) 1.000 cittadini pakistani; m) 1.000 cittadini senegalesi; n) 100 cittadini somali; o) 3.500 cittadini dello Sri Lanka; p) 4.000 cittadini tunisini; q) 2.500 cittadini di altri Paesi non appartenenti all'Unione europea che concludano accordi finalizzati alla regolamentazione dei flussi di ingresso e delle procedure di riammissione.

ARTICOLO 3
1. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1, sono ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato non stagionale, i cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero provenienti dai Paesi non elencati all'articolo 2, entro una quota di 110.900 unità così ripartite: a) 65.000 ingressi per motivi di lavoro domestico o di assistenza alla persona; b) 14.200 ingressi per il settore edile; c) 1.000 ingressi per dirigentio personale altamente qualificato; d) 500 ingressi per conducenti, muniti di patente europea, per il settore dell'autotrasporto e della movimentazione di merci; e) 200 ingressi per il settore della pesca marittima; f) 30.000 ingressi per i restanti settori produttivi.

ARTICOLO 4
1. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1,è autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di: a) 3.000 permessi di soggiorno per studio; b) 2.500 permessi di soggiorno per tirocinio; c) 1.500 permessi di soggiorno per lavoro stagionale.
2. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1,è riservata una quota di 1.500 ingressi ai cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero che abbiano completato i programmi di formazione e di istruzione nel Paese di origine ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286. In caso di esaurimento della predetta quota, sono ammessi ulteriori ingressi sulla base di effettive richieste di lavoratori formati ai sensi del citato articolo 23 e dell'articolo 34 del Dpr 31 agosto 1999, n. 394.

ARTICOLO 5
1. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1, è consentito l'ingresso di 3.000 cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero, per motivi di lavoro autonomo, appartenenti alle seguenti categorie: ricercatori, imprenditori che svolgono attività di interesse per l'economia italiana, liberi professionisti, soci e amministratori di società non cooperative, artisti di chiara fama internazionale e di alta qualificazione professionale ingaggiati da enti pubblici e privati.
2. All'interno della quota di cui al comma 1, sono ammesse, sino a un massimo di 1.500 unità, le conversioni di permessi di soggiorno per motivi di studio e formazione professionale in permessi di soggiorno per lavoro autonomo.

Art. 6
1. Nell'ambito della quota di cui all'articolo 1, per l'anno 2007 sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, entro una quota di 500 unità, lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay e Venezuela, che chiedano di essere inseriti in un apposito elenco, contenente le qualifiche professionali dei lavoratori stessi, costituito presso le rappresentanze diplomatiche o consolari italiane in Argentina, Uruguay e Venezuela.

Art. 7
1. I termini per la presentazione delle domande ai sensi del presente decreto decorrono: a) per i lavoratori provenienti dai Paesi indicati all'articolo 2, dalle ore 8.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale" della Repubblica italiana; b) per i lavoratori provenienti dai Paesi diversi da quelli indicati dall'articolo 2: 1) dalle ore 8.00 del diciottesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto, per il settore del lavoro domestico e di assistenza alla persona; 2) dalle ore 8.00 del ventunesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto, per tutti i restanti settori.
2. Nel limite della quota complessiva di cui all'articolo 1, sono ammesse le domande di nulla osta al lavoro presentate entro sei mesi dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale" della Repubblica italiana.

Art. 8
1. Trascorsi sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale " della Repubblica italiana, qualora vengano rilevate quote significative non utilizzate, le quote stabilite nel presente decreto, ferma restando la quota massima di cui all'articolo 1, possono essere diversamente ripartite sulla base delle effettive necessità riscontrate sul mercato.

(2 novembre 2007)


Totoro [ 04 Novembre 2007, 18:55 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
ROMA - 170mila nuovi ingressi per lavoratori extracomunitari non stagionali, suddivisi come al solito per categorie (domestici, edili, dirigenti, cittadini di paesi con accordi di riammissione ecc. ). Altri 80mila per gli stagionali. Da aggiudicare ai più veloci a presentare domanda, con una procedura tutta informatizzata.

Il presidente del consiglio Romano Prodi ha firmato martedì scorso un decreto flussi che autorizzerà di nuovo famiglie e imprese ad assumere cittadini stranieri ancora residenti, almeno ufficialmente, all'estero. "Abbiamo dato adesso il via libera perché, tranne alcune criticità a Roma e Milano, sono state finalmente smaltite le domande dell'anno scorso. Con la nuova procedura contiamo che questa volta tra la domande e l'ingresso del lavoratore passerà molto meno tempo" spiega a Stranieriinitalia.it Cristina De Luca, sottosegretario alla Solidarietà sociale.

