|
Pagina 1 di 11
|
Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Autore |
Messaggio |
sischo
Rank1
Registrato: Marzo 2011
Messaggi: 135
Età: 45
|
Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Buonasera a tutti, vi scrivo in quanto ho avuto delle risposte discordanti tra il Comune e la prefettura.
Al Comune mi hanno detto che mia moglie (di cittadinanza Russa) otterrà la cittadinanza italiana dopo 2 anni dalla data di avvenuto matrimonio mentre alla Prefettura mi hanno detto che mia moglie otterrà la cittadinanza italiana dopo almeno 2 anni dalla data del matrimonio purchè abbia ottenuto la residenza in Italia dal almeno 2 anni.
Cosa mi potete dire voi?
P.S.: come al solito in Italia sono sempre chiare le leggi!!!!!!!!
|
#1 16 Settembre 2012, 15:30 |
|
|
n4italia
Moderatore
Registrato: Agosto 2010
Messaggi: 12269
Età: 60 Residenza: Sagrado (GO)
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Buonasera a tutti, vi scrivo in quanto ho avuto delle risposte discordanti tra il Comune e la prefettura.
Al Comune mi hanno detto che mia moglie (di cittadinanza Russa) otterrà la cittadinanza italiana dopo 2 anni dalla data di avvenuto matrimonio mentre alla Prefettura mi hanno detto che mia moglie otterrà la cittadinanza italiana dopo almeno 2 anni dalla data del matrimonio purchè abbia ottenuto la residenza in Italia dal almeno 2 anni.
Cosa mi potete dire voi?
P.S.: come al solito in Italia sono sempre chiare le leggi!!!!!!!!
La residenza potete richiederla subito dopo aver ottenuto il PDS, in seguito al matrimonio. Dopo due anni si può fare la richiesta per la cittadinanza italiana. Tutto qui.
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
|
#2 16 Settembre 2012, 15:46 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Dopo 2 anni di residenza in Italia da sposata con cittadino italiano, può RICHIEDERE la cittadinanza. La cittadinanza non viene concessa automaticamente, c'è comunque un iter di attesa dalla consegna della richiesta che può durare circa 2 anni.
Link Sito Ministero
A me sembra tutto molto chiaro.
Ps. esistono altri topic dove si parla esaurientemente dell'argomento, non vedo l'utilità di aprirne uno nuovo ogni volta
|
#3 16 Settembre 2012, 15:56 |
|
|
sischo
Rank1
Registrato: Marzo 2011
Messaggi: 135
Età: 45
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
ok. Ti ringrazio.
Per quanto riguarda la residenza è necessario che mia moglie viva in Italia per 2 anni continuativamente?
Mi spiego meglio:
Mia moglie fa richiesta di residenza in Italia e poi lei ritorna in Russia. E' leggittimo oppure lei perderà la residenza in Italia?
Ultima modifica di sischo il 16 Settembre 2012, 16:05, modificato 3 volte in totale |
#4 16 Settembre 2012, 15:58 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
ok. Ti ringrazio.
Per quanto riguarda la residenza è necessario che mia moglie viva in Italia per 2 anni continuativamente?
Mi spiego meglio:
Mia moglie fa richiesta di residenza in Italia e poi lei ritorna in Russia. E' leggittimo oppure lei perderà la residenza in Italia?
Per avere la residenza deve avere il Permesso di Soggiorno.
Per avere il Permesso di Soggiorno, gli organi di Polizia preposti (di solito la Polizia di Stato) faranno un controllo senza preavviso nella vostra abitazione per verificare che realmente la/il richiedente risieda dove ha indicato.
Una volta ottenuta la residenza, nessuno verrà più a fare ulteriori verifiche periodice, questo mi sembra abbastanza evidente per chiunque abiti in Italia e sappia come funzionano le cose.
