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WILLOWMASK [ 27 Giugno 2012, 0:04 ]
Oggetto: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Ciao a tutti,
il giorno 22 luglio 2012 parrtirò per le terre Ukraine da Roma per Ivano Frankovsk in macchina.
Datemi per favore alcune dritte se le avete, soste, cosa vedere, dove mangiare, ecc....

Gringox, sarò in terra Ukraina circa 2 settimane, organiziamoci per un incontro, magari a kiev visto che non ci sono mai stato......

Willow


gringox [ 27 Giugno 2012, 9:04 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao a tutti,
il giorno 22 luglio 2012 parrtirò per le terre Ukraine da Roma per Ivano Frankovsk in macchina.
Datemi per favore alcune dritte se le avete, soste, cosa vedere, dove mangiare, ecc....

Gringox, sarò in terra Ukraina circa 2 settimane, organiziamoci per un incontro, magari a kiev visto che non ci sono mai stato......

Willow



Uhhhhh....Willow caro, ma non dirmelo...ma sai che giungi proprio nel "mio" territorio
Ma sai che in quelle terre (Ivano-Frankovsk, e ovest Ucraina in generale) conosco quasi ogni centimetro di terreno, dopo oltre 7 anni di frequentazione! A parte le battute, posso dirti tante ma tante cose. Tra l'altro io sarò di nuovo lì credo tra un paio di settimane.

Dunque in macchina fai presto. Una volta lasciata l'Italia entri in Slovenia, direzione Ungheria, Lubiana, Maribor, Ungheria, lago Balaton, Budapest ed entri in Ucraina al confine di Chop (Ungheria-Ucraina). Negli ultimi tempi non c'è più tanto casino, dovresti passare la dogana in tranquillità.
Da Chop, segui la strada in direzione Kiev, oltrepassi Uzhgorod che ti rimane sulla sinistra (non entri in città di Uzhgorod), la prima città che incontri a circa 50 km dal confine è Mukachevo che ti resta sulla destra (anche qui non ci entri perchè la strada ci passa intorno) - tra l'altro prima di Mukachevo noterai sulla destra un piccolo dosso con un bellissimo castello in cima (il castello di Mukachevo) - puoi farci un salto se hai tempo, è a 6 km dalla trassa principale ed è molto carino.
Bene, lasciato Mukachevo alle spalle iniziano dopo poco i Carpazi, curve, montagne, panorami mozzafiato e villaggetti lungo il percorso. I Carpazi li attraversi in circa 1 ora, 1 ora e mezza. Superati i Carpazi arrivi a Strij, la prima cittafina ai piedi dei Carpazi, nella regione di Lvov. Qui avrai il bivio, a sinistra vai a Lvov (circo 80 km da Strijj) e a destra Ivano.Frankivsk (circa 90 km). Prendi ovviamente questa strada e in un oretta sarai a Frankovsk. La Strada qui non sarà bellissima e le buche ti accompagneranno fino a destinazione.

A Ivano-Frankovsk c'è praticamente un solo hotel grande e centrale, l'hotel Nadija (ex hotel Ucraina). Da vedere fondamentalmente non c'è molto, la città non è entusiasmante (almeno a me non esalta tanto, ripetto ad esempio a Chernovcy, Lvov, Uzhgorod...), però il centro è pedonale e arrivi alla fontana che è carina. Fontana divertente: tu puoi scendere dai gradini e trovarti dietro il getto d'acqua e vederlo dal di dentro....originale.
Locali: ce ne sono diversi: io mangio spesso al "Desjatka": buona birra fatta in casa e carne alla brace. Per i prezzi ti metterai a ridere....con 8-10 euro mangi e bevi che fai fatica a finire tutto ; c'è il Bunker, un altro pub carino e vicino al Desjatka. Questi locali si trovano in centro nella via parallela a quella pedonale (i nomi delle vie non li ricordo), ma ti assicuro è vicinissimo alla via pedonale.
Vicino alla fontana e dunque nel centro del centro hanno aperto un paio di nuovi locali: il Passazh, molto elegante e decisamente più caro del Desjatka (anche se riderai lo stesso, perchè invece che con 10 euro, magari mangi con 15-18, heheh ) e una pizzeria carinissima dove sono stato recentemente, che sta di fronte all'entrata del Passazh. Per entrare ne locale devi salire la gradinata, la pizzeria si trova in alto. MI pare che si chiami Florens.
LOcali notturni: ci sono diversi klub, ma considera che non lavorano tutti i giorni della settimana in quanto Frankivsk è città piccola e la vita notturna in genere inizia a partire dal giovedì. Anche se è cittadina vivace e in estate, la via centrale e i barettini del centro sono ben frequentati.
Dicevo Klub: Passazh (quello del ristorante) è anche e soprattutto discoteca. Elegante e nuovo e di tendenza. Nella piazza centrale della fontana (e dunque a fianco al Passazh) c'è l'Edison, un pò scaduto, proprio perchè gli hanno aperto a finaco il Passazh. Più fuori ci sono il KIlimandharo (giovanile e studentesco, si riempie di ragazzette scatenate...); il Vavilon (ancora più per ragazzini) e l' El Dorado (non male neppure questo). Gli ingressi in questui klub sn irrisori (circa 3 euro, diepende dal giorno).
Da vedere in città c'è il parco, che dall'hotel Nadija non è distante; la piazza del mercato col comune e lle cheisette lì intorno. C'è una bella chiesa cattolica dietro la pizzeria Florens.

Diciamo che Frankovsk è un buon punto di partenza per i Carpazi che sono vicini, infatti la regione di cui Ivano.Frankovsk è capoluogo, si chiama Prikarpattya. Da qui puoi andare a Kolomija, paesino molto carino; e puoi salire verso Yaremche, Bukovel', Verkhovina, Kosiv....tutte zone di montagna bellissime.

