Giuseppe, utente del nostro gruppo-partner su FB, ha contattato la pagina-fan dello stesso gruppo-FB, tramite un messaggio, chiedendo l'intervento di una donna russa che aiutasse la sua compagna a conoscere le procedure necessarie per poter contrarre matrimonio in Italia e per approntare i documenti per un figlio minore che verrà nel nostro paese insieme a lei.

Accertato che Anastasia, la compagna di Giuseppe, è vedova, e quindi detiene l'esclusiva patria potestà sul figlio, abbiamo proceduto a una doppia chiamata-WhatsApp, una con lei (anche con il concorso di Nataliya, visto che Anastasia parla soltanto russo e capisce appena i primi rudimenti della nostra lingua) e l'altra con Giuseppe.
Ad Anastasia abbiamo detto quali documenti deve preparare in Russia, sia per ottenere il nulla-osta al matrimonio, sia per poi regolarizzare la posizione del figlio minore e preparare la sua iscrizione all'asilo. In questo caso, vista la sua condizione di vedova, oltre ai documenti normalmente previsti per il nulla-osta, è necessario far apostillare e legalizzare un certificato di morte del primo marito e quello che viene definito "Certificato n. 6" dello ZAGS competente per la sua zona di residenza. Questo certificato riporterà la dichiarazione che in seguito al decesso del primo marito la Signora non ha contratto nuove nozze.
Nella successiva chiamata abbiamo spiegato tutto il resto della procedura a Giuseppe, invitandolo anche a scaricare il vademecum sul matrimonio presente nella nostra homepage, per avere questa sorta di guida passo-passo e poter poi ricordare tutte le fasi che costituiscono la procedura.

Questa mattina, aprendo il gruppo-partner su FB, abbiamo trovato un breve messaggio di ringraziamento da parte di Giuseppe: lo riporto qui sotto, col relativo link:

Un grazie di cuore
Ho trovato persone splendide
Che danno il proprio aiuto con amore e gentilezza
Sono molto felice di essere entrato in questo gruppo
Grazie ancora ...
https://www.facebook.com/groups/RussiaEtItalia/permalink/2568348166619968/