Se poi è moralmente legittimo che tua moglie, una volta ottenuta la residenza, torni a vivere in Russia e dopo 2/3/4 anni ottenga la cittadinanza italiana, questo non spetta a me dirlo
|
#5 16 Settembre 2012, 16:12 |
|
|
n4italia
Moderatore
Registrato: Agosto 2010
Messaggi: 12269
Età: 60 Residenza: Sagrado (GO)
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Per avere la residenza deve avere il Permesso di Soggiorno.
Per avere il Permesso di Soggiorno, gli organi di Polizia preposti (di solito la Polizia di Stato) faranno un controllo senza preavviso nella vostra abitazione per verificare che realmente la/il richiedente risieda dove ha indicato.
Una volta ottenuta la residenza, nessuno verrà più a fare ulteriori verifiche periodice, questo mi sembra abbastanza evidente per chiunque abiti in Italia e sappia come funzionano le cose.
Se poi è moralmente legittimo che tua moglie, una volta ottenuta la residenza, torni a vivere in Russia e dopo 2/3/4 anni ottenga la cittadinanza italiana, questo non spetta a me dirlo
Per avere il Permesso di Soggiorno è sufficiente essere sposati e consegnare un certificato di matrimonio.
Per il PDS nessuno viene a controllare se la persona abita o no dove ha dichiarato. Ciò avviene quando - dopo l'ottenimento del PDS - si va in Municipio a chiedere la residenza in Italia per il coniuge.
Ovviamente questi controlli vengono effettuati durante l'istruttoria della pratica (possono anche essere ripetuti più di una volta, ma solitamente una volta è sufficiente). Ottenuta la residenza, non ci sono ulteriori controlli.
Sulla legittimità morale accennata da Chrys non ho neanch'io elementi fondati per poter dare una risposta.
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
|
#6 16 Settembre 2012, 16:21 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Per avere la residenza deve avere il Permesso di Soggiorno.
Per avere il Permesso di Soggiorno, gli organi di Polizia preposti (di solito la Polizia di Stato) faranno un controllo senza preavviso nella vostra abitazione per verificare che realmente la/il richiedente risieda dove ha indicato.
Una volta ottenuta la residenza, nessuno verrà più a fare ulteriori verifiche periodice, questo mi sembra abbastanza evidente per chiunque abiti in Italia e sappia come funzionano le cose.
Se poi è moralmente legittimo che tua moglie, una volta ottenuta la residenza, torni a vivere in Russia e dopo 2/3/4 anni ottenga la cittadinanza italiana, questo non spetta a me dirlo
Per avere il Permesso di Soggiorno è sufficiente essere sposati e consegnare un certificato di matrimonio.
Per il PDS nessuno viene a controllare se la persona abita o no dove ha dichiarato. Ciò avviene quando - dopo l'ottenimento del PDS - si va in Municipio a chiedere la residenza in Italia per il coniuge.
Ovviamente questi controlli vengono effettuati durante l'istruttoria della pratica (possono anche essere ripetuti più di una volta, ma solitamente una volta è sufficiente). Ottenuta la residenza, non ci sono ulteriori controlli.
Sulla legittimità morale accennata da Chrys non ho neanch'io elementi fondati per poter dare una risposta.
Probabilmente sono cambiate le cose negli ultimi 4 anni e mezzo, ma prima la Polizia veniva a casa a verificare che i due coniugi vivessero insieme prima di dare l'OK all'ottenimento del PDS. E' anche comprensibile, viste le furbate che si sono fatte in giro...
|
#7 16 Settembre 2012, 17:07 |
|
|
sorrento76
Rank7
Registrato: Febbraio 2009
Messaggi: 7828
Età: 48 Residenza: Mosca-Piano di Sorrento
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Per avere la residenza deve avere il Permesso di Soggiorno.
Per avere il Permesso di Soggiorno, gli organi di Polizia preposti (di solito la Polizia di Stato) faranno un controllo senza preavviso nella vostra abitazione per verificare che realmente la/il richiedente risieda dove ha indicato.
