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News - Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
direttore [ 26 Aprile 2015, 9:36 ]
Oggetto: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il Padiglione della Russia propone un edificio estremamente multi-funzionale dal design contemporaneo e un esempio di artigianato sorprendente e memorabile. La sua elegante facciata in legno, l’interno semi-trasparente del piano terra e il suo tetto verde, creano insieme una serie armonica di spazi che sono facilmente accessibili ai visitatori.
Costruito su un'area che si estende su 4.000 metri quadrati, il Padiglione è una struttura dinamica e vasta con una forma ambiziosa che sorge verso il cielo, combinando soluzioni ingegneristiche uniche e tecnologie verdi. La sua semplice, ma allo stesso tempo stupefacente facciata è realizzata in materiali sostenibili ed ecologici che offrono protezione dalle intemperie. La sua ampia collina diventa un elemento del paesaggio naturale, circondato da organici cerchi in legno che formano l'elegante 'naso' di una barca a vela - una metafora dell'Arca di Noè.
Al suo interno, il Padiglione si articola in una serie di spazi aperti e piattaforme di osservazione come nella tradizione dei classici giardini all'italiana. Nella parte superiore dell'edificio ci sono giardini pensili che ricordano Babilonia, mentre il punto più alto della struttura del Padiglione è la serpentina che pende del tetto rivestito di vegetazione, a simboleggiare i campi sconfinati della Russia. Questo elemento architettonico e decorativo unico sale dolcemente verso l'alto, offrendo un baldacchino di 30 metri di lunghezza che fonde armoniosamente l’edificio nell'ambiente naturale circostante, uno spazio per eventi speciali e una vista superba tutto il Sito Espositivo.
http://www.expo2015.org/it/partecipanti/paesi/federazione-russa
Fonte: Sito Web Expo 2015
Matt [ 26 Aprile 2015, 16:15 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Spettacolare!
Ho già preso i biglietti! :)
n4italia [ 26 Aprile 2015, 16:25 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Spettacolare!
Ho già preso i biglietti! :)
....aspettiamo qualche foto.....

direttore [ 26 Aprile 2015, 18:34 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Spettacolare!
Ho già preso i biglietti! :)
....aspettiamo qualche foto.....

Sì Matt vogliamo un reportage dettagliato

Alice90 [ 26 Aprile 2015, 20:13 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Spettacolare!
Ho già preso i biglietti! :)
Idem!
Matt [ 27 Aprile 2015, 11:27 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il reportage non mancherà!
Alì, quando andrai?
luq [ 27 Aprile 2015, 20:11 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Penso di andare anche io, magari più di una volta.
Non vorrei mancare alla giornata della Russia.
lo stalker [ 30 Aprile 2015, 23:38 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Kashka [ 01 Maggio 2015, 8:34 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Te la sei tirata. A quanto pare è sotto "invasione" da parte di quello della Russia.
Certo che questi slavi ne hanno sagre caliente...
http://www.lercio.it/expo-2015-padi...lo-dellucraina/
lo stalker [ 01 Maggio 2015, 13:38 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Te la sei tirata. A quanto pare è sotto "invasione" da parte di quello della Russia.
Certo che questi slavi ne hanno sagre caliente...
http://www.lercio.it/expo-2015-padi...lo-dellucraina/
Se lercio fosse anche cartaceo, avrebbe fatto chiudere i diversi giornalanti italiani.

Adoro lercio!
Matt [ 02 Maggio 2015, 10:09 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Te la sei tirata. A quanto pare è sotto "invasione" da parte di quello della Russia.
Certo che questi slavi ne hanno sagre caliente...
http://www.lercio.it/expo-2015-padi...lo-dellucraina/
E' una notizia falsa!