Come anticipato nelle scorse settimane, non si faranno più code agli uffici postali, ma le richieste di assunzione si presenteranno via internet, compilando moduli con campi obbligatori che ridurranno le possibilità di errore e quindi di pratiche anomale. Chi vuole, potrà farsi assistere da associazioni di categoria e patronati. Confermata anche la partenza scaglionata delle domande, a seconda delle categorie.

L'importante sarà sincronizzare bene gli orologi e farsi trovare pronti all'ora x di fronte al computer, visto che anche quest'anno le quote verranno assegnate in base all'ordine di invio. Ma non c'è il rischio che le domande presentate in blocco da associazioni di categoria e patronati esauriscano subito tutte le quote a disposizione? "C'è un sistema informatico che evita situazioni di questo tipo, proprio per non penalizzare chi presenta la domanda da sé" assicura il sottosegretario. Nei prossimi giorni, comunque, se ne saprà di più.

Per la tempistica, poche illusioni. Anche accelerando al massimo, ci vorranno diverse settimane prima il decreto sia operativo. "Si partirà entro la fine dell'anno", prevede Cristina De Luca, secondo la quale non si poteva fare di più: "Oggi ci sono norme che obbligano a percorsi amministrativi complicati, ma abbiamo cercato di favorire al massimo soluzioni rapide e semplificate, che vanno incontro alle esigenze dei datori di lavoro e dei lavoratori stranieri".

(2 novembre 2007)


drugospb [ 04 Novembre 2007, 18:56 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
andrea123 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
non ho parole sul'accaduto a roma .... sempre piu' flebili speranze per il nuovo decreto flussi... sempre peggio andiamo...


That's Italy... il "bel paese"... per gli altri, non per noi!!


Totoro [ 04 Novembre 2007, 19:04 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
da immigrazione veneto . it ------

DECRETO FLUSSI 2007: IN ATTESA DELLA PUBBLICAZIONE, E' GIA' DISPONIBILE UNA VERSIONE NON UFFICIALE DELE TESTO

da diverse fonti di informazioni si apprende che nei giorni scorsi é stato firmato il Decreto, ma per l’entrata in vigore bisogna attendere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Sembra che per la regione Veneto siano previsti 17.000 inngressi di nuovi lavoratori stranieri.

In attesa della pubblicazione definitiva sulla Gazzetta Ufficiale, alcune anticipazioni - non ancora confermate - riguardanti la procedura:

- Le domande potranno essere presentate a partire dai quindici giorni successivi alla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta, a seconda del settore di impiego (cfr. art. 7)
Si potrà compilare la domanda da qualunque computer con accesso a internet e dallo stesso computer si dovrà spedire la richiesta (inoltrata automaticamente agli uffici di competenza), non ci saranno più moduli cartacei
- Si dovrà accedere a un apposito sito (non ancora disponibile) gestito dal ministero dell’Interno e registrarsi con i propri dati; la richiesta di registrazione sarà confermata con una mail contenente un link; cliccando sul link la registrazione verrà eseguita;
- si dovrà scaricare un programma che consentirà di compilare il modello informatico (il modello di nulla osta al lavoro, ad esempio, sarà di 15 pagine e con campi corrispondenti a quelli del modulo cartaceo); il modello informatico viene compilato off-line (quindi senza essere necessariamente collegati a internet);
- Potranno essere spedite contemporaneamente più domande (massimo 5 per i privati, nessuna limitazione per i soggetti autorizzati come ad esempio le associazioni di categoria);
- Sarà stilata una graduatoria delle domande valide inviate in base all’orario di invio (precisione al millesimo di secondo); le domande spedite in contemporanea dallo stesso soggetto avranno un ordine di graduatoria progressivo;
- per ogni domanda presentata arriverà una mail di conferma che recherà i dati del richiedente e dell’eventuale operatore che ha inoltrato la richiesta.

IL TESTO NON UFFICIALE DEL DECRETO FLUSSI 2007:

[...]

Articolo 1
1. In via di programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2007, sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri non comunitari, entro una quota massima di 170.000 unità da ripartire tra le Regionie le Province autonome a cura del ministero della Solidarietà sociale.

Articolo 2
1. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1, sono ammessi in Italia,per motivi di lavoro subordinato non stagionale, 47.100 cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria, così ripartiti: a) 4.500 cittadini albanesi; b) 1.000 cittadini algerini; c) 3.000 cittadini del Bangladesh; d) 8.000 cittadini egiziani; e) 5.000 cittadini filippini; f) 1.000 cittadini ghanesi; g) 4.500 cittadini marocchini; h) 6.500 cittadini moldavi; i) 1.500 cittadini nigeriani; l) 1.000 cittadini pakistani; m) 1.000 cittadini senegalesi; n) 100 cittadini somali; o) 3.500 cittadini dello Sri Lanka; p) 4.000 cittadini tunisini; q) 2.500 cittadini di altri Paesi non appartenenti all’Unione europea che concludano accordi finalizzati alla regolamentazione dei flussi di ingresso e delle procedure di riammissione.