Scusa l'intromissione Willow, che ci vai fare a Ivano-FRankovsk?? Non è che sia una gran meta d'affari o di turismo....

Cmq, io in quelle date sono ancora in Ucraina, ma credo che sarò a Kiev. Se vieni ci si becca al 10000%!!
Da FRankovsk a KIev ci sono circa 600 km di strada pesante. Ci metti circa un giorno (9-10 ore), la conosco a memoria che potrei farla ad occhi chiusi, hehe Se vuoi info sulla strada Iv-FRank. - Kiev, me lo dici, ti spiego tutto.

Per ora è tutto.

Un abbraccio,

GRingox


WILLOWMASK [ 27 Giugno 2012, 12:47 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Penso che verrò a Kiev in treno, visto che so molto bene sull'impossibilità delle strade........
Ti terrò informato di tutto, appena ho ufficialità del percorso, soste, e sicuramente, anche di data per una "visita" di qualche giorno a Kiev.

Willow


gringox [ 27 Giugno 2012, 13:08 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Penso che verrò a Kiev in treno, visto che so molto bene sull'impossibilità delle strade........
Ti terrò informato di tutto, appena ho ufficialità del percorso, soste, e sicuramente, anche di data per una "visita" di qualche giorno a Kiev.

Willow



Ok. In treno c'è il "firmennij poezd Prikarpattya" Ivano-Frankobsk - Kiev, che parte la sera e arriva a Kiev la mattina (circa 13-14 ore di treno).

Aspetto tue notizie.

Ciao,

Gringox


sovietboy [ 27 Giugno 2012, 13:28 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Io a suo tempo studiai il percorso migliore per andare a Kalush e quindi stesso discorso vale per Ivano Frankivsk.
Il percorso più breve è giustamente quello che dice gringhetto e lo dicono anche i vari navigatori e google maps. Però leggendo in giro che: le strade ucraine sono pessime piene di buchi che possono compromettere le sospensioni, passare dai carpazi è lento con strade piene di curve, i poliziotti appena vedono una macchina con targa italiana cercano di fermarti per estorcere denaro alla fine cercai un percorso alternativo per fare meno strada possibile dalla frontiera ucraina al posto di destinazione

https://maps.google.it/maps?saddr=M...&mra=ls&t=m&z=6

e di lì

https://maps.google.it/maps?saddr=B...&mra=ls&t=m&z=7

oppure quest'altra alternativa

https://maps.google.it/maps?saddr=m...&mra=ls&t=m&z=6

e di lì

https://maps.google.it/maps?saddr=m...&mra=ls&t=m&z=9

(totale "solo" 200 km contro 260 passando da uzhgorod e facendo i carpazi. Gringo mi confermi la cosa?


gringox [ 27 Giugno 2012, 13:51 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
flydream ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Io a suo tempo studiai il percorso migliore per andare a Kalush e quindi stesso discorso vale per Ivano Frankivsk.
Il percorso più breve è giustamente quello che dice gringhetto e lo dicono anche i vari navigatori e google maps. Però leggendo in giro che: le strade ucraine sono pessime piene di buchi che possono compromettere le sospensioni, passare dai carpazi è lento con strade piene di curve, i poliziotti appena vedono una macchina con targa italiana cercano di fermarti per estorcere denaro alla fine cercai un percorso alternativo per fare meno strada possibile dalla frontiera ucraina al posto di destinazione

https://maps.google.it/maps?saddr=M...&mra=ls&t=m&z=6

e di lì

https://maps.google.it/maps?saddr=B...&mra=ls&t=m&z=7

oppure quest'altra alternativa

https://maps.google.it/maps?saddr=m...&mra=ls&t=m&z=6

e di lì

https://maps.google.it/maps?saddr=m...&mra=ls&t=m&z=9

(totale "solo" 200 km contro 260 passando da uzhgorod e facendo i carpazi. Gringo mi confermi la cosa?



No caro Fly, fatto anche quel giro lì a suo tempo...tempo perso.
Confermo che il modo migliore dall'Italia per entrare in Ucraina e andare verso Kiev è ESCLUSIVAMENTE via Ungheria, Budapest, Chop, ecc....e NON attraversare la Slovacchia da Miscolc e salire in Polonia...
Questo per due semplici motivi:
1. in Ungheria è praticamente tutta autostrada quasi fino al confine ucraino di Chop;
2. da Chop la strada è ormai buona e i Carpazi te li mangi in un attimo se non vuoi fare soste, strade larghe, curve sì, visto che siamo in montagna, ma curvette rispetto alle alpi!! La strade brutte sono da Strij verso Ivano-FRankovsk, mentre da Strij verso Lvov è bellissima.

Mentre la parte slovacca e polacca è strada statale piccola, bella, ma trafficata onestamente è un non senso andare su a nord, per poi tornare giù.

Tutto provato

Ciao,

Gringox


sovietboy [ 27 Giugno 2012, 13:55 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
grazie dei consigli ne terrò conto. La mia era solo una possibile previsione di viaggio visto che fin'ora ho sempre usato l'aereo.


