Forum Russia - Italia

anche io ho presentato domanda il 15 dicembre 2007 ... ora attendiamo gli sviluppi , speriamo presto insomma... nel giro di qualche mese almeno sapere se accetteranno la domanda oppure no.

eralduska ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mauri_f ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Avevo pensato pure io di assumerla come collaboratrice domestica , e trà l'altro dovrebbe arrivare quì trà 6 mesi, però non sò se lei deve avere dei documenti particolari per venire in italia a lavorare.

COLLABORATRICE DOMESTICA???? E lei e' d'accordo??????? :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: mah..

Perchè ti stupisci? Tu sei una di quelle persone che trovano degradante una simile qualifica? Forse sarebbe meglio che trovasse l'escamotage di modificare la qualifica in "ragioniera contabile"? Non pensi che se lei è innamorata del suo "lui"
sia disposta ad accettare qualsiasi condizione pur di essergli accanto? Non facciamo gli schifiltosi!

io non l'avrei mai accettato. Pero' ognuna persona e' diversa e ha le sue proprie idee. Secondo me anke se lei e' innamorata ddel suo "lui" non dovrebbe accettare "qualsiasi condizione" solo per essergli vicino. Poi nessuno sa come finira' sta storia e se loro si lasceranno (ma vi auguro la felicita') lei sara' considerata ORMAI come una collaboratrice domestica.

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.... e se loro si lasceranno (ma vi auguro la felicita') lei sara' considerata ORMAI come una collaboratrice domestica.

не понимаю :shock:

Scusami Gioia, ma non capisco proprio cosa intendi con "ORMAI".

Ormai cosa?
Ormai che, se per caso le cose andessero male, comunque un cittadino è sempre libero di tornare al proprio paese d'origine, dato che la schiavitù è stata abolita in Italia da quasi un paio di decine di secoli?
Ormai che, se invece decidesse di restare in Italia in maniera "autonoma", per usare un eufemismo, comunque il suo "Datore di lavoro" avrebbe qualche problemino da risolvere con gli adempimenti legali e dimostrare la sua estraneità ai successivi sviluppi?
Ormai che, se volesse fargliela pagare sempre al suo "datore di lavoro", potrebbe esigere la liquidazione e poi magari denunciarlo perché non ha ricevuto regolarmente lo stipendio in tutti i mesi passati?

... mi sembra che onori ed oneri, per questa assurda condizione causata dalla Normativa vigente, siano per entrambi...

Io sono profondamente convinto che le persone adulte sappiano valutare autonomamente ed assumersi le rispettive responsabilità; alla luce di questo, ammiro chiunque intraprenda un cammino così impegnativo.

Poka :wink:

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.... e se loro si lasceranno (ma vi auguro la felicita') lei sara' considerata ORMAI come una collaboratrice domestica.

не понимаю :shock:

Scusami Gioia, ma non capisco proprio cosa intendi con "ORMAI".

Poka :wink:

Che se lei rimarra' in Italia sara' considerata cosi' da tutti.


P.S. dato che cosi' penso solo io staro' zitta e non diro' piu' le mie idee su queste cose :roll: :-?

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.... e se loro si lasceranno (ma vi auguro la felicita') lei sara' considerata ORMAI come una collaboratrice domestica.

не понимаю :shock:

Scusami Gioia, ma non capisco proprio cosa intendi con "ORMAI".

Ormai cosa?
Ormai che, se per caso le cose andessero male, comunque un cittadino è sempre libero di tornare al proprio paese d'origine, dato che la schiavitù è stata abolita in Italia da quasi un paio di decine di secoli?
Ormai che, se invece decidesse di restare in Italia in maniera "autonoma", per usare un eufemismo, comunque il suo "Datore di lavoro" avrebbe qualche problemino da risolvere con gli adempimenti legali e dimostrare la sua estraneità ai successivi sviluppi?
Ormai che, se volesse fargliela pagare sempre al suo "datore di lavoro", potrebbe esigere la liquidazione e poi magari denunciarlo perché non ha ricevuto regolarmente lo stipendio in tutti i mesi passati?

... mi sembra che onori ed oneri, per questa assurda condizione causata dalla Normativa vigente, siano per entrambi...

Io sono profondamente convinto che le persone adulte sappiano valutare autonomamente ed assumersi le rispettive responsabilità; alla luce di questo, ammiro chiunque intraprenda un cammino così impegnativo.

Poka :wink:

Senza considerare che anche nella migliore delle ipotesi è una cosa molto dispendiosa visto che dovrai pagarle i contributi (mi pare siano il 19%) inoltre devi pagarle (visto che essendo un finto lavoro lei in realtà non ha reddito) le tasse relative ai suoi guadagni cioè le tue perdite :-D

Certo se si riesce a trovare un lavoro da super manager ipergalattico da 25000 euro mese e si superano con successo le regole relative ai flussi sarebbe meglio... ma la realtà non è un bel sogno e i sogni vengono spesso disillusi :roll:

Pensate solo alle difficoltà che sta incontrando quello a far venire in italia un russo da formare e rispedire nel suo paese a lavorare, nonostante tutte le garanzie che può fornire :roll: (pippomaranga: http://www.russia-italia.com/10mila...html?highlight= )

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che se lei rimarra' in Italia sara' considerata cosi' da tutti.

da tutti chi??? :shock:
Nessuno viene marcato a fuoco in fronte con la scritta "IO SONO UNA COLLABORATRICE DOMESTICA"

Mi sembra ovvio che la dignità delle persone venga comunque in prima analisi; questo è solo un puro escamotage normativo.
Chi deve saperlo, oltre ai due diretti interessati, di questi dettagli???????????