lo stalker [ 02 Maggio 2015, 12:40 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Matt [ 02 Maggio 2015, 15:40 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
direttore [ 05 Maggio 2015, 11:56 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Quasi diecimila visitatori per un’inaugurazione fatta di danze, cibo e sapori. Il Presidente Putin: “Il nostro padiglione tra i più rappresentativi”.
Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin ha rivolto un messaggio scritto di benvenuto ai partecipanti e agli ospiti di “Expo 2015”: “La Russia, che rappresenta un decimo delle terre coltivabili al mondo e un quinto delle riserve di acqua dolce, apporta un contributo significativo nel garantire la sicurezza alimentare globale. Il padiglione russo all'”Expo 2015” è uno dei più rappresentativi, ciò corrisponde all'enorme potenziale agricolo e industriale del paese, al suo magnifico patrimonio culturale e umanitario, al suo ruolo riconosciuto nello sviluppo della scienza mondiale”.
Nell'esposizione permanente della mostra russa, vi è un'enorme tavola periodica di Mendeleev nonché una sala dedicata allo scienziato Vladimir Vernadskij. Al secondo piano c'è la mostra intitolata “Russia. Pane. Sale.”, allestita dal museo del design di Mosca (la curatrice è Aleksandra Sankova), dedicata all'Avanguardia. Il commissario generale della sezione russa all'”Expo 2015”, Georgy Kalamanov ci ha spiegato che l'idea fondamentale dell'esposizione era quella di raccontare delle grandiose possibilità della Russia nel campo della produzione degli alimenti. “Già ora la Russia occupa una posizione di leadership per quanto riguarda l'esportazione di grano. Abbiamo bisogno di sviluppare la produzione, di soddisfare appieno la domanda interna per affacciarci così sull'esportazione. Noi possiamo sfamare tutti sulla base delle nostre terre coltivabili e delle nostre possibilità fisiche”. “Le sanzioni hanno dato una spinta alla sostituzione delle importazioni. Non bisogna dimenticare che noi siamo un anello della catena globale, dell'economia globale e che produrre tutto non è possibile. Tuttavia le posizioni di base e strategiche devono essere chiuse, conservative. E le sanzioni rappresentano per noi nuove possibilità, tanto nell'agricoltura, quanto nell'industria. Questa è l'occasione per trovare soluzioni non standard”.
Stiamo instaurando un dialogo stretto con i partecipanti della mostra, innanzitutto con i paesi dell'Unione Euroasiatica, i paesi della CSI, l'Asia. Con tutti abbiamo rapporti amichevoli. Vede, noi eravamo presenti all'apertura dei padiglioni della Bielorussia e del Kazakistan, ora loro sono da noi. Se avessimo dato annuncio dell'inaugurazione, tutti i padiglioni sarebbero venuti qui da noi. Noi non ci chiudiamo, al contrario, siamo assolutamente aperti. E sei mesi di collaborazione sono molto importanti”.
“Verso la fine dell'esposizione tireremo le somme e potremo finalmente vedere quale delle nostre proposte interessano di più i visitatori stranieri. La Russia è sempre intervenuta in maniera degna all'Expo, occupando posizioni da leader. Nelle ultime Expo abbiamo occupato il secondo posto, in particolare, per aver messo in luce temi importanti. Speriamo questa volta di ottenere l'oro. Ci potranno così chiedere di lasciare il nostro padiglione (invece di smontarlo e portarlo via, come previsto dal regolamento). Nel caso in cui il padiglione dovesse restare, questo sarebbe un grosso successo e un grande merito per la Russia”.
Come si conviene, all'apertura del padiglione russo, non è mancata l'accoglienza con il pane e il sale, come neppure, del resto, sono mancate le danze o il concerto dell'Orchestra Sinfonica del collegio Accademico musicale del Conservatorio Statale di Mosca “Chaikovskij”, nonché le tradizionali bevande russe come il kvas, il mors e persino il Tarkhun e il Bajkal. Nel programma del padiglione russo era compresa la degustazione del cibo russo proveniente da tutte le regioni e persino dal cosmo (visto che la Russia è stata la prima nazione ad aver mandato l'uomo nello spazio). Ci sono inoltre le giornate a tema: “le giornate del pesce russo”, “le giornate di Pushkin”. E chissà mai che la tradizionale kasha di grano saraceno al kvas con tartufo della Crimea, preparata dal capo cuoco del ristorante “Fahrenheit” Anton Koval'kov, non diventi hit della stagione in tutto il mondo.
I visitatori hanno molto apprezzato il padiglione russo. “Pensavamo che da tutte queste provette ne uscissero bevande alcoliche come la vodka, e invece abbiamo gustato una bevanda molto saporita che non avevamo mai provato prima, il Tarkhun”, racconta una coppia di italiani provenienti da Pavia. Nonostante il cattivo tempo, nei primi giorni il padiglione russo è stato visitato in media da 10.000 persone al giorno.
Fonte: Rbth
direttore [ 09 Maggio 2015, 18:05 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Gentiloni: "Putin visiterà l'Expo il prossimo 10 giugno".
http://www.ansa.it/sito/notizie/top...50ae53ca8f.html
La data era già stata concordata durante la visita del premier italiano Matteo Renzi a Mosca (lo scorso marzo).

direttore [ 09 Maggio 2015, 20:08 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Con Vladimir Putin una stretta di mano e la conferma della visita a Milano per la giornata della Russia all'Expo. Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha sintetizzato alla stampa italiana il breve colloquio avuto oggi a Mosca con il leader del Cremlino. "A Putin ho stretto la mano" ha detto Gentiloni. "Gli ho detto: l'aspettiamo a Milano. Mi ha risposto: Mi saluti Renzi".
Putin parteciperà dunque alla giornata della Russia il 10 giugno all'Expo di Milano: lo ha confermato il capo della diplomazia russa Serghiei Lavrov al ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni, come ha reso noto quest'ultimo incontrando la stampa italiana all'ambasciata a Mosca dopo aver deposto dei fiori alla tomba del milite ignoto per il 70/mo anniversario della vittoria sul nazismo. Gentiloni ha riferito poi di avere stretto la mano a Putin durante il ricevimento tenuto al Cremlino.
Fonte: Askanews
luq [ 03 Giugno 2015, 18:00 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Gentiloni ormai una volta al mese a Mosca, garantisce l'arrivo di Putin all'Expo.
RUSSIA, GENTILONI: "VISITA DI PUTIN A EXPO OCCASIONE PER RILANCIO DEI RAPPORTI"
L'Expo come occasione di dialogo tra Italia e Russia. E' l'assicurazione del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, all'avvio dell'incontro a Mosca con il collega russo, Serghei Lavrov. Il titolare della Farnesina ha spiegato che la sua missione ufficiale nella capitale russa, che fa seguito alla breve partecipazione il 9 maggio alla Festa per la vittoria sul nazismo, serve a fare il punto sui rapporti bilaterali. Rapporti, ha osservato, che "sono andati avanti nonostante le sanzioni". Lavrov ha affermato che con l'Italia ci sono "punti di vista sostanzialmente convergenti sul fatto che bisogna evitare di minare le basi fondamentali delle relazioni tra la Russia e la Ue". Il capo delle diplomazia russa ha sottolineato che lo stato dei rapporti italo-russi "non merita eccessivo pessimismo", perché "ci sono meccanismi importanti che consentono di mantenere la stabilità delle partnership". In precedenza Gentiloni era stato ricevuto dal vicepremier Arkadi Dvorkovich, che ha la delega per il settore industriale e commerciale.
- See more at:
http://www.rainews.it/dl/rainews/ar...8c409b7256.html
ghigo112000 [ 05 Giugno 2015, 9:52 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Con Vladimir Putin una stretta di mano e la conferma della visita a Milano per la giornata della Russia all'Expo. Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha sintetizzato alla stampa italiana il breve colloquio avuto oggi a Mosca con il leader del Cremlino. "A Putin ho stretto la mano" ha detto Gentiloni. "Gli ho detto: l'aspettiamo a Milano. Mi ha risposto: Mi saluti Renzi".
Putin parteciperà dunque alla giornata della Russia il 10 giugno all'Expo di Milano: lo ha confermato il capo della diplomazia russa Serghiei Lavrov al ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni, come ha reso noto quest'ultimo incontrando la stampa italiana all'ambasciata a Mosca dopo aver deposto dei fiori alla tomba del milite ignoto per il 70/mo anniversario della vittoria sul nazismo. Gentiloni ha riferito poi di avere stretto la mano a Putin durante il ricevimento tenuto al Cremlino.
Fonte: Askanews
allora lo conosce?