WILLOWMASK [ 14 Luglio 2012, 18:19 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Gringhetto caro,
domenica 22 luglio alle ore 11,00, partenza da Roma con destinazione Ivano Frankovsk, seguando le tue indicazioni stradali.
La previsione è quella di arrivare martedi ( è un viaggio di piacere e non una corsa contro il tempo!!).
La prima settimana sarò di visita alle montagne limitrofe, mentre per la settimana successiva, verrò sicuramente a Kiev.
Fammi avere in pvt info su dove mangiare e dormire per 2 gg..
Appena arrivo comprerò una sim Ukraina, dopodichè ti invierò il numero per sentirci.
Un saluto e ....a prestissimo

Willow


gringox [ 14 Luglio 2012, 18:31 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Gringhetto caro,
domenica 22 luglio alle ore 11,00, partenza da Roma con destinazione Ivano Frankovsk, seguando le tue indicazioni stradali.
La previsione è quella di arrivare martedi ( è un viaggio di piacere e non una corsa contro il tempo!!).
La prima settimana sarò di visita alle montagne limitrofe, mentre per la settimana successiva, verrò sicuramente a Kiev.
Fammi avere in pvt info su dove mangiare e dormire per 2 gg..
Appena arrivo comprerò una sim Ukraina, dopodichè ti invierò il numero per sentirci.
Un saluto e ....a prestissimo

Willow


Willow ciao,

ottimo! Io sn rientrato ieri da trasferta in Transcarpazia. Ero a Uzhgorod e mi sono fatto per lavoro un giro come al solito in quelle zone.
Bene, vai pure con comodo. In due giorni arrivi tranquillo. Dormi pure in Ungheria, o prima di Budapest, ma meglio dopo se ce la fai, tra Budapest e Chop (confine H - UA).
Non è escluso che quella settimana lì potrei essere in zona, in trasferta; forse vado a Chernovcy che da lì non è lontano, circa 130 km.
La settimana dopo, cioè quella del 30 luglio dovrei essere a Kiev e dovrebbe essere se tutto va bene la settimana prima della mia partenza per le vacanze.
In ogni modo ci becchiamo.

Ti scrivo le mie coordinate telefoniche via mp.

A prestissimo.

Ciao,

Gringox


WILLOWMASK [ 26 Luglio 2012, 18:37 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
VIAGGIO IN UKRAINA (parte I)

eccomi qui a raccontare questa esperienza cominciata domenica 22 luglio 2012.

Il viaggio comincia il mattino presto, in quanto bisogna arrivare a Piazzale Ostiense per le ore 10,00 circa 1 ora prima della partenza. Una volta arrivati in zona, mi trovo in un immenso “mercato” con moltissime persone che vanno e vengono. In realtà è l'organizzazione della comunità Ukraina che con anni di esperienza, ha raggiunto una tale efficienza da essere presente in tutte le cose, sia per le presone che vivono in Italia, sia per i famigliari che sono rimasti nella loro città natale.
In realtà sembra un città dentro la mia città, che fino a poco tempo fa non pensavo potesse nemmeno esistere nella mia più lontana fantasia.
C'è una grande voglia di festa, le persone sono gentili, sorridenti, ci sono moltissimi pullman che aspettano pacchi da spedire, e persone che lasciano per vacanze l'Italia. C'è un gruppo musicale che suona e canta canzoni ecclesiastiche, pubblicizzando così il loro disco, ci sono trattative su tutto, e sopratutto si trova di tutto, dagli alimenti, ai vestiti, dalla cosa più banale a quella più complessa.
Troviamo il nostro bus, un Mercedes Sprinter che può ospitare 8 persone oltre una montagna di pacchi, il nostro autista si chiama Andrej, un “veterano” ventitreenne che sembra molto più grande della sua giovane età, anche se il viso lo riporta alla sua giovinezza. Andrej è una perosna solare, sempre con il sorriso, altro poco più di 1,80 capelli corti, sempre in movimento in quanto ha molti clienti che gli affidano i loro doni da consegnare. Prende le nostre valigie, le pesa su una bilancia apposita (la valigia non deve superare i 30 kg, pena il pagamento extra) e le posiziona in un modo maniacale sul furgone.
Intanto si fanno le ore 10,45 dopo un caffè in stazione, dopo aver incontrato alcune persone che ci sono venute a salutare, prendiamo possesso del nostro posto sul furgone.
I sedili formano 3 file, da 3 posti a fila, e io sto in terza fila.
Ci mette a conoscenza che non c'è l'aria condizionata, e che il condizionatore è soltanto il finestrino e un piccolo tettino sulla parte alta al centro del furgone stesso. Ci sono coperte per dormire, i sedili sono confortevoli, anche se gia posizionati in una posizione da “sonno”, quindi un po' scomodi per rimanere seduti. Alle 11,10 circa si parte. Alla compagnia, si aggiungono altre 4 donne, una accanto a noi, 2 nella fila centrale, e 1 sulla fila dell'autista.
Usciamo dal parcheggio dove un uomo di pelle nera, con tanto di tesserino, ci apre il passaggio di uscita, e in Italiano ci augura buon viaggio, Andrej risponde ringraziandolo, gli da la mano, un ultimo sorriso, e via...... una cosa bellissima, una persona di origine africana, un ukraino, che si danno la mano, un sorriso e si salutano in italiano!!! Questa è la vera globalizzazione.

Spero che non vi siate annoiati, in quanto questo racconto descrive solo l'inizio del viaggio!!!!

Willow


sorrento76 [ 26 Luglio 2012, 20:47 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Eh caro Willow,
il tuo racconto mi rimanda ai tanti ucraini che ho incontrato pure io nelle medesime situazioni in quel di Napoli.Anzi,nella parte iniziale del nostro lavoro,avendo dei clienti in Ucraina,loro venivano pure sotto casa mia a ritirare dei pacchi!


n4italia [ 26 Luglio 2012, 22:47 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
VIAGGIO IN UKRAINA (parte I)

eccomi qui a raccontare questa esperienza cominciata domenica 22 luglio 2012.

