Bisogna fare una storiografia per comprendere l'evolversi delle cose, e una lunga visione di un millennio per capire le radici di cosa possa essere l'europa e cosa possa essere la Russia
e partiamo da questa immagine,
dove vediamo un'europa composta da una miriade di stati contrapposti (anche il regno di Germania era fittizio, erano baronie con i land di oggi federativi, ma indipendenti) gli arabi nella Spagna del sud, il tutto nato dalla disgregazione dell'impero romano d'occidente.
A destra vediamo una Russia, già abbastanza formata dal mar baltico al Caucaso, e dai Carpazzi agli Urali
Escludendo il periodo dal xII al XVi secolo delle invasioni del sud della Russia e la conquista di Kiev da parte del mongoli
, si rivede la rinascita
di una nuova zona Russa con il principato di Mosca e il granducato di Lituania, quindi due blocchi, contro i ... non ho voglia di contare, per la parte europea.
Il primo tentativo, non voluto ma dinastico, di unificazione dell'europa è di Carlo V come si vede qui
Ed venitum al secolo dei lumi, europa arlecchinata, e Russia monocolore
VI fu all'inizio del 19° secolo l'altro tentativo di unificazione dell'europa da parte di Napoleone, che lo cita come suo sogno e che è sicuro di una prossima realizzazione, nel memoriale da San'Elena
Il resto delle unificazioni statali sono dello stesso secolo, Italia 1866, Germania poco prima.
Cosa intendo con questo? che la Russia e i Russi in toto, di dover fare un'unificazione con la Comunità Europea, per ampajé ij tond e bondì barba e esse al pian dij babi, non ci pensano nemmeno, a-l an pa batù la testa da cit an s'na pera bleuva, non è una cosa pensabile, esiste una mentalità diversa, tale eventualità era possibile alla fine della guerra, ma qualcuno non l'ha permesso
La Russia mi piace molto a livello naturalistico e come persone, ma a parte limitati accordi non vedo alcun fattore positivo per noi europei.
Tornando alla questione georgiana, la vicenda non l'ho seguita più di tanto, ma proprio questa mattina mi è giunto all'orecchio che la Georgia è riuscita a sventare un colpo di stato tramato da Mosca... Questo episodio non è un caso isolato ma si unisce all'attentato di liutschenko (non ho idea di come si scriva il nome di quello ucraino...) e l'uccisione della giornalista di cui tra l'altro sono stati tutti assolti (probabilmente perchè il fatto non sussiste
), all'aver lasciato la popolazione ucraina senza gas in inverno....... se dovessi decidere io direi un semplice "Russia: no grazie"
Io invece non vedo alcun fattore positivo per la Russia, per l'Europa certo che ci sarebbe il fattore positivo.
Sul colpo di stato spinto da Mosca ho dei dubbi, non sempre è colpa della sinistra anche quando non poiove come dice qualcuno.