Maxdivi [ 05 Giugno 2015, 12:16 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il padiglione russo comunque non accessibile ancora a tutti gli spazi come la terrazza.
direttore [ 10 Giugno 2015, 10:28 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Maxdivi [ 10 Giugno 2015, 12:58 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Le immagini della visita del presidente russo Vladimir Putin all'Expo di Milano.
http://milano.corriere.it/foto-gall...83df52e95.shtml
In perfetta corenza

con le parole dure di Obama, Putin in Italia in visita all'Expo.
Sempre in perfetta coerenza

con la linea dura dettata da Obama dovrebbe esserci l'incontro con Descalzi, amministratore delegato di Eni ed altri imprenditori italiani.
sovietboy [ 10 Giugno 2015, 13:00 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
ma giusto che sia così. l'america ormai non è più credibile. anche perchè cosa pretendono? e a cosa portano altre sanzioni?
luq [ 10 Giugno 2015, 14:32 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Le immagini della visita del presidente russo Vladimir Putin all'Expo di Milano.
http://milano.corriere.it/foto-gall...83df52e95.shtml
In perfetta corenza

con le parole dure di Obama, Putin in Italia in visita all'Expo.
Sempre in perfetta coerenza

con la linea dura dettata da Obama dovrebbe esserci l'incontro con Descalzi, amministratore delegato di Eni ed altri imprenditori italiani.
E mentre Putin è accolto in pompa magna con tanto di battute e promesse (Renzi ha parlato del Mondiale 2018 senza fare accenni alle polemiche), dall'Europa tuonano:
Pe, Mosca non più partner strategico Ue
http://www.ansa.it/sito/notizie/top...29e4ace0e6.html
Con un piede si va a destra con l'altro a sinistra

Maxovich [ 10 Giugno 2015, 15:36 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Le immagini della visita del presidente russo Vladimir Putin all'Expo di Milano.
http://milano.corriere.it/foto-gall...83df52e95.shtml
In perfetta corenza

con le parole dure di Obama, Putin in Italia in visita all'Expo.
Sempre in perfetta coerenza

con la linea dura dettata da Obama dovrebbe esserci l'incontro con Descalzi, amministratore delegato di Eni ed altri imprenditori italiani.
E mentre Putin è accolto in pompa magna con tanto di battute e promesse (Renzi ha parlato del Mondiale 2018 senza fare accenni alle polemiche), dall'Europa tuonano:
Pe, Mosca non più partner strategico Ue
http://www.ansa.it/sito/notizie/top...29e4ace0e6.html
Con un piede si va a destra con l'altro a sinistra

Un ulteriore segno della politica distante da chi lavora.
Che vadano a parlare di strategia con chi lavora ed esporta in Russia.
Fedor [ 15 Giugno 2015, 21:30 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il padiglione russo comunque non accessibile ancora a tutti gli spazi come la terrazza.
Oggi sono stato all'Expo e tra i vari padiglioni ho visitato anche quello russo. E posso confermare che ora la terrazza è accessibile, così come anche tutti gli altri spazi.
Comunque il padiglione della Russia è davvero grande e maestoso!
direttore [ 16 Giugno 2015, 10:53 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il padiglione russo comunque non accessibile ancora a tutti gli spazi come la terrazza.
Oggi sono stato all'Expo e tra i vari padiglioni ho visitato anche quello russo. E posso confermare che ora la terrazza è accessibile, così come anche tutti gli altri spazi.
Comunque il padiglione della Russia è davvero grande e maestoso!
Grazie Fedor per la testimonianza