Articolo 3
1. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1, sono ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato non stagionale, i cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero provenienti dai Paesi non elencati all’articolo 2, entro una quota di 110.900 unità così ripartite: a) 65.000 ingressi per motivi di lavoro domestico o di assistenza alla persona; b) 14.200 ingressi per il settore edile; c) 1.000 ingressi per dirigentio personale altamente qualificato; d) 500 ingressi per conducenti, muniti di patente europea, per il settore dell’autotrasporto e della movimentazione di merci; e) 200 ingressi per il settore della pesca marittima; f) 30.000 ingressi per i restanti settori produttivi.

Articolo 4
1. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1,è autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di: a) 3.000 permessi di soggiorno per studio; b) 2.500 permessi di soggiorno per tirocinio; c) 1.500 permessi di soggiorno per lavoro stagionale.
2. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1,è riservata una quota di 1.500 ingressi ai cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero che abbiano completato i programmi di formazione e di istruzione nel Paese di origine ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286. In caso di esaurimento della predetta quota, sono ammessi ulteriori ingressi sulla base di effettive richieste di lavoratori formati ai sensi del citato articolo 23 e dell’articolo 34 del Dpr 31 agosto 1999, n. 394.

Articolo 5
1. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1, è consentito l’ingresso di 3.000 cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero, per motivi di lavoro autonomo, appartenenti alle seguenti categorie:
ricercatori, imprenditori che svolgono attività di interesse per l’economia italiana, liberi professionisti, soci e amministratori di società non cooperative, artisti di chiara fama internazionale e di alta qualificazione professionale ingaggiati da enti pubblici e privati.
2. All’interno della quota di cui al comma 1, sono ammesse, sino a un massimo di 1.500 unità, le conversioni di permessi di soggiorno per motivi di studio e formazione professionale in permessi di soggiorno per lavoro autonomo.

Artticolo 6
1. Nell’ambito della quota di cui all’articolo 1, per l’anno 2007 sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, entro una quota di 500 unità, lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay e Venezuela, che chiedano di essere inseriti in un apposito elenco, contenente le qualifiche professionali dei lavoratori stessi, costituito presso le rappresentanze diplomatiche o consolari italiane in Argentina, Uruguay e Venezuela.

Articolo 7
1. I termini per la presentazione delle domande ai sensi del presente decreto decorrono: a) per i lavoratori provenienti dai Paesi indicati all’articolo 2, dalle ore 8.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale" della Repubblica italiana; b) per i lavoratori provenienti dai Paesi diversi da quelli indicati dall’articolo 2: 1) dalle ore 8.00 del diciottesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto, per il settore del lavoro domestico e di assistenza alla persona; 2) dalle ore 8.00 del ventunesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto, per tutti i restanti settori.
2. Nel limite della quota complessiva di cui all’articolo 1, sono ammesse le domande di nulla osta al lavoro presentate entro sei mesi dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale" della Repubblica italiana.

Articolo 8
1. Trascorsi sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla "Gazzetta Ufficiale " della Repubblica italiana, qualora vengano rilevate quote significative non utilizzate, le quote stabilite nel presente decreto, ferma restando la quota massima di cui all’articolo 1, possono essere diversamente ripartite sulla base delle effettive necessità riscontrate sul mercato.

(4novembre 2007)


Totoro [ 04 Novembre 2007, 19:09 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
QUOTE DI INGRESSO, LA NUOVA PROCEDURA: ecco come dovrebbe funzionare il nuovo sistema informatico

"Mentre cresce l’attesa per le nuove quote d’ingresso per lavoro non stagionale (secondo fonti ministeriali usciranno entro novembre), si sta delineando la nuova procedura informatica per la richiesta del nulla osta al lavoro.
Rappresentanti delle istituzioni, associazioni datoriali e di categoria hanno incontrato a Roma i rappresentanti del ministero dell’Interno per conoscere il nuovo sistema, che dovrebbe consentire l’eliminazione del passaggio alle Poste, un significativo snellimento dei tempi di attesa e il superamento dei modelli cartacei.