.......(omissis)..........I sedili formano 3 file, da 3 posti a fila, e io sto in terza fila.
Ci mette a conoscenza che non c'è l'aria condizionata, e che il condizionatore è soltanto il finestrino e un piccolo tettino sulla parte alta al centro del furgone stesso. Ci sono coperte per dormire, i sedili sono confortevoli, anche se gia posizionati in una posizione da “sonno”, quindi un po' scomodi per rimanere seduti. Alle 11,10 circa si parte. Alla compagnia, si aggiungono altre 4 donne, una accanto a noi, 2 nella fila centrale, e 1 sulla fila dell'autista.
Usciamo dal parcheggio dove un uomo di pelle nera, con tanto di tesserino, ci apre il passaggio di uscita, e in Italiano ci augura buon viaggio, Andrej risponde ringraziandolo, gli da la mano, un ultimo sorriso, e via...... una cosa bellissima, una persona di origine africana, un ukraino, che si danno la mano, un sorriso e si salutano in italiano!!! Questa è la vera globalizzazione.

Spero che non vi siate annoiati, in quanto questo racconto descrive solo l'inizio del viaggio!!!!

Willow



..........ci sono coperte per dormire.........?? Ma non fa caldo anche lì..........??

Indubbiamente bella la scena dell'africano e dell'ucraino che si danno la mano e si parlano in italiano!


gringox [ 27 Luglio 2012, 8:35 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
VIAGGIO IN UKRAINA (parte I)

eccomi qui a raccontare questa esperienza cominciata domenica 22 luglio 2012.

Il viaggio comincia il mattino presto, in quanto bisogna arrivare a Piazzale Ostiense per le ore 10,00 circa 1 ora prima della partenza. Una volta arrivati in zona, mi trovo in un immenso “mercato” con moltissime persone che vanno e vengono. In realtà è l'organizzazione della comunità Ukraina che con anni di esperienza, ha raggiunto una tale efficienza da essere presente in tutte le cose, sia per le presone che vivono in Italia, sia per i famigliari che sono rimasti nella loro città natale.
In realtà sembra un città dentro la mia città, che fino a poco tempo fa non pensavo potesse nemmeno esistere nella mia più lontana fantasia.
C'è una grande voglia di festa, le persone sono gentili, sorridenti, ci sono moltissimi pullman che aspettano pacchi da spedire, e persone che lasciano per vacanze l'Italia. C'è un gruppo musicale che suona e canta canzoni ecclesiastiche, pubblicizzando così il loro disco, ci sono trattative su tutto, e sopratutto si trova di tutto, dagli alimenti, ai vestiti, dalla cosa più banale a quella più complessa.
Troviamo il nostro bus, un Mercedes Sprinter che può ospitare 8 persone oltre una montagna di pacchi, il nostro autista si chiama Andrej, un “veterano” ventitreenne che sembra molto più grande della sua giovane età, anche se il viso lo riporta alla sua giovinezza. Andrej è una perosna solare, sempre con il sorriso, altro poco più di 1,80 capelli corti, sempre in movimento in quanto ha molti clienti che gli affidano i loro doni da consegnare. Prende le nostre valigie, le pesa su una bilancia apposita (la valigia non deve superare i 30 kg, pena il pagamento extra) e le posiziona in un modo maniacale sul furgone.
Intanto si fanno le ore 10,45 dopo un caffè in stazione, dopo aver incontrato alcune persone che ci sono venute a salutare, prendiamo possesso del nostro posto sul furgone.
I sedili formano 3 file, da 3 posti a fila, e io sto in terza fila.
Ci mette a conoscenza che non c'è l'aria condizionata, e che il condizionatore è soltanto il finestrino e un piccolo tettino sulla parte alta al centro del furgone stesso. Ci sono coperte per dormire, i sedili sono confortevoli, anche se gia posizionati in una posizione da “sonno”, quindi un po' scomodi per rimanere seduti. Alle 11,10 circa si parte. Alla compagnia, si aggiungono altre 4 donne, una accanto a noi, 2 nella fila centrale, e 1 sulla fila dell'autista.
Usciamo dal parcheggio dove un uomo di pelle nera, con tanto di tesserino, ci apre il passaggio di uscita, e in Italiano ci augura buon viaggio, Andrej risponde ringraziandolo, gli da la mano, un ultimo sorriso, e via...... una cosa bellissima, una persona di origine africana, un ukraino, che si danno la mano, un sorriso e si salutano in italiano!!! Questa è la vera globalizzazione.

Spero che non vi siate annoiati, in quanto questo racconto descrive solo l'inizio del viaggio!!!!

Willow



Mitico Willow!!!

Grande, hai fatto l'esperienza in marshrutka. Quello che tu racconti, è una realtà che conosco molto ma molto bene, hehe il bazar di Cascina Gobba, gli Sprinter, il casino di moldavi/ucraini/rumeni...

Io l'ho fatto ben due volte il viaggio in marshrutka con i ragazzi dello Sprinter, Milano-Chernovcy e la seconda volta Chernovcy - Milano. Ma ai tempi si passava ancora dall'Austria e ad Vienna (era il 2006), perchè la strada del Balaton e Ungheria - Slovenia ancora non era pronta, per cui viaggio più lungo. Stesse emozioni ovviamente che avri provato anche tu.
A proposito, il finestrino giù al posto del condizionatore non ti hanno detto come si chiama, hehehe ha un nome ben preciso; qui lo chiamiamo "moldavskij konditsioner", cioè il condizionatore moldavo - una presa in giro ovviamente per i moldavi, il solito campanilismo locale Io, siccome odio il condizionatore in macchina, vado sempre in giro col "moldavskij konditsioner", cioè con giù i finestrini...

Ottimo dunque caro Willow. Io lunedì mattina parto per trasferta, sarò dalle tue parti, a Chernovcy e andrò a Kolomya da un cliente. Il mio cell ce l'hai (io il tuo no), per cui se vuoi fatti vivo, chissà che ci scappi un'estemporaneo in quel dell'ovest Ucraina.

Ciao,

GRingox


icipo76 [ 27 Luglio 2012, 8:51 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
ma quanto costa un viaggio fino a kiev in marshutka?


gringox [ 27 Luglio 2012, 10:09 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ma quanto costa un viaggio fino a kiev in marshutka?



