Ciao a tutti amici,
come qualcuno già sa, la mia compagna dovrebbe venire in italia per la seconda volta, vogliamo richiedere il visto per 90 giorni al fine di sposarci.
Ora, questo è quello che è successo: abbiamo fatto tutti i documenti necessari, compresa la famigerata dichiarazione del datore di lavoro; alla fine lei si è fatta fare un documento dove, in sostanza, gli viene concessa un'aspettativa di 3 mesi. Questo è successo circa 2 settimane fa.
Il problema è che negli ultimi giorni la clinica dove lavorava a San Pietroburgo ha chiuso, e ora è disoccupata..ha il certificato di lavoro in mano, ma è disoccupata..
la società per cui lavorava aveva diverse cliniche, di queste ne sono rimaste aperte 2..ora, lei dice che può accordarsi con queste cliniche aperte in modo che se il consolato dovesse chiamare loro possono confermare che è ancora occupata li..

io non so cosa pensare..è una cosa possibile???

preciso che tra i documenti lei ha anche il certificato della casa di proprietà, la mia fideussione da 2700 euro, e anche una carta di credito con diversi soldi..

dobbiamo andare al VAC in pochi giorni!! Aiuto!!!

in questi giorni non posso essere online spesso, ma sarò grato per ogni consiglio!

se i documenti sono "pronti" secondo me non vanno a controllare se la clinica è fallita o no anche perchè avendo presentato una polizza fidejussoria non ci sarebbe neppure bisogno...
Ad ogni modo il problema non è questo... mi è capitato di leggere dei post in cui si diceva che col visto turistico non si ci può più sposare ma ci vuole il visto per matrimonio. Prova a fare un searech.. non dovendomi sposare ho letto la cosa con estrema superficialità ;-)

Mia moglie nel 2003 si è fatto fare un falso certificato lavorativo dall'agenzia che gli ha organizzato il viaggio, così quando il consolato ha telefonato hanno risposto quelli dell'agenzia che si spacciavano come datori di lavoro. Questa era una delle prassi che usavano certe agenzie.
Stessa cosa quando gli hanno dato il visto di 90 giorni si è fatto fare lo stesso documento dall'agenzia, però quando lo abbiamo presentato al consolato con mia moglie 8allora fidanzata) c'ero anche 'io, così ci hanno rilasciato il visto senza far alcuna telefonata.

LukeWilson ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti amici,
come qualcuno già sa, la mia compagna dovrebbe venire in italia per la seconda volta, vogliamo richiedere il visto per 90 giorni al fine di sposarci.
Ora, questo è quello che è successo: abbiamo fatto tutti i documenti necessari, compresa la famigerata dichiarazione del datore di lavoro; alla fine lei si è fatta fare un documento dove, in sostanza, gli viene concessa un'aspettativa di 3 mesi. Questo è successo circa 2 settimane fa.
Il problema è che negli ultimi giorni la clinica dove lavorava a San Pietroburgo ha chiuso, e ora è disoccupata..ha il certificato di lavoro in mano, ma è disoccupata..
la società per cui lavorava aveva diverse cliniche, di queste ne sono rimaste aperte 2..ora, lei dice che può accordarsi con queste cliniche aperte in modo che se il consolato dovesse chiamare loro possono confermare che è ancora occupata li..

io non so cosa pensare..è una cosa possibile???

preciso che tra i documenti lei ha anche il certificato della casa di proprietà, la mia fideussione da 2700 euro, e anche una carta di credito con diversi soldi..

dobbiamo andare al VAC in pochi giorni!! Aiuto!!!

in questi giorni non posso essere online spesso, ma sarò grato per ogni consiglio!

Io starei tranquillo.
Certo che se si mette d'accordo in caso di un'improbabile telefonato e' meglio, visto che poi non costa nulla.

Paka Rago

____________
B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

Portale informativo su San Pietroburgo www.visitpietroburgo.com

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

se i documenti sono "pronti" secondo me non vanno a controllare se la clinica è fallita o no anche perchè avendo presentato una polizza fidejussoria non ci sarebbe neppure bisogno...
Ad ogni modo il problema non è questo... mi è capitato di leggere dei post in cui si diceva che col visto turistico non si ci può più sposare ma ci vuole il visto per matrimonio. Prova a fare un searech.. non dovendomi sposare ho letto la cosa con estrema superficialità ;-)

In seguito a questo post del Rapi, ho chiamato stamattina il Comune di Roma
mi hanno detto che non esiste nessun visto per matrimonio, ci si può sposare tranquillamente con il visto turistico e il consueto nulla osta del consolato russo..questa è una buona notizia!

morello ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mia moglie nel 2003 si è fatto fare un falso certificato lavorativo dall'agenzia che gli ha organizzato il viaggio, così quando il consolato ha telefonato hanno risposto quelli dell'agenzia che si spacciavano come datori di lavoro. Questa era una delle prassi che usavano certe agenzie.
Stessa cosa quando gli hanno dato il visto di 90 giorni si è fatto fare lo stesso documento dall'agenzia, però quando lo abbiamo presentato al consolato con mia moglie 8allora fidanzata) c'ero anche 'io, così ci hanno rilasciato il visto senza far alcuna telefonata.

E bravo Morellone

Comunque grazie a tutti..spero che andrà tutto bene e potrò dirvelo in un paio di settimane!

Abbiamo ottenuto il visto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
YEAH YEAH YEAH!!!!!