Ma come sarà la nuova procedura di richieste del nulla osta all’ingresso per lavoro?
Secondo l’ipotesi elaborata sinora (che in termini di competenza amministrativa mantiene l'assetto originario), il sistema avrà queste caratteristiche:

- il modulo per la domanda non sarà più cartaceo ma informatico;

- si potrà compilare la domanda da qualunque computer con accesso a internet e dallo stesso computer si dovrà spedire la richiesta (inoltrata automaticamente agli uffici di competenza);

- si dovrà accedere a un apposito sito (non ancora disponibile) gestito dal ministero dell’Interno e registrarsi con i propri dati;

- la richiesta di registrazione sarà confermata con una mail contenente un link; cliccando sul link la registrazione verrà eseguita;

- si dovrà scaricare un programma che consentirà di compilare il modello informatico (il modello di nulla osta al lavoro, ad esempio, sarà di 15 pagine e con campi corrispondenti a quelli del modulo cartaceo);

- il modello informatico viene compilato off-line (quindi senza essere necessariamente collegati a internet);

- quando le quote saranno disponibili, potranno essere spedite contemporaneamente più domande (massimo 5 per i privati, nessuna limitazione per i soggetti autorizzati come ad esempio le associazioni di categoria);

- sarà stilata una graduatoria delle domande valide inviate in base all’orario di invio (precisione al millesimo di secondo);

- le domande spedite in contemporanea dallo stesso soggetto avranno un ordine di graduatoria progressivo;

- per ogni domanda presentata arriverà una mail di conferma che recherà i dati del richiedente e dell’eventuale operatore che ha inoltrato la richiesta.

Questa l’ipotesi per la nuova procedura di richiesta di nulla osta all’ingresso per lavoro che dovrebbe entrare in vigore con l’imminente uscita delle quote di ingresso per lavoro non stagionale.
Nel recente incontro a Roma al quale hanno partecipato anche la Provincia autonoma di Trento, Questura di Trento e Commissariato del governo di Trento, il responsabile della Direzione generale Libertà civili e Immigrazione del ministero dell'Interno, il prefetto Ciclosi, ha affermato che il nuovo sistema nasce dall’esperienza degli ultimi anni, periodo in cui il ministero dell’Interno ha dovuto gestire il fenomeno migratorio in stato di emergenza. La creazione di un sistema organizzato e unico – ha sottolineato inoltre Ciclosi – sarà la nuova risposta alla gestione dei flussi di ingresso." (Fonte: Cinformi, 31 Ottobre 2007)

(1 Novembre 2007)


ema [ 04 Novembre 2007, 19:23 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Totoro ha scritto: [Visualizza Messaggio]


- sarà stilata una graduatoria delle domande valide inviate in base all’orario di invio (precisione al millesimo di secondo);


Questo punto mi convince poco: prevedo un duello alla Sergio Leone, usando la tastiera invece che la Colt ...


gladium [ 04 Novembre 2007, 19:27 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Totoro ha scritto: [Visualizza Messaggio]


- sarà stilata una graduatoria delle domande valide inviate in base all’orario di invio (precisione al millesimo di secondo);


Questo punto mi convince poco: prevedo un duello alla Sergio Leone, usando la tastiera invece che la Colt ...


Ma dai.... e chi controlla quegli orari??
Ma per favore!!!


ema [ 04 Novembre 2007, 19:29 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Beh..... l'ultimo decreto è stato controllato (prima che intervenisse Ferrero con la sanatoria) al millesimo di secondo.... ci sono state polemiche in tutta Italia. Puoi leggere vari forum che parlano di questo.


gladium [ 04 Novembre 2007, 19:32 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Hai ragione!!! Per questo ti dicevo... sono successi dei casini fuori dal normale!!!!
Poi mi pare che tutto è stato sanato ( CVD )


ema [ 04 Novembre 2007, 19:38 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Sì, tutto è stato sanato con l'arrivo del nuovo Governo, ma poi c'è stato il blocco per quasi due anni...

Ho dei dubbi che riusciranno a fare le quote in breve tempo, ma tutto è possibile in politica.

Penso che sia il Governo di "sinistra" (mah....quale sinistra?) che quello di centro-destra sono lontani dalla realtà e dalle esigenze dei comuni cittadini. Tutti e due non riescono (e non sono riusciti inpassato) a risolvere il problema immigrazione.


gladium [ 04 Novembre 2007, 20:09 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
ESATTO!!!!
Purtroppo c'è una legge incasinata, che veramente non agevola chi vuole venire qui ONESTAMENTE ( ) per fare la sua vita.
La mia ragazza avrebbe delle possibilità di lavorare qui, la casa ci sarebbe ma di entrare nel decreto flussi neanche a parlarne!!!
Questa settimana che è venuta da me scherzando le ho detto " meglio che vieni qui con un barcone in maniera illegale, hai + diritti".
Io scherzavo, ma... mi sa che la realtà non è molto diversa....


andrea123 [ 04 Novembre 2007, 20:16 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
si forse e' meglio ... se spravvive al viaggio sei a posto poi.
Il problema in italia non e' entrare ... perche' vediamo che entrano tutti ormai... chiunque viene qua illegalmente, ma poi regolarizzarsi e' impossibile
mannaggia che sistema schifoso...


gladium [ 04 Novembre 2007, 20:19 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
concordo al 100%
Lasciando perdere tutte queste manifestazioni di falso buonismo che vediamo in questo periodo...


andrea123 [ 04 Novembre 2007, 21:19 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
qua ormai se tutto falso ... non solo el buonismo... niente e' come sembra...