Icipetto guarda, fino a Kiev non so, ma di marshrutke dirette daa Milano per esempio a Kiev non ce ne sono o ce ne sono ben poche; tutte vanno in altre destinazioni, soprattutto ovest Ucraina.
MIlano - Chernovcy, per es, costa 80 Euro andata, ma puoi portarti con te il bagaglio col peso che vuoi.

Ciao.


Gringox


PS: mi ha appena chiamato Willow E' a Ivano-Frankovsk e sta benone. Ci stiamo organizzando per un estemporaneo...


icipo76 [ 27 Luglio 2012, 10:15 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
bravi bravi estemporaneatevi


WILLOWMASK [ 27 Luglio 2012, 11:37 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ma quanto costa un viaggio fino a kiev in marshutka?


N4,
le coperte c'erano, ma ovviamente non le abbiamo usate. Sicuramente avranno largo impiego in inverno.

Icipetto,
ti posso dire che da Roma a Ivano-Frankovsk è costato 100 euro......

Grande Gringox...... non vedo l'ora di incontrarti.

Willow


icipo76 [ 27 Luglio 2012, 11:44 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
beh! buono direi
il risparmio c'e' , anche un ' esperienza interessante non so quanto ripetibile ma..

ma come sei arrivato a destinazione , stanco , devastato bello fresco ?


gringox [ 27 Luglio 2012, 12:01 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ma quanto costa un viaggio fino a kiev in marshutka?


N4,
le coperte c'erano, ma ovviamente non le abbiamo usate. Sicuramente avranno largo impiego in inverno.

Icipetto,
ti posso dire che da Roma a Ivano-Frankovsk è costato 100 euro......

Grande Gringox...... non vedo l'ora di incontrarti.

Willow



Da MIlano costa 80 euro, si vede che i 20 euro in più sono per la tratta Roma - Padania

Dai Willow che ci becchiamo; ti chiamo martedì/mercoledì da Chernovcy.

Ciao,

Gring


WILLOWMASK [ 27 Luglio 2012, 18:38 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
beh! buono direi
il risparmio c'e' , anche un ' esperienza interessante non so quanto ripetibile ma..

ma come sei arrivato a destinazione , stanco , devastato bello fresco ?


Ti devo dire che il viaggio dura circa 24 ore, quindi molto lungo, ma al contrario di quello che si pensa, sono arrivato ne stanco ne distrutto. Per quello che mi riguarda è un viaggio che si può fare.....

Il ritorno invece lo farò passando per la Polonia..... insomma, un bel giretto per l'europa

ok Gringox, aspetto tue news......

Willow


n4italia [ 27 Luglio 2012, 19:57 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Posterai qualche foto.........??


WILLOWMASK [ 27 Luglio 2012, 21:18 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
VIAGGIO IN UKRAINA (II parte)

Il viaggio va avanti spedito, le persone parlano tra loro anche se si conoscono appena da qualche minuto, ci si scambia da bere e qualche pasticcino, e si parla delle esperienze di tutti noi.
Le storie sono tutte simili, andate via dall'Ukraina per poter lavorare e guadagnare qualcosa, per avere un futuro piu dignitoso, per far sopravvivere la famiglia. Tutte quante vivono da molti anni in Italia, e tutte hanno uomini, o compagni Italiani. Le persone hanno un età varia che va dai 30 ai 55 anni. La prima fermata la facciamo sulla E45 in un area di sosta vicino al Verghereto. 10 minuti appena, il tempo di andare in bagno, prendere un caffè, e fare rifornimento che si riparte.
Mangiamo in auto, ognuno offre agli altri ciò che ha, comunque noto con piacere che siamo tutti organizzati bene per il viaggio, il cibo di certo non manca a nessuno. L'unica nota negativa è stato il caldo che ci ha accompagnato per tutto il pomeriggio.
Arriviamo a Cesena, poi direzione Venezia, dove all'altezza di Ravenna ci prende un bell'acquazzone ma fortunatamente passa veloce.
Arriviamo a Venezia verso le 17,30. Il tempo passa velocemente si parla, c'è musica, ogni tanto mi addormento, poi ogni tanto apro gli occhi, vedo dove ci troviamo, e li richiudo.
Finalmente il caldo del pomeriggio ci abbandona, e lascia il posto ad una fresca serata che ci accompagna fino alla frontiera con la Slovenia intorno alle 20,00.
Facciamo la seconda pausa subito dopo aver passato la frontiera in autogrill, la benzina costa solo 1,35 euro, e noto che le automobili che fanno rifornimento sono tutte targate Trieste...... che fortuna abitare vicino al confine !!!!
Ripartiamo dopo 10 minuti circa, e andiamo spediti verso l'Ungheria. Noto con mio grande stupore che il paesaggio Sloveno è molto bello, le strade sono curate, e i servizi per gli automobilisti sono buoni. Andrej continua a guidare senza problemi, sembra fresco come se cominciasse a guidare adesso, mentre lo fa gia da 12 ore circa. Continuo ad appisolarmi visto anche la comodità dei sedili posizionati in modo da poter accogliere nel migliore dei modi una persona. La notte arriva presto, e vedo che tutti i miei compagni di viaggio dormono profondamente. Cominciano a venirmi strani e brutti pensieri in testa, visto che Andrej è l'unico ancora sveglio, e che sta guidando da tantissime ore. Cerco di rimanere sveglio per controllare se tutto va bene, ma ogni tanto cado nel sonno.
Comunque Andrej va spedito per la sua strada.
Arriviamo all' 01,00 circa a Budapest. La città è bellissima, ci sono dei palazzi stupendi e chiese illuminate a giorno che svettano sulla città. La visuale più bella della città la trovo quando oltrepassiamo il ponte sopra il fiume che divide la città..... da cartolina!!!
Oltrepassato la città cado nel sonno più profondo, e onestamente non so aggiungere altro fino a che Andrej dice a tutti noi di svegliarsi perchè siamo arrivati in dogana. Sono le 03,30!!!
Vedo una fila di furgoni, suddivisi in 3 corsie, che aspettano il loro turno per oltrepassare la dogana Ungherese. Piano piano andiamo avanti e finalmente arriva il nostro turno. Andrej prepara i nostri documenti, e dentro al suo mette una banconota da 50 euro per “eventuali e varie” …..
Il poliziotto non ci fa nemmeno scendere dall'auto, ma ci chiama per nome preso dal passaporto che Andrej ha consegnato, noi rispondiamo solo alla chiamata e andiamo avanti.
Aprono il furgone per vedere i pacchi molto velocemente, poi ci danno l'ok. Andrej rimonta in auto e ci accingiamo ad entrare in dogana Ukraina. Sono le 04,30.
Arriviamo davanti alla milizia Ukraina, scendiamo dal furgone, Andrej ci porta davanti all'ufficio dove gia aveva consegnato i documenti. Ci controllano le foto, e passiamo tranquilli. Andrej lascia altre 50 euro al poliziotto, e passiamo avanti. Rimontiamo in auto, facciamo 200 metri e ci fermiamo per controllare il peso e i pacchi. Non ho visto nulla ma sono sicuro che anche qui un foglio da 50 euro sarà partito!!!.
Riusciamo finalmente a passare la dogana, sono le ore 7,30 !!!! 4 ore per passare la dogana e 150 euro rubati!!!!
Facciamo appena 1 km che ci troviamo davanti a noi un posto di blocco, che Andrej, dopo varie imprecazioni dette in tutte le lingue a lui conosciute, dopo altri soldi dati a questi altri crumiri, finalmente ripartiamo, destinazione Ivano-Frankovsk.