Una volta ottenuta la residenza, nessuno verrà più a fare ulteriori verifiche periodice, questo mi sembra abbastanza evidente per chiunque abiti in Italia e sappia come funzionano le cose.
Se poi è moralmente legittimo che tua moglie, una volta ottenuta la residenza, torni a vivere in Russia e dopo 2/3/4 anni ottenga la cittadinanza italiana, questo non spetta a me dirlo
Per avere il Permesso di Soggiorno è sufficiente essere sposati e consegnare un certificato di matrimonio.
Per il PDS nessuno viene a controllare se la persona abita o no dove ha dichiarato. Ciò avviene quando - dopo l'ottenimento del PDS - si va in Municipio a chiedere la residenza in Italia per il coniuge.
Ovviamente questi controlli vengono effettuati durante l'istruttoria della pratica (possono anche essere ripetuti più di una volta, ma solitamente una volta è sufficiente). Ottenuta la residenza, non ci sono ulteriori controlli.
Sulla legittimità morale accennata da Chrys non ho neanch'io elementi fondati per poter dare una risposta.
Probabilmente sono cambiate le cose negli ultimi 4 anni e mezzo, ma prima la Polizia veniva a casa a verificare che i due coniugi vivessero insieme prima di dare l'OK all'ottenimento del PDS. E' anche comprensibile, viste le furbate che si sono fatte in giro...
La polizia continua a farlo,se è vero che è per questa loro"relazione negativa"che a mia moglie,per ora,non le è stato dato.Però a me lo hanno fatto un pò come se io fossi stato un"sorvegliato speciale",allora se lo prendessero...Intanto il nostro ordinamento sa essere così contraddittorio che,parlandone successivamente con l'avvocato,si è evince che il controllo della polizia può essere"discriminante" ed "effettivo"nel caso di 2 coniugi stranieri,ma non certamente nel caso di presenza di coniuge italiano(a meno che non vi sia espressa richiesta della Questura in presenza di notevoli differenze di età fra i coniugi che possano suscitare sospetti).
____________ SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!
|
#8 16 Settembre 2012, 17:11 |
|
|
n4italia
Moderatore
Registrato: Agosto 2010
Messaggi: 12269
Età: 60 Residenza: Sagrado (GO)
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Esatto, Sorrento!!
Durante l'istruttoria della pratica per il PDS non c'è nessun controllo, salvo ovviamente che la Questura non reputi necessario fare qualche verifica particolare.
Non lo avevo neanche citato, ritenendo la pratica per la moglie dell'amico Sischo come una di quelle pratiche "di routine".
Per il mancato PDS della moglie di Sorrento......, tuttora mi auguro che a qualcuno vada per traverso........., ma proprio da strozzarcisi.......
Sischo, vai tranquillo: se non l'avete già fatto, fate la richiesta di PDS e, una volta ottenutolo, fate la richiesta per la residenza. Sempre se non l'avete già fatto, procedete poi a chiedere per tua moglie l'assistenza sanitaria e (ma credo che questo glielo abbiano già fatto) il codice fiscale.
Poi vivete tranquilli per i due anni successivi, dopodichè potrete cominciare a produrre i documenti necessari per la cittadinanza.
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
Ultima modifica di n4italia il 16 Settembre 2012, 17:25, modificato 1 volta in totale |
#9 16 Settembre 2012, 17:24 |
|
|
sischo
Rank1
Registrato: Marzo 2011
Messaggi: 135
Età: 45
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Ringrazio tutti per le preziose risposte e mi scuso se non ho letto discussioni attinenti già trattate in passato.
Andando in dettaglio al link postato da Chrys vedo che tra la documentazione necessaria per l'ottenimento della cittadinanza vi sono:
estratto dell'atto di nascita, certificato penale, atto integrale di matrimonio, stato di famiglia, certificato storico di residenza.