Flash83 [ 05 Novembre 2007, 10:58 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Ciao a tutti, mi presento. Mi chiamo Francesco ed ho 23 anni!La mia dolce metà come immaginerete è Russa!. E' laureata in lingue straniere e parla correttamente 5 lingue. Come posso fare per farla entrare "regolamente" in Italia? Lei vorrebbe continuare a studiare tipo fare un dottorato o specializzazione qui in Italia.
Potrei "sfruttare" questo decreto e farla entrare magari assumendola come badante presso i miei genitori ? Ho già letto il post in fondo alla pagina e devo dire che non è troppo facile come cosa! Per trovare un lavoro "vero" che tipo di lavoro dovrebbe svolgere? Che documenti deve avere in mano l'azienda e lei?
Penso che altri si siano trovati in questa situazione...quindi qualunque consiglio è ben accetto!

Grazie
Frà


ema [ 05 Novembre 2007, 11:52 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Flash83 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Potrei "sfruttare" questo decreto e farla entrare magari assumendola come badante presso i miei genitori ?

Devo leggere bene questo decreto, mi sembra che la via più semplice sia ancora quella di assumerla come badante e poi farle cambiare lavoro.


gladium [ 05 Novembre 2007, 19:50 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Intanto ciao e benvenuto!
X il fatto di assumerla come badante valuta bene la cosa... non è proprio così semplice e neanche economico...


ema [ 05 Novembre 2007, 20:38 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Sei sicuro?
Le badanti hanno la possibilità di essere assunte con poco stipendio e con un minimo di contributi, 25 ore, retribuz. circa 480 euro... hai degli altri esempi di lavoro?
Se la sposi è chiaro che è gratis, ma il decreto flussi parla di "lavoratori".

PS
I bravi imprenditori italiani assumono le colf a basso prezzo, le denunciano per 25 ore, e poi lavorano mediamente oltre 10 ore al giorno, senza tredicesima, e spesso senza giorno libero.....


gladium [ 05 Novembre 2007, 21:04 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
allora, da quello che hanno detto a me (fonte cisl) è vero che puoi assumerle circa con quello stipendio però fra contributi, 13^, ferie etc si va circa sui 700-800 euro al mese....
Mi informerò meglio, non vorrei scrivere stupidaggini, ma queste sono le cifre che mi hanno detto...
E' vero che lo stipendio può essere solo "figurativo" comunque....


Ammiraglio [ 06 Novembre 2007, 8:56 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Su uno stipendio di 1000 EURO i contributi INPS mensili sono di circa 400 EURO.
Pertanto per uno stipendio di 500 EURO non credo superino di molto 200 EURO al mese, che è poi la cifra che realmente si andrebbe a spendere, visto che dubito si vada a versare lo stipendio alla propria ragazza.


Morkov [ 06 Novembre 2007, 10:32 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
certo, magari non verserete lo stipendio alla Vostra ragazza, ma state sicuri che ci saranno parecchie spese per gestire la sua vita in loco...

io ci sono passato, ho fatto venire la mia ex-ragazza extra-UE, assumendola come colf, versavo i contributi e facevo tutte le cose a modo, come la legge richiedeva... è stato un salasso, uno stress etc.. etc.. insomma - è vero che potrebbe rappresentare una soluzione, ma non sottovalutate assolutamente TUTTO quanto e anche se antipatico da dirsi... pure l'aspetto monetario, sia dal punto di vista prettamente materiale, sia dal punto di vista "equilibri interni della coppia".


gandalf [ 06 Novembre 2007, 10:45 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Ciao Morkov... mi sono anche riletto tutto quello che avevi scritto a questo proposito in un altro trend, indubbiamente tu hai vissuto quest'esperienza e sai di cosa parli, ma per quanto brutta e sempre meglio di un matrimonio sbagliato.. ora tu non devi niente a quella ragazza, pensa se la sposavi.. hai voglia a sborsare soldi, e per tutta la vita !


ema [ 06 Novembre 2007, 11:17 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Ragazzi, andiamo con ordine:

- Il decreto flussi si riferisce ai visti per motivi di lavoro, non si occupa di problemi sentimentali.

- Avendo la voglia di vivere insieme con la propria amata/o, e non avendo altre possibilità, alcuni italiani/e utilizzano questo metodo per far venire in Italia la propria metà.