Se poi uno ha la lingua lunga, questo è un SUO problema.....

PS: Gioia, parlo per esperienza DIRETTA, non per luoghi comuni... :-* :wink:

...........ma pensa un po che roba , le colla boratrici domestiche saranno felici di questa discriminazione................

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[
Nessuno viene marcato a fuoco in fronte con la scritta "IO SONO UNA COLLABORATRICE DOMESTICA"
:

Non dargli ascolto: le collaboratrici domestiche in Italia vengono tatuate sul braccio sinistro e nei documenti viene messo un timbro per la segnalazione!

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[
Nessuno viene marcato a fuoco in fronte con la scritta "IO SONO UNA COLLABORATRICE DOMESTICA"
:

Non dargli ascolto: le collaboratrici domestiche in Italia vengono tatuate sul braccio sinistro e nei documenti viene messo un timbro per la segnalazione!

ridi ridi

hei quà si parla di trovare una maniera di stare assieme!!!!!!!
a lei ho spiegato tutto ed è d'accordo, mica la costringo!!!!!
e poi Gioia se vuoi la posso assumere come mia insegnante personale di inglese, và bene così???
e con quello che si spende si biglietti aerei sai contributi che pago!!!!

mauri_f ha scritto: [Visualizza Messaggio]

hei quà si parla di trovare una maniera di stare assieme!!!!!!!
a lei ho spiegato tutto ed è d'accordo, mica la costringo!!!!!
e poi Gioia se vuoi la posso assumere come mia insegnante personale di inglese, và bene così???
e con quello che si spende si biglietti aerei sai contributi che pago!!!!

insegnante di inglese e' gia' mejo.


P.S. perche hai detto se vojo io? nn me ne frega niente come la assumi, a dir la verita'

bhe sei tu Gioia che ti sei arrabiata per la colf!!!!

A pensare che in un altro forum italo russo (alcune utenti russe) hanno dato della sfigata a mia moglie, perchè lavora come commessa ad un supermercato. Come se tutte le russe in Italia sono manager, forse piace sentirsi importanti per poi lamentarsi se qualcuno/a ha certi pregiudizi sulle donne russe

gioia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che se lei rimarra' in Italia sara' considerata cosi' da tutti.


P.S. dato che cosi' penso solo io staro' zitta e non diro' piu' le mie idee su queste cose :roll: :-?

In Russia non esistono collaboratrici domestiche ? Sarebbe un lavoro da abolire ?

la Russia è un paese enorme con enormi differenze

una moscovita istruita non credo lo accetterebbe, poi dipende da chi ci si porta in casa

azzardo: penso che se una donna accetta questo è si innamorata ma mi verrebbe anche il sospetto che sia una russia-hater ovvero appartenente a quella FOLTISSIMA schiera di donne di tutti i ranghi e background, che per motivi diversi sarebbero disposte a fare di tutto pur di mollare l'odiata Russia

boh... io vedo la cosa al contrario... Se dovessi andare in russia per stare con la mia girl o per fare qualche affare interessante mi farei tutti questi problemi se mi facesero entrare con una qualifica di lavoro bassissima pur non meritandomela? Per me non sarebbe affatto un problema... conta solo il fine...
E a voi maschetti del forum, darebbe fastidio?


PS: questa è una discussione di cui avevamo parlato un mese e mezzo fa...

Dopo esser venuta in italia come collaboratrice domestica, può lasciare questo lavoro e fare qualsiasi altro lavoro. Naturalmente bisogna seguire bene le procedure di questa conversione perchè altrimenti si va contro legge. La legge lo permette ma vanno seguite bene le procedure altrimenti la ragazza torna a casa e chi ha richiesto la collaboratrice domestica non potrà più farlo in futuro.

Non ci vedo nulla di male, ma occhio alle leggi. Chi oggi non sa come avvicinare la propria fidanzata per vivere un periodo superiore a 90 giorni, non da turista ma nel quotidiano, ha questa come possibilità. Anche chi ha fatto come università la traduttrice può venire in italia e anzi ha più possibilità, perchè i lettori / traduttori non rientrano nelle quote dei flussi, come chi lavora nei circhi e altre categorie.

Le leggi ci sono e vanno rispettate e se queste a volte permettono soluzioni vicine al cuore, allora ok perchè non seguirle?

Chi vive la lontananza di un rapporto non se ne frega nulla se può diminuire questa distanza, tanto come vi ho detto, può entrare da collaboratrice e poi diventare manager, dipende solo dalla persona e dal metterci tutto nel lavoro.

Servono come documenti le traduzioni dei certificati di laurea e del colleggio, in modo tale che il lavoro dopo quello da collabotrice domestica sia il più vicino a quello che faceva in russia.

Chi non vive questa esperienza è normale che non accetta questa soluzione, ma vi dico per esperienza personale che ogni mezzo è valido per raggiungere lo scopo.

... è più una cosa psicologica di chi arriva come colf e lo sapete anche voi.
La ragazza che arriva come colf si sente alle dipendenze del suo lui e probabilmente teme di non poter vivere il rapporto con spontaneità.
Poi c'è quella che lo accetta e quella no, non vuol dire che qualcuno sbaglia... solo che l'atteggiamento varia da persona a persona.
Se a loro va bene fare così che lo facciano pure, se qualcuna non se la sente non per questo vuol dire che non vuole bene al suo ragazzo.

Allora giusto per essere chiari, lei è insegnante di inglese è fà anche traduzioni russo-inglese, solo che ovviamente non parla ancora benissimo l'italiano perciò non pretende di trovare quel tipo di lavoro imediatamente, però vogliamo pure avere la possibilità di vivere assieme, che è questo poi lo scopo!!!!!!