godzy [ 17 Giugno 2015, 15:39 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
Maxdivi [ 17 Giugno 2015, 23:35 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
luq [ 18 Giugno 2015, 9:21 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
Pure la Russia non paga, ma il padiglione ce l'ha
http://www.milanotoday.it/cronaca/e...non-pagate.html
ghigo112000 [ 18 Giugno 2015, 10:48 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
io sapevo che c era pure quello della moldavia e paesi baltici
Maxdivi [ 18 Giugno 2015, 11:23 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
io sapevo che c era pure quello della moldavia e paesi baltici
Si ci sono anch'essi.
Maxdivi [ 18 Giugno 2015, 11:26 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
Pure la Russia non paga, ma il padiglione ce l'ha
http://www.milanotoday.it/cronaca/e...non-pagate.html
Non conosco i dettagli della contestazione.
Ma se riguarda il fatto che il padiglione non sia stato terminato in tempo, hanno ragione i russi.
La terrazza per tutto maggio non era praticabile, ne avevo gia' parlato. E l'hanno finita in extremis per la visita del Presidente Putin rischiando di far fare una figuraccia al committente russo, il quale ovviamente si vendica non pagando.
Con i russi non si scherza.
EDIT:
Come sospettavo....la verita' va sempre scavata
«Ma al primo maggio non tutti i lavori erano stati completati. E davanti alla richiesta di ultimarli le imprese in subappalto hanno semplicemente abbandonato tutto». A dirlo è Gianpiero Pirazzini, il direttore dei lavori italiano, incaricato direttamente dall’ente ministeriale russo (quindi RT-Expo) di supervisionare le aziende costruttrici. È stato lui a mandare, il 3 maggio, una lunga lista di cose da sistemare, dalla copertura dell’ultimo piano ad alcune porte a vetri, dalla piastrella fissata male a collegamento Internet mancante nell’ufficio del direttore. «E altre cose sono emerse da quel giorno - rivela Pirazzini - e abbiamo dovuto rimediare con altri operai, altre aziende, trovando persone disposte a lavorare di notte. Come si risolverà la questione? Non sono un giudice e non posso dirlo. Ma suggerisco di mettersi tutti intorno a un tavolo e trovare una soluzione». A intervenire sulla questione è la stessa Direzione del PAdiglione Russo a Expo, che ha dichiarato che «a tutti i partner che hanno assolto agli obblighi contrattuali i conti sono stati tutti pagati». «Altre questioni - conclude la Direzione - verranno risolte nel quadro delle relazioni contrattuali esistenti».
luq [ 18 Giugno 2015, 11:43 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
Pure la Russia non paga, ma il padiglione ce l'ha
http://www.milanotoday.it/cronaca/e...non-pagate.html
Non conosco i dettagli della contestazione.
Ma se riguarda il fatto che il padiglione non sia stato terminato in tempo, hanno ragione i russi.
La terrazza per tutto maggio non era praticabile, ne avevo gia' parlato. E l'hanno finita in extremis per la visita del Presidente Putin rischiando di far fare una figuraccia al committente russo, il quale ovviamente si vendica non pagando.
Con i russi non si scherza.
EDIT:
Come sospettavo....la verita' va sempre scavata
«Ma al primo maggio non tutti i lavori erano stati completati. E davanti alla richiesta di ultimarli le imprese in subappalto hanno semplicemente abbandonato tutto». A dirlo è Gianpiero Pirazzini, il direttore dei lavori italiano, incaricato direttamente dall’ente ministeriale russo (quindi RT-Expo) di supervisionare le aziende costruttrici. È stato lui a mandare, il 3 maggio, una lunga lista di cose da sistemare, dalla copertura dell’ultimo piano ad alcune porte a vetri, dalla piastrella fissata male a collegamento Internet mancante nell’ufficio del direttore. «E altre cose sono emerse da quel giorno - rivela Pirazzini - e abbiamo dovuto rimediare con altri operai, altre aziende, trovando persone disposte a lavorare di notte. Come si risolverà la questione? Non sono un giudice e non posso dirlo. Ma suggerisco di mettersi tutti intorno a un tavolo e trovare una soluzione». A intervenire sulla questione è la stessa Direzione del PAdiglione Russo a Expo, che ha dichiarato che «a tutti i partner che hanno assolto agli obblighi contrattuali i conti sono stati tutti pagati». «Altre questioni - conclude la Direzione - verranno risolte nel quadro delle relazioni contrattuali esistenti».
Alla fine qualcosa gli dovrà essere corrisposto comunque. Si sapeva del resto che si era in ritardo con tutto.
Vediamo come va a finire la faccenda.
Mi sembra un po' il solito lavoro all'italiana