Presto la fine del racconto..... poi posterò anche delle foto.

Willow


n4italia [ 27 Luglio 2012, 21:26 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
VIAGGIO IN UKRAINA (II parte)

Il viaggio va avanti spedito, le persone parlano tra loro anche se si conoscono appena da qualche minuto, ci si scambia da bere e qualche pasticcino, e si parla delle esperienze di tutti noi.
Le storie sono tutte simili, andate via dall'Ukraina per poter lavorare e guadagnare qualcosa, per avere un futuro piu dignitoso, per far sopravvivere la famiglia. Tutte quante vivono da molti anni in Italia, e tutte hanno uomini, o compagni Italiani. Le persone hanno un età varia che va dai 30 ai 55 anni. La prima fermata la facciamo sulla E45 in un area di sosta vicino al Verghereto. 10 minuti appena, il tempo di andare in bagno, prendere un caffè, e fare rifornimento che si riparte.
Mangiamo in auto, ognuno offre agli altri ciò che ha, comunque noto con piacere che siamo tutti organizzati bene per il viaggio, il cibo di certo non manca a nessuno. L'unica nota negativa è stato il caldo che ci ha accompagnato per tutto il pomeriggio.
Arriviamo a Cesena, poi direzione Venezia, dove all'altezza di Ravenna ci prende un bell'acquazzone ma fortunatamente passa veloce.
Arriviamo a Venezia verso le 17,30. Il tempo passa velocemente si parla, c'è musica, ogni tanto mi addormento, poi ogni tanto apro gli occhi, vedo dove ci troviamo, e li richiudo.
Finalmente il caldo del pomeriggio ci abbandona, e lascia il posto ad una fresca serata che ci accompagna fino alla frontiera con la Slovenia intorno alle 20,00.
Facciamo la seconda pausa subito dopo aver passato la frontiera in autogrill, la benzina costa solo 1,35 euro, e noto che le automobili che fanno rifornimento sono tutte targate Trieste...... che fortuna abitare vicino al confine !!!!
Ripartiamo dopo 10 minuti circa, e andiamo spediti verso l'Ungheria. Noto con mio grande stupore che il paesaggio Sloveno è molto bello, le strade sono curate, e i servizi per gli automobilisti sono buoni. Andrej continua a guidare senza problemi, sembra fresco come se cominciasse a guidare adesso, mentre lo fa gia da 12 ore circa. Continuo ad appisolarmi visto anche la comodità dei sedili posizionati in modo da poter accogliere nel migliore dei modi una persona. La notte arriva presto, e vedo che tutti i miei compagni di viaggio dormono profondamente. Cominciano a venirmi strani e brutti pensieri in testa, visto che Andrej è l'unico ancora sveglio, e che sta guidando da tantissime ore. Cerco di rimanere sveglio per controllare se tutto va bene, ma ogni tanto cado nel sonno.
Comunque Andrej va spedito per la sua strada.
Arriviamo all' 01,00 circa a Budapest. La città è bellissima, ci sono dei palazzi stupendi e chiese illuminate a giorno che svettano sulla città. La visuale più bella della città la trovo quando oltrepassiamo il ponte sopra il fiume che divide la città..... da cartolina!!!
Oltrepassato la città cado nel sonno più profondo, e onestamente non so aggiungere altro fino a che Andrej dice a tutti noi di svegliarsi perchè siamo arrivati in dogana. Sono le 03,30!!!
Vedo una fila di furgoni, suddivisi in 3 corsie, che aspettano il loro turno per oltrepassare la dogana Ungherese. Piano piano andiamo avanti e finalmente arriva il nostro turno. Andrej prepara i nostri documenti, e dentro al suo mette una banconota da 50 euro per “eventuali e varie” …..
Il poliziotto non ci fa nemmeno scendere dall'auto, ma ci chiama per nome preso dal passaporto che Andrej ha consegnato, noi rispondiamo solo alla chiamata e andiamo avanti.
Aprono il furgone per vedere i pacchi molto velocemente, poi ci danno l'ok. Andrej rimonta in auto e ci accingiamo ad entrare in dogana Ukraina. Sono le 04,30.
Arriviamo davanti alla milizia Ukraina, scendiamo dal furgone, Andrej ci porta davanti all'ufficio dove gia aveva consegnato i documenti. Ci controllano le foto, e passiamo tranquilli. Andrej lascia altre 50 euro al poliziotto, e passiamo avanti. Rimontiamo in auto, facciamo 200 metri e ci fermiamo per controllare il peso e i pacchi. Non ho visto nulla ma sono sicuro che anche qui un foglio da 50 euro sarà partito!!!.
Riusciamo finalmente a passare la dogana, sono le ore 7,30 !!!! 4 ore per passare la dogana e 150 euro rubati!!!!
Facciamo appena 1 km che ci troviamo davanti a noi un posto di blocco, che Andrej, dopo varie imprecazioni dette in tutte le lingue a lui conosciute, dopo altri soldi dati a questi altri crumiri, finalmente ripartiamo, destinazione Ivano-Frankovsk.