-Ha ragione chi dice che è costoso..... ma è anche vero che in seguito si può farle cercare un altro lavoro e, di conseguenza, non pagare più i contributi.

-Può essere un valido "escamotage" per provare a convivere e vedere "l'effetto che fa" (citazione colta da Jannacci :-) )


gandalf [ 06 Novembre 2007, 11:26 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
si si.. hai ragione... ma più che altro mi preoccupa la tua citazione finale !! :) !!!!!!!!!!!!!!!


Morkov [ 06 Novembre 2007, 14:04 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
ah si certo, concordo perfettamente, per quanto possa rivelarsi "pesante" come situazione (sia burocraticamente, che monetariamente) è pur sempre una situazione che ad eventuali fine trasmissioni, consente di avere strascichi ben inferiori rispetto a quelli lasciati da un matrimonio in Italia; concordo pienamente.
Quanto la possibilità di trovare in seguito un lavoro, personalmente considero questa possibilità come un miracolo che potrebbe accadere...


ema [ 06 Novembre 2007, 15:43 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Last but not least: con il visto per lavoro ha un visto della durata di un anno..... appena una ragazza entra in Italia dovrebbe andare in Prefettura, ma volendo, potrebbe fregarsene e usufruire di un anno in Italia in completa libertà! Mandando al quel paese obblighi di lavoro e quant'altro.
Lo so che non è tanto legale ma, per la cronaca, è una via possibile....


gladium [ 06 Novembre 2007, 18:13 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Morkov ha scritto: [Visualizza Messaggio]
certo, magari non verserete lo stipendio alla Vostra ragazza, ma state sicuri che ci saranno parecchie spese per gestire la sua vita in loco...

io ci sono passato, ho fatto venire la mia ex-ragazza extra-UE, assumendola come colf, versavo i contributi e facevo tutte le cose a modo, come la legge richiedeva... è stato un salasso, uno stress etc.. etc.. insomma - è vero che potrebbe rappresentare una soluzione, ma non sottovalutate assolutamente TUTTO quanto e anche se antipatico da dirsi... pure l'aspetto monetario, sia dal punto di vista prettamente materiale, sia dal punto di vista "equilibri interni della coppia".

Sono daccordo con te al 100%...
Anche sul fatto che bisogna, come tu dici, valutare bene l'aspetto degli "equilibri interni della coppia"... Non tutte le ragazze sono disposte ad essere lavoratore dipendente del loro ragazzo, per quanto possa essere solo una cosa teorica alla fine è così...
Poi pensate anche ad un altro aspetto... come dice Gandalf meglio così che un matrimonio sbagliato ma... mettetevi anche dalla sua parte, se x esempio lei ha una sua vita tranquilla in Russia con un lavoro, viene qua e poi le cose non funzionano che succede?
Lei perde lavoro, amici e tanti saluti!!! Dai, non è così semplice, come facciamo noi giustamente certi ragionamenti è sicuro che li fanno anche loro...
Non dico che a priori la possibilità di assumerla come colf sia sbagliata, ma solo che ci sono tanti aspetti da valutare... anche non solo economici.


ema [ 06 Novembre 2007, 18:22 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poi pensate anche ad un altro aspetto... come dice Gandalf meglio così che un matrimonio sbagliato ma... mettetevi anche dalla sua parte, se x esempio lei ha una sua vita tranquilla in Russia con un lavoro, viene qua e poi le cose non funzionano che succede?
Lei perde lavoro, amici e tanti saluti!!! Dai, non è così semplice, come facciamo noi giustamente certi ragionamenti è sicuro che li fanno anche loro...
Non dico che a priori la possibilità di assumerla come colf sia sbagliata, ma solo che ci sono tanti aspetti da valutare... anche non solo economici.

Sei un signore Gladium!

Io indico cinicamente le possibilità pratiche, poi ogni persona è libera di scegliere
Ogni storia è una storia a parte, per molte persone è meglio e più fruttuoso stare insieme un po' di tempo e poi decidere con calma. Non sottovaluterei questo aspetto.


gladium [ 06 Novembre 2007, 18:28 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]
gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poi pensate anche ad un altro aspetto... come dice Gandalf meglio così che un matrimonio sbagliato ma... mettetevi anche dalla sua parte, se x esempio lei ha una sua vita tranquilla in Russia con un lavoro, viene qua e poi le cose non funzionano che succede?
Lei perde lavoro, amici e tanti saluti!!! Dai, non è così semplice, come facciamo noi giustamente certi ragionamenti è sicuro che li fanno anche loro...
Non dico che a priori la possibilità di assumerla come colf sia sbagliata, ma solo che ci sono tanti aspetti da valutare... anche non solo economici.

Sei un signore Gladium!