Maxdivi [ 18 Giugno 2015, 12:48 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
[quote user="godzy" post="6829908"]Ma il padiglione dell'Ucraina c'è?[/quote]
No. nessuno paga, niente padiglione.
C'e' la Bielorussia, Kazakistan, Turkmenistan e minipadiglioni per Kirghistan, Uzbekistan.
Pure la Russia non paga, ma il padiglione ce l'ha
http://www.milanotoday.it/cronaca/e...non-pagate.html
Non conosco i dettagli della contestazione.
Ma se riguarda il fatto che il padiglione non sia stato terminato in tempo, hanno ragione i russi.
La terrazza per tutto maggio non era praticabile, ne avevo gia' parlato. E l'hanno finita in extremis per la visita del Presidente Putin rischiando di far fare una figuraccia al committente russo, il quale ovviamente si vendica non pagando.
Con i russi non si scherza.
EDIT:
Come sospettavo....la verita' va sempre scavata
«Ma al primo maggio non tutti i lavori erano stati completati. E davanti alla richiesta di ultimarli le imprese in subappalto hanno semplicemente abbandonato tutto». A dirlo è Gianpiero Pirazzini, il direttore dei lavori italiano, incaricato direttamente dall’ente ministeriale russo (quindi RT-Expo) di supervisionare le aziende costruttrici. È stato lui a mandare, il 3 maggio, una lunga lista di cose da sistemare, dalla copertura dell’ultimo piano ad alcune porte a vetri, dalla piastrella fissata male a collegamento Internet mancante nell’ufficio del direttore. «E altre cose sono emerse da quel giorno - rivela Pirazzini - e abbiamo dovuto rimediare con altri operai, altre aziende, trovando persone disposte a lavorare di notte. Come si risolverà la questione? Non sono un giudice e non posso dirlo. Ma suggerisco di mettersi tutti intorno a un tavolo e trovare una soluzione». A intervenire sulla questione è la stessa Direzione del PAdiglione Russo a Expo, che ha dichiarato che «a tutti i partner che hanno assolto agli obblighi contrattuali i conti sono stati tutti pagati». «Altre questioni - conclude la Direzione - verranno risolte nel quadro delle relazioni contrattuali esistenti».
Alla fine qualcosa gli dovrà essere corrisposto comunque. Si sapeva del resto che si era in ritardo con tutto.
Vediamo come va a finire la faccenda.
Mi sembra un po' il solito lavoro all'italiana

Pagheranno..ma faranno sudare le ditte.
Classico lavoro all'italiana e classica vendetta alla russa.

Alberto90 [ 18 Giugno 2015, 15:05 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il padiglione russo comunque non accessibile ancora a tutti gli spazi come la terrazza.
Oggi sono stato all'Expo e tra i vari padiglioni ho visitato anche quello russo. E posso confermare che ora la terrazza è accessibile, così come anche tutti gli altri spazi.
Comunque il padiglione della Russia è davvero grande e maestoso!
hai assaggiato qualcosa?

Fedor [ 18 Giugno 2015, 16:30 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Il padiglione russo comunque non accessibile ancora a tutti gli spazi come la terrazza.
Oggi sono stato all'Expo e tra i vari padiglioni ho visitato anche quello russo. E posso confermare che ora la terrazza è accessibile, così come anche tutti gli altri spazi.
Comunque il padiglione della Russia è davvero grande e maestoso!
hai assaggiato qualcosa?