Mi sembra di capire quindi che tutti i documenti da me scritti debbano essere rilasciati in Russia escluso lo stato di famiglia che mi rilascerà il Comune in Italia. Credo quindi che dovrò far apostillare tutti i documenti e tradurre in lingua italiana (il tutto in Russia).
Confermate?
Ultima modifica di sischo il 16 Settembre 2012, 19:16, modificato 2 volte in totale |
#10 16 Settembre 2012, 19:13 |
|
|
n4italia
Moderatore
Registrato: Agosto 2010
Messaggi: 12269
Età: 60 Residenza: Sagrado (GO)
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Ringrazio tutti per le preziose risposte e mi scuso se non ho letto discussioni attinenti già trattate in passato.
Andando in dettaglio al link postato da Chrys vedo che tra la documentazione necessaria per l'ottenimento della cittadinanza vi sono:
estratto dell'atto di nascita, certificato penale, atto integrale di matrimonio, stato di famiglia, certificato storico di residenza.
Mi sembra di capire quindi che tutti i documenti da me scritti debbano essere rilasciati in Russia escluso lo stato di famiglia che mi rilascerà il Comune in Italia. Credo quindi che dovrò far apostillare tutti i documenti e tradurre in lingua italiana (il tutto in Russia).
Confermate?
Esatto!
Quando sarà il momento, dovrete far tradurre questi documenti da un traduttore legale o agenzia e farli autenticare da un notaio.
Quando saranno autenticati, li porterete al Consolato italiano di zona che li legalizzerà perchè abbiano valore in Italia.
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
|
#11 16 Settembre 2012, 19:20 |
|
|
alexander1968
Rank0
Registrato: Dicembre 2011
Messaggi: 33
Età: 56
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Ciao! Ti confermo due anni dalla data di effettiva residenza, dopo il matrimonio naturalmente, celebrato o trascritto in Italia.
|
#12 16 Settembre 2012, 20:05 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Ringrazio tutti per le preziose risposte e mi scuso se non ho letto discussioni attinenti già trattate in passato.
Andando in dettaglio al link postato da Chrys vedo che tra la documentazione necessaria per l'ottenimento della cittadinanza vi sono:
estratto dell'atto di nascita, certificato penale, atto integrale di matrimonio, stato di famiglia, certificato storico di residenza.
Mi sembra di capire quindi che tutti i documenti da me scritti debbano essere rilasciati in Russia escluso lo stato di famiglia che mi rilascerà il Comune in Italia. Credo quindi che dovrò far apostillare tutti i documenti e tradurre in lingua italiana (il tutto in Russia).
Confermate?
Esatto!
Quando sarà il momento, dovrete far tradurre questi documenti da un traduttore legale o agenzia e farli autenticare da un notaio.
Quando saranno autenticati, li porterete al Consolato italiano di zona che li legalizzerà perchè abbiano valore in Italia.
I documenti rilasciati in Russia, dopo essere stati apostillati, possono essere tradotti anche in Italia da un traduttore giurato del Tribunale. In questo caso si evita di farli tradurre due volte.
|
#13 16 Settembre 2012, 20:26 |
|
|
sorrento76
Rank7
Registrato: Febbraio 2009
Messaggi: 7828
Età: 48 Residenza: Mosca-Piano di Sorrento
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Esatto, Sorrento!!
Durante l'istruttoria della pratica per il PDS non c'è nessun controllo, salvo ovviamente che la Questura non reputi necessario fare qualche verifica particolare.
Non lo avevo neanche citato, ritenendo la pratica per la moglie dell'amico Sischo come una di quelle pratiche "di routine".
Per il mancato PDS della moglie di Sorrento......, tuttora mi auguro che a qualcuno vada per traverso........., ma proprio da strozzarcisi.......
Sischo, vai tranquillo: se non l'avete già fatto, fate la richiesta di PDS e, una volta ottenutolo, fate la richiesta per la residenza. Sempre se non l'avete già fatto, procedete poi a chiedere per tua moglie l'assistenza sanitaria e (ma credo che questo glielo abbiano già fatto) il codice fiscale.