Io indico cinicamente le possibilità pratiche, poi ogni persona è libera di scegliere
Ogni storia è una storia a parte, per molte persone è meglio e più fruttuoso stare insieme un po' di tempo e poi decidere con calma. Non sottovaluterei questo aspetto.

Certo!!! E fai bene a fare così, meglio dire le cose dure e crude e poi ognuno fa come crede meglio...
Ho fatto un ragionamento generale come lo hai fatto anche tu... sono 2 faccie della stessa medaglia.
Ciaus!


Morkov [ 06 Novembre 2007, 20:49 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Esattamente Gladium, hai messo in evidenza alcune aspetti ai quali mi riferivo... Vi assicuro che si sottovalutano alla grande certi aspetti e sfumature... e non è affatto banale o facile! poi giustamente... ognuno fa come può/crede


andrea123 [ 06 Novembre 2007, 20:55 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
si non sempre si pensa a tutte le eventualita'. ma e' estremamente complicato data la distanza e tutti i casini che ci sono.... ad ogni modo il tempo spero ci aiuti...


andrea123 [ 06 Novembre 2007, 20:59 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
siama i pionieri di una nuova era... i matrimoni la multietnicita', dobbiamo avere pazienza , come tutte le cose nuove ci vuole tempo per il rodagio....


pretender [ 06 Novembre 2007, 21:33 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Leggo che in molti vedono questo decreto flussi coma la panacea per tutti i mali , certo puo' snellire le cose a livello burocratico , ma rimangono altri problemi da risolvere .


Totoro [ 06 Novembre 2007, 23:10 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Bhe.. io per saltare il servizio militare mi ero fatto assumere come impiegato tecnico presso parenti in uno studio tecnico, mi sono dovuto pagare di tasca mia i contributi INPS ed in busta paga o visto molto molto meno di quello che mi spettava, di quello dichiarato... e parte del danaro l'ho utlizzato per pagare i contributi... per me è stato come un anno di stage o di praticantato, alla fine mi rimanevano circa 400euro al mese.

Ecco... immagino che per eventuali presunte 'badanti' possa essere lo stesso... per un anno mentre si impara la lingua e si cerca un lavoro vero, nel frattempo NON si percepisce lo stipèendio di 'badante' anche se questo è dichiarato con contratti di lavoro, ect...
è tutto illegale... è tutto uno schifo ma a quanto pare NON c'è alternativa!
O si viene illegalmente e clandestinamente e si resta nell'illegalita,
oppure si viene legalmente e formalmente si vive nella legalità mentre la relatà è ben diversa.

Ovviamente qualcuno deve pagare i contributi, le tasse, ect... e produrre i documenti che attestino che gli stipendi siano effettivamente versati e percepiti (e poi restituiti).


pretender [ 06 Novembre 2007, 23:29 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Totoro ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Ovviamente qualcuno deve pagare i contributi, le tasse, ect... e produrre i documenti che attestino che gli stipendi siano effettivamente versati e percepiti (e poi restituiti).

Poi restituiti , la vedo un po' dura farsi dare indietro i soldi , sopratutto dalla potenziale futura moglie .


gladium [ 07 Novembre 2007, 0:18 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
pretender ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Totoro ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Ovviamente qualcuno deve pagare i contributi, le tasse, ect... e produrre i documenti che attestino che gli stipendi siano effettivamente versati e percepiti (e poi restituiti).

Poi restituiti , la vedo un po' dura farsi dare indietro i soldi , sopratutto dalla potenziale futura moglie .

altra "sfumatura" di cui parlavo sopra di cui bisogna tenere conto...


Morkov [ 07 Novembre 2007, 9:40 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
tiro fuori un esempietto pratico che mi è già capitato di raccontare...

lo sapete che nel contratto collettivo nazionale che regola il lavoro di colf e badanti, è prevista una voce chiamata "liquidazione" ?
Ebbene, deve figurare nel contratto che fatte e che dovrete depositare etc....
Ok, non si pagherà lo stipendio della Vostra ragazza mensilmente, ma dovrete cmq versare i contributi INPS... ma se le cose alla fine vanno pure male e la coppia si separa, la Vostra lei avrà tutto il diritto legale di richiederVi questa liquidazione (colpo basso, certo, ma si sa, quando tutto finisce, si è capaci di azioni di qualsiasi tipo).... ora, per molti magari è una spesa affrontabile, per altri avrebbe un impatto sulle proprie finanze non da poco... e il bello è che la legge è dalla sua parte.