Presto la fine del racconto..... poi posterò anche delle foto.

Willow



Se al ritorno passate di nuovo per Trieste, possiamo trovare il tempo per un caffè (abito a 40 Km dal confine fra Trieste e la Slovenia). Fammi sapere. Sul mio profilo trovi un mio numero di cellulare.


sorrento76 [ 28 Luglio 2012, 14:07 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Fantastico Willow(e Budapest poi...ci ritornerei oggi stesso.....)....e poi,che dogana efficiente!!


WILLOWMASK [ 02 Agosto 2012, 11:53 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
VIAGGIO IN UKRAINA (III parte)

Ripartiamo, la strada sembra buona, io ormai non ho più sonno, in realtà siamo tutti svegli, e tutti che aspettano con grande ansia l'arrivo a destinazione.
Il paesaggio che ci circonda è fatto di grandi aree verdi, non incontriamo città, e il percorso è buono.
Arriviamo al bivio che divide Ivano-Frankovsk da Lvov, facciamo una nuova sosta. Andrej comincia a tirare fuori dei pacchi, che saranno consegnati ad un altro furgone che ci raggiunge dopo 5 minuti, che vanno consegnati nella città di Lvov. Prendiamo un caffè, bagno, un piccolo giretto intorno all'area di servizio, una breve chiacchierata, e si riparte di nuovo.
Da qui la strada diventa un percorso di guerra, le buche fanno da padrone, pertanto la velocità non è sostenuta. Osservo i volti delle persone che mi hanno accompagnato nel viaggio, e tutte trasmettono ansia, felicità, e un po' di emozione, probabilmente tutte immaginano come sarà l'incontro, come saranno felici i famigliari nel rivederle, insomma penso che tutte loro immaginano come sarà questa giornata una volta giunti a destinazione.
Finalmente arriviamo al cartello tanto atteso.... Ivano-Frankovsk!!! Ci accompagnano ancora qualche curva prima di intravedere la città, Andrej gira per una stradina di campagna per consegnare 2 pacchi, poi riprende la strada principale, e finalmente cominciamo a vedere le case della città.
Il tempo è bellissimo, c'è il sole, la temperatura è sui 30 gradi, e si sono fatte le ore 12,00. Arriviamo a destinazione, dopo 24 ore, il viaggio è finito !!! Andrej tira fuori le valigie, paghiamo il biglietto (incredibile, si paga a fine viaggio!!) e ci augura buone vacanze.

Considerazioni:
il viaggio è stato incredibilmente emozionante che consiglio vivamente a tutti voi, è stato abbastanza confortevole considerando le 24 ore della durata, sono arrivato abbastanza bene. Ho subito un po' il caldo, in quanto non c'era l'aria condizionata, ma passata l'Italia, la temperatura era sopportabile.

Adesso visito un po' di posti, arriverò a Kiev, poi ritornerò in Italia, sempre in marshrutka passando per la Polonia.
A presto per le foto, e magari anche qualche informazione sui luoghi visitati.

Willow


Bes [ 02 Agosto 2012, 12:56 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Grande!!

Bel racconto e bella esperienza!

Due considerazioni:

1) Mi lascia perplesso che da Roma a Ivano Frankovsk abbia guidato una sola persona, per ben 24 ore, senza praticamente staccare mai. Vedo la cosa un pò troppo estrema..

2) 4 ore e 150 € di mazzette per passare la dogana....... Dovrà finire questo schifo prima o poi!


gringox [ 02 Agosto 2012, 17:04 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Mitico Willow!

Bel racconto, sono contento che ti sia piaciuto. Beh, le strade interne ucraine sono più o eno tutte così, ehheepensa io che ci faccio qui 40.000 km all'anno

Chris, sì, in genere guida solo una persona. Confermo. Anche io conosco molto bene la realtà dei furgoncini (ho fatto due viaggi con loro anni fa) e conosco bene una "squadra" di loro che fa la spola Cascina Gobba (MI) - Chernovcy e confermo che è così.

Come confermo le tangenti...è anni che sta storia va avanti; cambiano i governi ma le dogane proseguono il loro business...

Willow, io sono ancora a Chernovcy adesso. Ti chiamo domani, ma è possibile che mi fermi sui Carpazi per il weekend. Cmq mi ha fatto piacere conoscerti telefonicamente, spero di vederti presto. Ma ci organizziamo domani.