No, non ho assaggiato nulla.
Però è presente un bancone dove, a determinati orari, è possibile assaggiare varie bevande tradizionali russe.
Non solo, nel padiglione c'è anche un piccolo ristorante che ha l'aspetto di un vagone ristorante e non a caso sulle finestre scorrono immagini paesaggistiche in modo da dare l'impressione di ritrovarsi davvero in un treno in movimento.
luq [ 22 Giugno 2015, 10:58 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Cucina in Expo: da Breznev a Putin dal Cremlino alla Siberia, un libro racconta le tavole della Russia
Un volume di 456 pagine racconta usi e costumi alimentari, ricette e materie prime di 44 regioni del Paese: sono i «mattoni» su cui hanno costruito le loro fortune famosi chef come il cuoco presidenziale Galkin e «il Caravaggio della cucina russa» Komm
Da Anatoly Galkin ad Anatoly Komm. Due chef rappresentano idealmente la parabola della cucina russa contemporanea. Il primo è stato capo cuoco del Cremlino per quasi quarant’anni - da Breznev ad Andropov, da Michail Gorbaciov alle delusioni professionali con Boris Eltsin (prediligeva i tramezzini), fino alla rivalsa con Vladimir Putin e Medvedev -, il secondo ha conquistato la ribalta internazionale come chef stellato che ha saputo traghettare la cucina russa nel XXI secolo; uno dei rari cuochi russi (insieme ad Andrey Dellos di New York) presenti nella Guida Michelin (per il ristorante di Ginevra) e a far parte, con il suo «Varvary» di Mosca, della lista The World’s 50 Best Restaurants.
http://milano.corriere.it/notizie/c...l?refresh_ce-cp
Molto interessante con un sacco di aneddoti e storia della cucina russa.
jackkkkkk79 [ 22 Giugno 2015, 15:42 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Cucina in Expo: da Breznev a Putin dal Cremlino alla Siberia, un libro racconta le tavole della Russia
Un volume di 456 pagine racconta usi e costumi alimentari, ricette e materie prime di 44 regioni del Paese: sono i «mattoni» su cui hanno costruito le loro fortune famosi chef come il cuoco presidenziale Galkin e «il Caravaggio della cucina russa» Komm
Da Anatoly Galkin ad Anatoly Komm. Due chef rappresentano idealmente la parabola della cucina russa contemporanea. Il primo è stato capo cuoco del Cremlino per quasi quarant’anni - da Breznev ad Andropov, da Michail Gorbaciov alle delusioni professionali con Boris Eltsin (prediligeva i tramezzini), fino alla rivalsa con Vladimir Putin e Medvedev -, il secondo ha conquistato la ribalta internazionale come chef stellato che ha saputo traghettare la cucina russa nel XXI secolo; uno dei rari cuochi russi (insieme ad Andrey Dellos di New York) presenti nella Guida Michelin (per il ristorante di Ginevra) e a far parte, con il suo «Varvary» di Mosca, della lista The World’s 50 Best Restaurants.
http://milano.corriere.it/notizie/c...l?refresh_ce-cp
Molto interessante con un sacco di aneddoti e storia della cucina russa.
Wow, è in vendita?
luq [ 22 Giugno 2015, 16:09 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Cucina in Expo: da Breznev a Putin dal Cremlino alla Siberia, un libro racconta le tavole della Russia
Un volume di 456 pagine racconta usi e costumi alimentari, ricette e materie prime di 44 regioni del Paese: sono i «mattoni» su cui hanno costruito le loro fortune famosi chef come il cuoco presidenziale Galkin e «il Caravaggio della cucina russa» Komm
Da Anatoly Galkin ad Anatoly Komm. Due chef rappresentano idealmente la parabola della cucina russa contemporanea. Il primo è stato capo cuoco del Cremlino per quasi quarant’anni - da Breznev ad Andropov, da Michail Gorbaciov alle delusioni professionali con Boris Eltsin (prediligeva i tramezzini), fino alla rivalsa con Vladimir Putin e Medvedev -, il secondo ha conquistato la ribalta internazionale come chef stellato che ha saputo traghettare la cucina russa nel XXI secolo; uno dei rari cuochi russi (insieme ad Andrey Dellos di New York) presenti nella Guida Michelin (per il ristorante di Ginevra) e a far parte, con il suo «Varvary» di Mosca, della lista The World’s 50 Best Restaurants.
http://milano.corriere.it/notizie/c...l?refresh_ce-cp
Molto interessante con un sacco di aneddoti e storia della cucina russa.
Wow, è in vendita?
Non lo so, non sono riuscito a trovare nessun link. Però sarei curioso di vederlo anch'io.
Maxdivi [ 22 Giugno 2015, 22:05 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Cucina in Expo: da Breznev a Putin dal Cremlino alla Siberia, un libro racconta le tavole della Russia
Un volume di 456 pagine racconta usi e costumi alimentari, ricette e materie prime di 44 regioni del Paese: sono i «mattoni» su cui hanno costruito le loro fortune famosi chef come il cuoco presidenziale Galkin e «il Caravaggio della cucina russa» Komm
Da Anatoly Galkin ad Anatoly Komm. Due chef rappresentano idealmente la parabola della cucina russa contemporanea. Il primo è stato capo cuoco del Cremlino per quasi quarant’anni - da Breznev ad Andropov, da Michail Gorbaciov alle delusioni professionali con Boris Eltsin (prediligeva i tramezzini), fino alla rivalsa con Vladimir Putin e Medvedev -, il secondo ha conquistato la ribalta internazionale come chef stellato che ha saputo traghettare la cucina russa nel XXI secolo; uno dei rari cuochi russi (insieme ad Andrey Dellos di New York) presenti nella Guida Michelin (per il ristorante di Ginevra) e a far parte, con il suo «Varvary» di Mosca, della lista The World’s 50 Best Restaurants.
http://milano.corriere.it/notizie/c...l?refresh_ce-cp
Molto interessante con un sacco di aneddoti e storia della cucina russa.
Wow, è in vendita?
Mi sembra di si'.
Cioe' c'era un librone di cucina nel padiglione ma credo il prezzo fosse di 300 euro.
Pero' davvero non mi ricordo bene e non voglio dire uan cavolata..ho visto troppe cose tutt'insieme all'Expo.
luq [ 25 Giugno 2015, 10:22 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Altre luci ed ombre:
Expo, scandalo al padiglione della Russia: esposti formaggi che sono falsi italiani
12:56 - Tatarstan, Repubblica autonoma della Federazione russa. Antica terra dei tartari nota ai più per la squadra di calcio della capitale, il Rubin Kazan, ma - assicurano in Russia - ottima produttrice di specialità lattiero casearie. Queste, come tutte le eccellenze alimentari del mondo, fanno bella mostra all'Expo di Milano. Qui, però, la sorpresa: i rinomati formaggi non sono altro che tarocchi di quelli italiani.
"Italian style", "Original italian recipe": queste scritte, in caratteri latini in mezzo a quelli cirillici, servono con buona probabilità - secondo il quotidiano "Libero" autore della scoperta - a ingannare gli acquirenti locali, che credono così di aver realmente acquistato specialità del Belpaese. A convincerli ulteriormente è poi il nostro tricolore, utilizzato sia nei loghi che in veri e propri gagliardetti.
La Russia, secondo i dati che fino a un paio d'anni fa nell'Istituto nazionale per il Commercio Estero, sarebbe con Cina e Stati Uniti uno dei Paesi con il maggior numero di falsificazioni del made in Italy. Oltre 1500 i falsi marchi italiani presenti a Mosca: una buona parte è costituita da prodotti alimentari, ma questi non sono i soli.
Inspiegabile, in ogni caso, la scelta di portarli all'Expo di Milano. Ancora di più la collocazione scelta: secondo piano del padiglione, in una teca di cristallo al centro dell'ultima sala dell'itinerario espositivo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cron...6-201502a.shtml
Ho guardato le immagini, sinceramente non capisco perché portare dei formaggi che non sono tradizionali, ma al contempo non vedo alcun tarocco. Cioè un conto è se presento una mozzarella fatta in Russia e la spaccio come italiana, ma qui questi formaggi non mi sembrano di tradizione italiana.
Maxdivi [ 25 Giugno 2015, 11:38 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Altre luci ed ombre:
Expo, scandalo al padiglione della Russia: esposti formaggi che sono falsi italiani
12:56 - Tatarstan, Repubblica autonoma della Federazione russa. Antica terra dei tartari nota ai più per la squadra di calcio della capitale, il Rubin Kazan, ma - assicurano in Russia - ottima produttrice di specialità lattiero casearie. Queste, come tutte le eccellenze alimentari del mondo, fanno bella mostra all'Expo di Milano. Qui, però, la sorpresa: i rinomati formaggi non sono altro che tarocchi di quelli italiani.
