IMMIGRAZIONE: FERRERO, A FEBBRAIO PROPOSTA DI NUOVA LEGGE

(ANSA) - MILANO, 22 GEN - La legge Bossi-Fini sull' immigrazione sarà superata nel giro di un mese. Questa è la convinzione del ministro per la Solidarietà Sociale Paolo Ferrero, che oggi pomeriggio nella sede della Regione Lombardia partecipa a un incontro con enti locali e associazioni proprio sul tema dell'immigrazione. "Con il ministro dell'Interno Giuliano Amato - ha spiegato - stiamo lavorando concretamente per un superamento della Bossi-Fini, cioé per una modifica del testo unico sull' immigrazione". "Credo che finito questo giro di ascolto con le regioni, quindi nel mese di febbraio - ha aggiunto - si arriverà alla proposta di una nuova legge sull'immigrazione". Ancora non sa dire, Ferrero, se la legge comporterà o meno l'eliminazione dei centri di permanenza temporanea: "Su questo c'é una discussione in corso - ha spiegato -. La mia opinione però è che sia opportuno arrivare a una chiusura: vedremo se nella legge giungeremo fin lì o comunque a un ridimensionamento dei Cpt". (ANSA). 2007-01-22 16:57

[size=15][u][b]Notizia in attesa di conferma:[/b][/u][/size][/size] sembra di prossima abolizione il visto turistico dalla Russia per l'Italia. La notizia l'ha letta la mia compagna russa, spero di darvi maggiori informazioni prossimamente.[/size]

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Marco

Xmar tienici al corrente sulla notizia che hai appreso dalla tua compagna

E' almeno 10 anni che parlano dell'abolizione del visto.... la prima volta con il primo governo Berlusconi.   

Campa cavallo che l'erba cresce....

xmar ha scritto: [Visualizza Messaggio]

IMMIGRAZIONE: FERRERO, A FEBBRAIO PROPOSTA DI NUOVA LEGGE
Notizia in attesa di conferma:[/size] sembra di prossima abolizione il visto turistico dalla Russia per l'Italia. La notizia l'ha letta la mia compagna russa, spero di darvi maggiori informazioni prossimamente.[/size]

Così basterebbe il semplice passaporto????        
SPERIAMO!!!!!  

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#savedonbasspeople from ukrainian army

L’energia, l'accordo di partnership fra Russia e Unione europea, i rapporti economici bilaterali, ma soprattutto le crisi internazionali e la ricerca di posizioni condivise saranno argomento oggi a Sochi, sul Mar Nero, di un incontro fra il presidente del Consiglio, Romano Prodi, e il presidente russo, Vladimir Putin. Una visita che seguirà il viaggio di Prodi in Turchia e sarà preparatoria al vertice bilaterale in programma a Bari a metà marzo e che nelle parole del capo del Governo italiano potrà aprire nuove prospettive di cooperazione fra due Paesi il cui interscambio continua a crescere. In un'intervista all'agenzia Interfax, Prodi illustra la posizione italiana su alcuni degli argomenti in discussione, in primo luogo la questione energetica. Il presidente del Consiglio sottolinea come “offerta e domanda di energia debbano essere sicure, sostenibili e interdipendenti nel Terzo millennio. L'accordo firmato fra Eni e Gazprom va in questa direzione”. Quanto alle perplessità suscitate in Europa occidentale dalle guerre energetiche fra Mosca e le repubbliche ex sovietiche, Prodi ricorda che “l'offerta energetica tocca direttamente le economie interne, i consumatori europei e la sicurezza nazionale. Resta quindi un argomento sensibile”.

Il premier italiano, favorevole a un regime senza visti con la Russia,

esprime poi un giudizio positivo sull'iniziativa russa di creare distretti industriali e zone economiche speciali: “Vorremmo dividere con la Russia il nostro modello di Pmi. Una task force sulla promozione e lo sviluppo dei distretti industriali è già stata creata. Un piano d'azione per il 2007-09 è stato firmato a Trieste quest'anno e risultati incoraggianti sono stati già registrati in varie regioni russe come Mosca, Lipetsk, la repubblica del Tatarstan. Nuove prospettive si aprono anche nelle zone di Voronezh, Vladimir, Novosibirsk, Penza e Krasnodar. Le regioni italiane sono poi molto interessate alle zone speciali economiche russe, dove un sistema fiscale e di dogana privilegiato accelererebbe senza dubbio investimenti italiani”. Quanto alle prospettive per la firma di un nuovo trattato di partnership e cooperazione fra Russia e Ue, “ci sono ancora alcune divisioni da superare in Europa, ma c'è anche la consapevolezza che dobbiamo agire insieme per rinnovare l'accordo, che scade a fine anno. Il nuovo trattato dovrebbe essere onnicomprensivo, e includere aspetti strategici come l'energia”.  
  