Poi vivete tranquilli per i due anni successivi, dopodichè potrete cominciare a produrre i documenti necessari per la cittadinanza.
Nel nostro caso è inutile dilungarci in chiacchiere(se no partono le parolacce ),ma al momento risultiamo essere un caso più unico che raro di permesso negato per "presupposizioni"fatte da un commissario che è poco stimato persino nel suo stesso ambiente(mio ex-compagno di scuola poliziotto docet)e non poteva che capitare a rompere i coglioni sul mio cammino.......(intanto non si è fatto nemmeno vedere più al bar del centro )
____________ SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!
|
#14 16 Settembre 2012, 20:49 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Esatto, Sorrento!!
Durante l'istruttoria della pratica per il PDS non c'è nessun controllo, salvo ovviamente che la Questura non reputi necessario fare qualche verifica particolare.
Non lo avevo neanche citato, ritenendo la pratica per la moglie dell'amico Sischo come una di quelle pratiche "di routine".
Per il mancato PDS della moglie di Sorrento......, tuttora mi auguro che a qualcuno vada per traverso........., ma proprio da strozzarcisi.......
Sischo, vai tranquillo: se non l'avete già fatto, fate la richiesta di PDS e, una volta ottenutolo, fate la richiesta per la residenza. Sempre se non l'avete già fatto, procedete poi a chiedere per tua moglie l'assistenza sanitaria e (ma credo che questo glielo abbiano già fatto) il codice fiscale.
Poi vivete tranquilli per i due anni successivi, dopodichè potrete cominciare a produrre i documenti necessari per la cittadinanza.
Nel nostro caso è inutile dilungarci in chiacchiere(se no partono le parolacce ),ma al momento risultiamo essere un caso più unico che raro di permesso negato per "presupposizioni"fatte da un commissario che è poco stimato persino nel suo stesso ambiente(mio ex-compagno di scuola poliziotto docet)e non poteva che capitare a rompere i coglioni sul mio cammino.......(intanto non si è fatto nemmeno vedere più al bar del centro )
@sorrento ma almeno avete avviato una nuova richiesta per il pds di tua moglie?
|
#15 16 Settembre 2012, 21:15 |
|
|
sorrento76
Rank7
Registrato: Febbraio 2009
Messaggi: 7828
Età: 48 Residenza: Mosca-Piano di Sorrento
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Esatto, Sorrento!!
Durante l'istruttoria della pratica per il PDS non c'è nessun controllo, salvo ovviamente che la Questura non reputi necessario fare qualche verifica particolare.
Non lo avevo neanche citato, ritenendo la pratica per la moglie dell'amico Sischo come una di quelle pratiche "di routine".
Per il mancato PDS della moglie di Sorrento......, tuttora mi auguro che a qualcuno vada per traverso........., ma proprio da strozzarcisi.......
Sischo, vai tranquillo: se non l'avete già fatto, fate la richiesta di PDS e, una volta ottenutolo, fate la richiesta per la residenza. Sempre se non l'avete già fatto, procedete poi a chiedere per tua moglie l'assistenza sanitaria e (ma credo che questo glielo abbiano già fatto) il codice fiscale.
Poi vivete tranquilli per i due anni successivi, dopodichè potrete cominciare a produrre i documenti necessari per la cittadinanza.
Nel nostro caso è inutile dilungarci in chiacchiere(se no partono le parolacce ),ma al momento risultiamo essere un caso più unico che raro di permesso negato per "presupposizioni"fatte da un commissario che è poco stimato persino nel suo stesso ambiente(mio ex-compagno di scuola poliziotto docet)e non poteva che capitare a rompere i coglioni sul mio cammino.......(intanto non si è fatto nemmeno vedere più al bar del centro )
@sorrento ma almeno avete avviato una nuova richiesta per il pds di tua moglie?