"Italian style", "Original italian recipe": queste scritte, in caratteri latini in mezzo a quelli cirillici, servono con buona probabilità - secondo il quotidiano "Libero" autore della scoperta - a ingannare gli acquirenti locali, che credono così di aver realmente acquistato specialità del Belpaese. A convincerli ulteriormente è poi il nostro tricolore, utilizzato sia nei loghi che in veri e propri gagliardetti.
La Russia, secondo i dati che fino a un paio d'anni fa nell'Istituto nazionale per il Commercio Estero, sarebbe con Cina e Stati Uniti uno dei Paesi con il maggior numero di falsificazioni del made in Italy. Oltre 1500 i falsi marchi italiani presenti a Mosca: una buona parte è costituita da prodotti alimentari, ma questi non sono i soli.
Inspiegabile, in ogni caso, la scelta di portarli all'Expo di Milano. Ancora di più la collocazione scelta: secondo piano del padiglione, in una teca di cristallo al centro dell'ultima sala dell'itinerario espositivo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cron...6-201502a.shtml
Ho guardato le immagini, sinceramente non capisco perché portare dei formaggi che non sono tradizionali, ma al contempo non vedo alcun tarocco. Cioè un conto è se presento una mozzarella fatta in Russia e la spaccio come italiana, ma qui questi formaggi non mi sembrano di tradizione italiana.
Expo e' politico, ogni cosa che sta la' la devi interpretare per il suo significato.
La spiegazione la vedo semplice ed e' duplice.
Si vuol mostrare a determinati tipi di visitatori dell'Expo che dalla tensione Italia-Russia dovuta alle sanzioni europee ed il conseguente embargo russo dei prodotti italiani a rimetterci e' solo e soltanto l'Italia ( anche se non e' vero la Russia pure ha subito colpi dallo scontro economico ).
Cioe' che la Russia tecnicamente non ha bisogno dei prodotti italiani in quanto tecnicamente e' in grado di sostiturli con suoi prodotti nazionali "copia".
E' dunque un motivo per vantarsi nazionalisticamente ed umiliare anche la controparte avversa che puo' fare ben poco per limitare la copiatura dei suoi prodotti in Russia, non essendo paese Ue.
L'altro motivo invece e' di fare specchietto per le allodole, ossia smuovere le acque.
Le "allodole" sono altri determinati visitatori dell'Expo, tipo determinati imprenditori, che devono essere attratte da questa cosa.
Il vistatore allodola deve apprendere che i formaggi di tipologia italiani ( mozzarella, ecc. ecc. ) sono prodotti comunque venduti in Russia, quindi appetibili e richiesti dal mercato russo. Questo per mostrare all'allodola che si sta perdendo diversi incassi a causa del cattivo governo italiano, che alimentando la tensione politica costringe il Cremlino a fare l'embargo ai suoi prodotti.
Come per dire: <<guaradate il mercato c'e', ma voi se non buttate giu' certa gente a palazzo Chigi, qui non potete piu' venire a beccare.>>
Il tutto con la speranza che queste allodole si stufino di vedersi fior fior di guadagni preclusi o andati all'aria e si smuovano a fare pressioni sempre piu' insistenti sul governo italiano per sganciarsi dalla linea dura di Bruxelles e dal muro contro muro che per ora l'europa non puo' vincere.
Cioe' sfasciare l'europa.
La teca pertanto deve stare in bella mostra, visibile, e piu' la notizia si allarga sui giornali italiani piu' la Russia ne trae vantaggi ( umiliazione italiana, pressioni interne sul governo italiano, ecc. ecc. )
C'e' da dire che pero' va sottolineato che diversi formaggi spacciati per italiani sono in realta' copie di formaggi olandesi ( tipo il maasdam ).
the_wolf [ 25 Giugno 2015, 12:57 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Altre luci ed ombre:
Expo, scandalo al padiglione della Russia: esposti formaggi che sono falsi italiani
12:56 - Tatarstan, Repubblica autonoma della Federazione russa. Antica terra dei tartari nota ai più per la squadra di calcio della capitale, il Rubin Kazan, ma - assicurano in Russia - ottima produttrice di specialità lattiero casearie. Queste, come tutte le eccellenze alimentari del mondo, fanno bella mostra all'Expo di Milano. Qui, però, la sorpresa: i rinomati formaggi non sono altro che tarocchi di quelli italiani.
"Italian style", "Original italian recipe": queste scritte, in caratteri latini in mezzo a quelli cirillici, servono con buona probabilità - secondo il quotidiano "Libero" autore della scoperta - a ingannare gli acquirenti locali, che credono così di aver realmente acquistato specialità del Belpaese. A convincerli ulteriormente è poi il nostro tricolore, utilizzato sia nei loghi che in veri e propri gagliardetti.
La Russia, secondo i dati che fino a un paio d'anni fa nell'Istituto nazionale per il Commercio Estero, sarebbe con Cina e Stati Uniti uno dei Paesi con il maggior numero di falsificazioni del made in Italy. Oltre 1500 i falsi marchi italiani presenti a Mosca: una buona parte è costituita da prodotti alimentari, ma questi non sono i soli.
Inspiegabile, in ogni caso, la scelta di portarli all'Expo di Milano. Ancora di più la collocazione scelta: secondo piano del padiglione, in una teca di cristallo al centro dell'ultima sala dell'itinerario espositivo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cron...6-201502a.shtml
Ho guardato le immagini, sinceramente non capisco perché portare dei formaggi che non sono tradizionali, ma al contempo non vedo alcun tarocco. Cioè un conto è se presento una mozzarella fatta in Russia e la spaccio come italiana, ma qui questi formaggi non mi sembrano di tradizione italiana.
Expo e' politico, ogni cosa che sta la' la devi interpretare per il suo significato.
La spiegazione la vedo semplice ed e' duplice.
Si vuol mostrare a determinati tipi di visitatori dell'Expo che dalla tensione Italia-Russia dovuta alle sanzioni europee ed il conseguente embargo russo dei prodotti italiani a rimetterci e' solo e soltanto l'Italia ( anche se non e' vero la Russia pure ha subito colpi dallo scontro economico ).
Cioe' che la Russia tecnicamente non ha bisogno dei prodotti italiani in quanto tecnicamente e' in grado di sostiturli con suoi prodotti nazionali "copia".
E' dunque un motivo per vantarsi nazionalisticamente ed umiliare anche la controparte avversa che puo' fare ben poco per limitare la copiatura dei suoi prodotti in Russia, non essendo paese Ue.
L'altro motivo invece e' di fare specchietto per le allodole, ossia smuovere le acque.
Le "allodole" sono altri determinati visitatori dell'Expo, tipo determinati imprenditori, che devono essere attratte da questa cosa.
Il vistatore allodola deve apprendere che i formaggi di tipologia italiani ( mozzarella, ecc. ecc. ) sono prodotti comunque venduti in Russia, quindi appetibili e richiesti dal mercato russo. Questo per mostrare all'allodola che si sta perdendo diversi incassi a causa del cattivo governo italiano, che alimentando la tensione politica costringe il Cremlino a fare l'embargo ai suoi prodotti.
Come per dire: <<guaradate il mercato c'e', ma voi se non buttate giu' certa gente a palazzo Chigi, qui non potete piu' venire a beccare.>>
Il tutto con la speranza che queste allodole si stufino di vedersi fior fior di guadagni preclusi o andati all'aria e si smuovano a fare pressioni sempre piu' insistenti sul governo italiano per sganciarsi dalla linea dura di Bruxelles e dal muro contro muro che per ora l'europa non puo' vincere.
Cioe' sfasciare l'europa.
La teca pertanto deve stare in bella mostra, visibile, e piu' la notizia si allarga sui giornali italiani piu' la Russia ne trae vantaggi ( umiliazione italiana, pressioni interne sul governo italiano, ecc. ecc. )
C'e' da dire che pero' va sottolineato che diversi formaggi spacciati per italiani sono in realta' copie di formaggi olandesi ( tipo il maasdam ).
In effetti è un piccola provacazione geniale
E particolare che forse è sfuggito: è stata fatta esattamente dopo la conferma della proroga delle sanzioni europee alla Russia, con parallela proroga delle sanzioni russe all'Europa.
Un modo per dire ecco il risultato della vostra politica..
ghigo112000 [ 25 Giugno 2015, 15:08 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Altre luci ed ombre:
Expo, scandalo al padiglione della Russia: esposti formaggi che sono falsi italiani
12:56 - Tatarstan, Repubblica autonoma della Federazione russa. Antica terra dei tartari nota ai più per la squadra di calcio della capitale, il Rubin Kazan, ma - assicurano in Russia - ottima produttrice di specialità lattiero casearie. Queste, come tutte le eccellenze alimentari del mondo, fanno bella mostra all'Expo di Milano. Qui, però, la sorpresa: i rinomati formaggi non sono altro che tarocchi di quelli italiani.
.....
adesso in italia non difenderanno più i tatari