L'esempio sopra vuole solo essere l'ennesimo elemento che faccia capire che ricorrere al decreto flussi, assumere la propria compagnia etc.... è certamente una soluzione, ma ha tutta una serie di rischi che si "realizzano" quando ormai è troppo tardi....


ema [ 07 Novembre 2007, 10:19 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Morkov!!!!!
La liquidazione di un anno come colf costa meno di un mio viaggio in Russia di una settimana.....


mast79 [ 07 Novembre 2007, 21:23 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
a me non piace l idea di dover assumere la mia ragazzo come colf..lo vedo denigrante nei confronti di una ragazza che studia e lavora dalla mattina a notte tutti i giorni...o riesco a portarla in italia a studiare o valuteremo per il matrimonio...anche se io avrei sempre sognato prima una convivenza...


andrea123 [ 07 Novembre 2007, 22:45 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
si sono d'accordo con luca... costa poco la liquidazione , vale la pena sicuramente di assumerla come colf... poi col tempo verra' tutto il resto . Non e' denigrante! e' solo un escamottage per farla venire qui , dato che non e' semplice per niente l'ingresso degli immigrati in italia!!!


Anonymous [ 07 Novembre 2007, 23:04 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Andrea ma pensi che la tua Katia si presterà a essere (anche solo figuratamente ) la tua colf?
Se questa ragazza fosse mia figlia le impedirei assolutamente di andare a fare la cameriera in casa di un suo pretendente, anzi lo riterrei persino affensivo. Certo ognuno è libero di fare quello che vuole ma mi sembra che veramente esageri.Comunque non sono affari miei.
Ciao


andrea123 [ 08 Novembre 2007, 8:08 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
ok allora dimmi tu una migliore soluzione antomar, sono tutto orecchi.


Morkov [ 08 Novembre 2007, 10:22 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Luca, la mia esperienza si basa sul reale e su un taglio di 3 anni, tanto è durata la nostra relazione/convivenza entro i quali lei figurava come colf e su questi anni ho versato contributi INPS e fatto buste paga virtuali.
Data l'impossibilità di trovare un lavoro in quegli anni (dopo l'anno canonico) si è andati avanti così. La liquidazione era interessante (ti ricordo che le finanze sono già provate da mesi/anni di convivenza, devi badare a tutte le necessità, versare i contributi etc....) e non solo! dopo la separazione, devi anche assicurarle la possibilità di tornare a casa, ergo... biglietto aereo e non solo. Insomma alla fine ci sono dei costi da non sottovalutare. Per me è stato molto oneroso, visto che poi anche se la storia finì, non è che ho chiuso la porta indicandole "quella è la strada", ma ho voluto supportare il "dopo" anche economicamente (non mi ha chiesto la liquidazione comunque)... o pensi che se le cose vanno male, tutto si interrompe di botto e la ragazza straniera di colpo senza "lavoro", una casa, niente di niente... tu puoi chiudere la porta e fregartene? io non ci sono riuscito, come penso nemmeno tu ci riusciresti.

Poi, a quanto sopra riportato ci sono tante varianti e soluzioni, a me è successo così e può capitare.


ema [ 08 Novembre 2007, 12:33 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Il problema è che avete ragione tutti!
Ogni persona cerca la propria strada ed ha il proprio modo di concepire la vita.....


gladium [ 08 Novembre 2007, 18:05 ]
Oggetto: Re: Decreto Flussi
Morkov ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Luca, la mia esperienza si basa sul reale e su un taglio di 3 anni, tanto è durata la nostra relazione/convivenza entro i quali lei figurava come colf e su questi anni ho versato contributi INPS e fatto buste paga virtuali.
Data l'impossibilità di trovare un lavoro in quegli anni (dopo l'anno canonico) si è andati avanti così. La liquidazione era interessante (ti ricordo che le finanze sono già provate da mesi/anni di convivenza, devi badare a tutte le necessità, versare i contributi etc....) e non solo! dopo la separazione, devi anche assicurarle la possibilità di tornare a casa, ergo... biglietto aereo e non solo. Insomma alla fine ci sono dei costi da non sottovalutare. Per me è stato molto oneroso, visto che poi anche se la storia finì, non è che ho chiuso la porta indicandole "quella è la strada", ma ho voluto supportare il "dopo" anche economicamente (non mi ha chiesto la liquidazione comunque)... o pensi che se le cose vanno male, tutto si interrompe di botto e la ragazza straniera di colpo senza "lavoro", una casa, niente di niente... tu puoi chiudere la porta e fregartene? io non ci sono riuscito, come penso nemmeno tu ci riusciresti.

Poi, a quanto sopra riportato ci sono tante varianti e soluzioni, a me è successo così e può capitare.


LA penso come te...
Mi puoi, se non sono troppo curioso, togliere una curiosità?
Tutte queste buste paga, contributi, 13^ (non dimentichiamo che c'è anche quella...), liquidazione etc etc etc riuscivi a farle tu o ti sei dovuto rivolgere ad un commercialista?
Perchè in tal caso bisognerebbe mettere anche quello nel conto delle cose da pagare...




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