ho bisogno dei vostri consigli in un momento per me molto importante.
Il 14 aprile mi sposerò con Olga, cittadina Russa. Il matrimonio avverrà in Italia presso la chiesa del mio quartiere.
E' un pò che sento voci sulla nuova legge, sull'abolizione della carta di soggiorno e sull'introduzione del nuovo permesso di soggiorno CE.
Ora con tutti i casini che si sono per preparare un matrimonio, ammetto di aver perso di vista cosa fare dopo il matrimonio.
La nuova legge è già in vigore oppure sarà attiva, come ho letto da qualche parte, l'11 aprile (pochi giorni prima del matrimonio)?
Prima delle voci su questa legge sapevo che dovevo fare le seguenti cose:
1-andare in comune a ritirare il certificato di matrimonio
2-recarsi in questura all'ufficio immigrazione ( o si può andare alle poste o patronato?) e consegnare:
a-la domanda per la carta di soggiorno per ricongiungimento familiare
b-certificato di matrimonio
c-documento che attesta che sono in grado i manterene mia moglie
d-documento di cessione di fabbricato
Ora cambia qualcosa o è ancora tutto così come ho descritto sopra?
La mia futura moglie deve portare qualche documento particolare fatta eccezione dei due passaporti russi iterno e straniero?
Serve il certificato di carichi pendenti? Ed ilvisto deve essere sempre valido oppure può essere anche scaduto?
Contando che Olga arriverà in Italia il 6 aprile (una settimana prima del matrimonio) e che il visto turistico le durerà fino al 24 aprile compreso, avrei calcolato di riuscire a svolgere le pratiche in tempo prima della scaduta del suo visto così da ricevere in tempo utile la ricevuta della consegna della domanda per il permesso o carta di soggiorno.
Nei vari siti della polizia di stato si trovano molte informazioni per le varie tipologie di richieste e quella che si avvicinerebbe di più al mio caso è quella per ricongiungimento familiare. Il fatto è che però questo ricongiungimento famigliare è visto come lo straniero che vive in Italia che richiede il ricongiungimento con i familiari (da qui la richiesta di nulla osta). Questo è diverso da quanto invece serve a me ed a molti di voi (cittadino italiano che sposa una cittadina straniera non UE).
Quando Olga vorrà ritornare a Mosca per trovare i famigliari, alla polizia di frontiera potrebbero crearle qualche problema quando vedranno che il visto è scaduto o basterà avere il Pds o Cds per evitare problemi?
.... mi aiutate a districare il bandolo di questa matassa per favore?
Grazie!