e-antea [ 10 Settembre 2015, 23:17 ]
Oggetto: Re: Expo 2015, Il Padiglione Della Russia
Finalmente ieri ho fatto un giro a expo e ho visto anche il padiglione russo ...
direi che riflette molto bene la russia in generale, le sue contraddizioni, il suo modo di essere nazione di oggi.
Elementi eccezionali vicino a elementi tradizionali, rustici, folkloristici. Punte alte, altissime di eccellenza e intelligenza, che non riescono a fare a meno della parte tradizionale, umana, quasi "casalinga" della vita russa. Alcuni elementi tecnologici molto molto belli vicino a situazioni di folklore intramontabili.
Una parte molto glamour, insomma "da ricchi", insieme a raffinatezze per amanti della cultura (che poi non è detto che una cosa escluda l'altra).
A me è piaciuta moltissimo l'installazione con gli schermi che in successione avevano filmati rallenty che si alternavano. Molto all'avanguardia, almeno per me. Peccato fossero soffocati in una posizione di passaggio dove non potevi fermarti più di tanto causa la coda di persone. Erano abbinati a degli elementi tradizionali, un samovar gigantesco e un pane/focaccione gigantesco che affossavano l'idea molto sofisticata, raffinata, dei video.
Difficile spiegare a parole, le immagini trasmesse erano molto suggestive, la modalità di sequenza montata in modo molto particolare. la foto non rende.
