Matrimonio Tra Cittadina Russa Con Problemi Di Visto E Cittadino Italiano Residente In Germania
Buon giorno,
mi chiamo Diego e avrei bisogno di aiuto, cercherò di riassumere brevemente per quanto possibile:
Io sono Italiano iscritto all’AIRE di Berlino, Yana é di Mosca, siamo insieme da 2 anni.
6 mesi fa abbiamo deciso di andare a vivere a Budapest: Yana aveva il permesso turistico. Per tranquillità ci siamo fatti consigliare e seguire da uno studio di avvocati i quali ci hanno consigliato di:
* Costituire una società noi due (tipo srl).
* Yana affittare un appartamento a suo nome.
* Yana aprire un conto bancario con un minimo di liquidità
Provveduto a queste tre cose lo Studio ha presentato la richiesta del permesso di soggiorno direttamente all’ufficio immigrazione di Budapest.
La richiesta é stata negata (non il permesso in se, ma la richiesta) con la motivazione che la richiesta andava presentata al consolato Ungherese a Mosca.
L’avvocato ha ritenuto opportuno presentare appello. Nel frattempo il visto turistico sarebbe scaduto a breve (il 4 ottobre) allora l’ufficio immigrazione ha rilasciato a Yana un’estensione temporanea di soggiorno (su di un foglio separato, non un timbro sul passaporto) che le dava l’opportunità a Yana di attendere l’esito dell’appello.
Il 2 Novembre Yana é stata convocata all’ufficio immigrazione, di lì (senza dare spiegazioni) siamo stati accompagnati all’ufficio stranieri della polizia dove Yana é stata interrogata e a conclusione espulsa dal Paese. La polizia era incredula che dietro a quella procedura di richiesta di permesso totalmente sbagliata e al limite del legale ci fosse uno studio legale.
Arrivati a Mosca il nostro piano era di richiedere un nuovo visto turistico, andare in Italia, lì sposarci e richiedere il permesso di soggiorno per Yana. Ma l’agenzia per le pratiche del visto, messa da noi al corrente di quanto accaduto cj ha consigliati di non fare richiesta del visto turistico ora perché sarebbe sicuramente negato in quanto il timbro di rientro sul passaporto dice che Yana ha oltrepassato di un mese la validità del visto e il visto temporaneo rilasciato dall’ufficio immigrazione di Budapest non ha validità alcuna per loro.
Io la scorsa settimana ho compilato la richiesta del nulla osta al Consolato Italiano a Mosca; l’idea é quella di sposarci a Mosca e a quel punto io dall’Italia fare la richiesta di ricongiungimento famigliare.
A questo punto - e davvero mi scuso per la lungaggine - le domande sono:
* Data la situazione, il matrimonio a Mosca e richiesta di ricongiungimento in Italia é la soluzione più sicura?
* Essendo io iscritto all’AIRE di Berlino devo come prima cosa spostare la mia residenza in Italia?
* A quel punto dall’Italia come e dove devo fare la richiesta di ricongiungimento in modo da non commettere nessun errore?
* Nella richiesta di ricongiungimento devo spiegare i fatti avvenuti in Ungheria per evitare che vengano comunque fuori da un database centralizzato e possano dar adito a sospetti?
Grazie infinite e ancora scuse per la lungaggine
Diego
Ultima modifica di diegob il 22 Novembre 2017, 9:47, modificato 2 volte in totale
una breve nota per dire che nel frattempo ho letto molti post del forum e mi sono reso conto che probabilmente ho sbagliato riguardo al “ricongiungimento famigliare”; cosa che invece riguarda situazioni diverse dalla nostra, ossia di stranieri che dall’Italia fanno richiesta per parenti.
Ma sarà Lei a confermare e indicarci la via corretta che - a questo punto - sono davvero preziosissime e indispensabili.
Grazie in anticipo,
Diego
posso ben immaginare che sia molto occupato, per questo Le chiedo solo gentilmente se potesse brevemente scrivermi quando pensa di poter avere il tempo di rispondere.
Molte decisioni, spostamenti, biglietti, prenotazioni, incastri, dipendono dalle Sue risposte. Praticamente pendiamo dalle Sue labbra da quando ho postato :)
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Re: Avrei Gentilmente Bisogno Di Aiuto...
Diego,
l'accordo con l'avvocato De Angelis è gratuito ed in base alle sue disponibilità. Solitamente non passa più di una settimana/ 10 giorni prima di un suo intervento.
Qualora tu abbia fretta e/o urgenza per altri motivi, non è questa la strada da intraprendere ma una consulenza privata e, purtroppo, a pagamento.
No, mi spiace, non ho letto il regolamento quando mi sono iscritto. L'ho fatto ora.