Ciao,

Gringox


ezelav [ 02 Agosto 2012, 17:48 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
complimenti Willow ! Bel racconto. Leggendolo viene un po' d'invidia (sana ) e nostalgia. Viaggi come il tuo anch'io ne ho fatti diversi, circa 4 o 5 tra il 2000 e il 2001. Non mi è mai piaciuto l'aereo, oltre al costo e ad averne paura, così abitando tra l'altro a Roma zona Tiburtina, avevo preso "l'abitudine" di prendere l'autobus da Roma Tiburtina: Roma-Varsavia, a Varsavia solita sosta di 2 o 3 ore e cambio per Vilnius! Poi nei giorni successivi ci scappava spesso qualche altro spostamento in autobus fino a Tallinn e una volta ad Helsinki! (in nave da Talinn). Si viaggiava non con il furgoncino
che hai utilizzato tu, ma in autobus da viaggio Eurolines. Non credo ci sia gran differenza..... Da Roma si partiva a mezzogiorno per arrivare a Varsavia alle 16,30 del giorno successivo, poi verso le 20.00 ripartenza per Vilnius dove si arrivava la mattina. Stanchezza: zero, e il viaggio lo si gode interamente! Di autisti ce ne erano addirittura tre, polacchi, ma un po' rincoglioniti :
Praticamente il primo aereo che ho preso è stato per venire a Perm', qui non ci sono alternative: è troppo lontano!


WILLOWMASK [ 02 Agosto 2012, 19:37 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
Chris,
anche io, se me lo avessero detto avrei avuto qualche dubbio sul fatto che guida solo 1 persona per tutto il viaggio, ma ti confermo che l'ho visto con i miei occhi..... Ti aggiungo anche che per non addormentarsi durante la notte quando tutti i passeggeri dormono, gli autisti mangiano "ciornie siemicki". Mi hanno detto che in questo modo la mente "lavora", e riesce a vincere il sonno.

Gringox,
il piacere è tutto mio, comunque se non riusciremo ad organizzare un incontro, lo faremo la prossima volta, visto che ho intenzione di tornarci presto!!!

Willow


n4italia [ 02 Agosto 2012, 20:52 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
VIAGGIO IN UKRAINA (II parte)
.....(omissis)...........
Facciamo la seconda pausa subito dopo aver passato la frontiera in autogrill, la benzina costa solo 1,35 euro, e noto che le automobili che fanno rifornimento sono tutte targate Trieste...... che fortuna abitare vicino al confine !!!!
..... (omissis).....



Se al ritorno passate di nuovo per Trieste, possiamo trovare il tempo per un caffè (abito a 40 Km dal confine fra Trieste e la Slovenia). Fammi sapere. Sul mio profilo trovi un mio numero di cellulare.



La cosa è fattibile anche se doveste rientrare dall'Austria, via Tarvisio-Udine.
Quando saprai l'itinerario di rientro, se siete di starda e se vuoi, fai un fischio..........!


WILLOWMASK [ 02 Agosto 2012, 21:26 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
N4 appena ho notizie dell'itinerario ti mando un pvt.... sarei felice qualora potessimo bere un caffè insieme....
Ovviamente devo capire anche quali sono le soste che facciamo, anche se sono sicuro che l'ultima la faremo proprio al confine con l'Italia visto i diversi costi della benzina.

Willow


n4italia [ 02 Agosto 2012, 22:37 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
N4 appena ho notizie dell'itinerario ti mando un pvt.... sarei felice qualora potessimo bere un caffè insieme....
Ovviamente devo capire anche quali sono le soste che facciamo, anche se sono sicuro che l'ultima la faremo proprio al confine con l'Italia visto i diversi costi della benzina.

Willow




Se tornate dalla Polonia ed entrate in Italia dall'Austria, il costo non è così favorevole. Però potete fare così: proseguite verso Udine/Trieste (direzione Trieste) e uscite a Villesse. Da qui in 15 minuti si arriva in Slovenia, vicinissimo alla città di Gorizia, e potete fare il pieno a un prezzo sicuramente migliore. Se doveste fare così, posso volentieri farvi da guida (abito a 5 km dal casello di Villesse).


gringox [ 07 Agosto 2012, 10:27 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Chris,
anche io, se me lo avessero detto avrei avuto qualche dubbio sul fatto che guida solo 1 persona per tutto il viaggio, ma ti confermo che l'ho visto con i miei occhi..... Ti aggiungo anche che per non addormentarsi durante la notte quando tutti i passeggeri dormono, gli autisti mangiano "ciornie siemicki". Mi hanno detto che in questo modo la mente "lavora", e riesce a vincere il sonno.

Gringox,
il piacere è tutto mio, comunque se non riusciremo ad organizzare un incontro, lo faremo la prossima volta, visto che ho intenzione di tornarci presto!!!

Willow



Willow ciao,

io sn rientrato a Kiev. Se tu hai voglia e te la senti, puoi venire un paio di giorni questa settimana entro venerdì.

Ciao caro.

Gringox


WILLOWMASK [ 07 Agosto 2012, 14:04 ]
Oggetto: Re: Da Roma A Ivano Frankovsk In Macchina
gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Willow ciao,

io sn rientrato a Kiev. Se tu hai voglia e te la senti, puoi venire un paio di giorni questa settimana entro venerdì.

Ciao caro.

Gringox


Caro Gringox,

sarei venuto volentieri a Kiev qualora avessi trovato un treno che mi avesse permesso di ritornare qui ad Ivano-Frankovsk giovedi mattina, giorno ultimo della mia permanenza in terra Ukraina.
Il weekend l'ho passato a Lvov, bella città con tante cosa de vedere, e soprattutto una massacrante camminata fino al "castello alto" sotto un sole cocente che con i suoi 35 gradi ostacolava non poco il percorso. Alla fine però siamo stati premiati dal bellissimo panorama dove si è potuto vedere tutta la città.

Adesso sono rientrato ad I-F penso ch mi riposerò attendendo giovedi per la partenza.

Ovviamente prima di partire ti telefono almeno possiamo salutarci a voce.........

Willow




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