Caro Chrys,noi siamo semplicemente in attesa del pronunciamento del giudice per la data del 10 dicembre prossimo.Scongiuri a parte,l'avvocato sostiene che non potrà che pronunciarsi che positivamente per farcelo avere immediatamente,ma ormai mi sono abituato a tutto...
Al momento lei ha un visto turistico di 6 mesi in scadenza a fine gennaio!
____________ SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!
|
#16 16 Settembre 2012, 21:19 |
|
|
sischo
Rank1
Registrato: Marzo 2011
Messaggi: 135
Età: 45
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
I documenti rilasciati in Russia, dopo essere stati apostillati, possono essere tradotti anche in Italia da un traduttore giurato del Tribunale. In questo caso si evita di farli tradurre due volte.
Ti ringrazio per il suggerimento ma quando sarà il momento, dopo l'apostille, farò tradurre i documenti direttamente in Russia dal notaio ufficiale del posto (come ho già fatto per il certificato di matrimonio).
Se poi ci vuole anche un timbro ufficiale italiano che ne convalidi l'ufficialità anche in Italia credo che la prefettura sia l'amministrazione italiana preposta a far ciò.
Ultima modifica di sischo il 17 Settembre 2012, 9:26, modificato 1 volta in totale |
#17 17 Settembre 2012, 9:22 |
|
|
n4italia
Moderatore
Registrato: Agosto 2010
Messaggi: 12269
Età: 60 Residenza: Sagrado (GO)
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
I documenti rilasciati in Russia, dopo essere stati apostillati, possono essere tradotti anche in Italia da un traduttore giurato del Tribunale. In questo caso si evita di farli tradurre due volte.
Ti ringrazio per il suggerimento ma quando sarà il momento, dopo l'apostille, farò tradurre i documenti direttamente in Russia dal notaio ufficiale del posto (come ho già fatto per il certificato di matrimonio).
Se poi ci vuole anche un timbro ufficiale italiano che ne convalidi l'ufficialità anche in Italia credo che la prefettura sia l'amministrazione italiana preposta a far ciò.
Per quanto ne so, la legalizzazione deve farla il Consolato italiano. Informati bene prima di procedere.
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
|
#18 17 Settembre 2012, 12:44 |
|
|
sischo
Rank1
Registrato: Marzo 2011
Messaggi: 135
Età: 45
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
Potrebbe essere come dici in quanto quando sono stato al Consolato Italiano a Mosca mi hanno detto che c'è un ufficio apposito per legalizzare i documenti necessari in Italia. Vedremo!
|
#19 17 Settembre 2012, 12:52 |
|
|
Bes
Rank6
Registrato: Febbraio 2007
Messaggi: 3163
Età: 46 Residenza: Sardussia
|
Re: Cittadinanza Italiana Dopo Matrimonio
I documenti rilasciati in Russia, dopo essere stati apostillati, possono essere tradotti anche in Italia da un traduttore giurato del Tribunale. In questo caso si evita di farli tradurre due volte.
Ti ringrazio per il suggerimento ma quando sarà il momento, dopo l'apostille, farò tradurre i documenti direttamente in Russia dal notaio ufficiale del posto (come ho già fatto per il certificato di matrimonio).
Se poi ci vuole anche un timbro ufficiale italiano che ne convalidi l'ufficialità anche in Italia credo che la prefettura sia l'amministrazione italiana preposta a far ciò.
Per quanto ne so, la legalizzazione deve farla il Consolato italiano. Informati bene prima di procedere.
La legalizzazione non è necessaria.
E' necessario invece che i documenti abbiano apostille.
A quel punto si può decidere liberamente se farli tradurre in Russia o in Italia.
Noi optammo per la seconda ipotesi in quanto ci permise di risparmiare tempo e pure denaro.
|
#20 17 Settembre 2012, 13:38 |
|
|
|
|
Pagina 1 di 11
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Non puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|