A questo punto cosa mi consigli? É meglio se cambio il titolo ora, lo posso fare? O lo so per la prossima volta?
Diego
tranquillo non e' grave , e' solo che se tutti aprono un topic con scritto aiuto non si capisce niente
il titolo del topic deve essere pertinente con il testo che lo contiene
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Re: Matrimonio Tra Cittadina Russa Con Problemi Di Visto E Cittadino Italiano Residente In Germania
Salve Diego,
Considerato il problema “ungherese” direi che sposarvi elimina molti problemi e semplifica di molto le procedure.
In primo luogo decidete dove trasferire la residenza, considerando che potreste fissare la casa coniugale anche in Germania, la cosa non è ostativa per la procedura.
Quindi contraete l’atto di matrimonio in Russia.
L’atto di matrimonio in originale emesso dall’Ufficio dello Stato Civile estero, debitamente legalizzato e tradotto, dovrà essere rimesso, a cura degli interessati, alla nostra rappresentanza consolare che ne curerà la trasmissione in Italia ai fini della trascrizione nei registri di stato civile del Comune competente. In alternativa potrete presentare personalmente l’atto, debitamente legalizzato e tradotto, direttamente al Comune italiano di appartenenza (vedi art. 12, comma 11, DPR 396/2000), ovvero quello in cui l’interessato ha o dichiara che intende stabilire la propria residenza. In caso di residenza AIRE, tale competenza è assunta dal Consolato presso cui si è registrati.
A questo punto, qualora siate entrambi in Russia e decideste rientrare insieme in Italia, dovrete richiedere un visto per familiare al seguito presso il Consolato Italiano, quindi regolarizzare la posizione in Italia presso il centro per l’immigrazione competente per il vostro comune. Ovviamente se la residenza fosse Berlino il visto deve essere valido per tutto lo spazio Schengen e non un semplice visto nazionale.
Qualora non rientraste insieme, il coniuge di cittadino dell’UE ha diritto ad ottenere il visto d’ingresso in via prioritaria rispetto alle altre richieste e a titolo gratuito, il tutto senza previo nulla osta dall’Italia. Oltre alla modulistica per il rilascio del visto, ed alla normale documentazione, bisognerà presentare in Consolato il certificato di matrimonio emesso dal Comune in cui è stato registrato il matrimonio.
I coniugi potranno poi procedere, nei tre mesi dall’ingresso in territorio nazionale, all’iscrizione anagrafica nel Comune di residenza e alla richiesta, alla competente Questura, della Carta di soggiorno per familiari UE, presentando i documenti richiesti dall’art. 10 del Decreto Lgs. 30/2007 (passaporto in corso di validità, fotografia, attestato di iscrizione anagrafica e documentazione che attesti lo status di familiare di cittadino UE).
Per quanto riguarda il decreto di espulsione ungherese il problema non si pone in quanto ai familiari stranieri di cittadini italiani si applicano le norme sulla libertà di circolazione nello spazio unico europeo. Dette norme prevedono incondizionatamente questa libertà e il diritto di stabilirsi per ragioni connesse ai vincoli di carattere familiare. Poiché è pacifico che l’art. 28 del Testo Unico equipara a tutti gli effetti il familiare straniero di cittadino italiano ai cittadini comunitari, quindi, a maggior ragione, il consolato italiano competente dovrebbe rilasciare un visto di ingresso che non dovrebbe essere nemmeno soggetto ad una limitazione territoriale.
In ogni caso è facoltà degli interessati richiedere formalmente all’autorità che ha il controllo della banca dati nazionale Schengen della Ungherese, anche la cancellazione dal SIS proprio perché questa persona, in quanto avente diritto ad uno status giuridico che è quello di cittadino comunitario.
Re: Matrimonio Tra Cittadina Russa Con Problemi Di Visto E Cittadino Italiano Residente In Germania
Salve Marco,
grazie infinite per la risposta. Un'ultima brevissima domanda che ci assilla:
l'ufficio immigrazione ungherese si é ripreso il visto temporaneo (un pezzo di carta con fotografia) che aveva rilasciato a Yana.
Ora a chi guarda i timbri sul passaporto di Yana, risulta che lei sia stata illegalmente in UE per più di un mese.
Per questo abbiamo il terrore che il Consolato Italiano non rilasci il visto per l'Italia.
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Re: Matrimonio Tra Cittadina Russa Con Problemi Di Visto E Cittadino Italiano Residente In Germania
Ciao.
Non c'è timbro che tenga.
A seguito del matrimonio e della sua iscrizione in Italia, il Consolato non può negarle il visto, essendo la situazione di tua moglie nel caso specifico ormai equivalente a quella di qualunque altro cittadino UE.
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