23-01-2007

Il comunicato si riferisce all'incontro di ieri a Sochi tra Prodi e Putin. La questione dei visti dovrebbe essere trattata nell'incontro bilaterale Italia-Russia che si terrà a marzo a Bari. Speriamo che non siano le solite chiacchiere, anche perchè i tempi sono ormai maturi per una decisione del genere.

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Marco

Non bisogna guardare le promesse per il futuro...... bisognerebbe guardare quelle fatte nel passato e se le hanno mantenute.

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non bisogna guardare le promesse per il futuro...... bisognerebbe guardare quelle fatte nel passato e se le hanno mantenute.

Con l'unica differenza che nel giro di poco tempo la russia ci scavalcherà economicamente (e ha i nomeri per farlo), e saremo noi a dover chiedere il visto (inteso come visto vero, quello che possono anche negarti) per emigrare...

Италия открыта для безвизового режима с Россией
Италия открыта для перехода с Россией к безвизовому режиму в конечной перспективе. Об этом заявил итальянский премьер Романо Проди. В интервью «Интерфаксу» накануне своего визита в Москву Проди напомнил, что Италия стала одной из первых европейских стран, которые пошли на облегчение визового режима с Россией. По мнению Проди, в конечном итоге это стало выдающимся достижением в «деле усиления основ Большой Европы».

При этом, как отметил итальянский премьер, были использованы «широкие возможности гибкого подхода, заложенные в Шенгенских соглашениях». «Это ясно демонстрирует тот факт, что моя страна открыта для перехода к безвизовому режиму с Россией в конечном итоге, и это стало бы выдающимся достижением в деле усиления основ «большой Европы», - заявил Проди.

«А пока соглашения об облегчении визовового режима и реадмиссии, подписанные с ЕС в 2006 году, могут рассматриваться как значительные шаги в этом направлении», - заключил он.   // «Газета.Ru»

Между тем...

Io ancora non conosco il russo, pertanto lascio a voi il piacere della traduzione.

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Marco

E' in giro la prima bozza della nuova legge sull'immigrazione. Sembrerebbe ricca di importanti novità. Particolarmente interessante, per chi vuole ospitare gli amici russi, è l'introduzione dello sponsor che dovrà garantire il mantenimento dell'extracomunitario in territorio italiano.
Maggiori notizie [url autourl=1744821063 nofollow=1]http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/cronaca/tratta-umani/carta-diritti-immigrati/carta-diritti-immigrati.html[/url autourl=1744821063 nofollow=1]

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Marco

tutta europa sta chiudendo le frontiere e noi(povera italiatta)siamo l'unico paese che le aprono...
forse i comunisti dopo questo daranno il voto agli immigrati sperando che li votino per raggiungere il potere...
comunque al di la di ragazze e mogli...la verita' e' che dei famosi 3 milioni di extracomunitari in regola la  gran parte lavora in nero percio' non paga una lira di tasse e quando ha bisogno di cure e' totalmente esente in carico ai quei cazzoni che lavorano e che votano sia a destra che a sinistra...
senza dimenticare che alcune etnie si integrano mentre ad altre non gliene frega niente...
poi scandalizziamoci se  a milano ci sono i bambini rumeni che si vendono o le badanti ucraine oltre ad accudire il vecchietto ofrono qualche altra prestazione(da articoli del corriere della sera)

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tecnico ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tutta europa sta chiudendo le frontiere e noi(povera italiatta)siamo l'unico paese che le aprono...
forse i comunisti dopo questo daranno il voto agli immigrati sperando che li votino per raggiungere il potere...
comunque al di la di ragazze e mogli...la verita' e' che dei famosi 3 milioni di extracomunitari in regola la  gran parte lavora in nero percio' non paga una lira di tasse e quando ha bisogno di cure e' totalmente esente in carico ai quei cazzoni che lavorano e che votano sia a destra che a sinistra...
senza dimenticare che alcune etnie si integrano mentre ad altre non gliene frega niente...
poi scandalizziamoci se  a milano ci sono i bambini rumeni che si vendono o le badanti ucraine oltre ad accudire il vecchietto ofrono qualche altra prestazione(da articoli del corriere della sera)

tecnicastro...da un lato mi fa piacere il tuo rinnovato attivismo forumistico...dall'altro ti prego, non spingerti troppo sulla polemica politica.

Grazie per la comprensione.

Gringox

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Russia Italy Forum

non ti preoccupare al massimo mi banni...

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tecnico ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tutta europa sta chiudendo le frontiere e noi(povera italiatta)siamo l'unico paese che le aprono...
forse i comunisti dopo questo daranno il voto agli immigrati sperando che li votino per raggiungere il potere...
comunque al di la di ragazze e mogli...la verita' e' che dei famosi 3 milioni di extracomunitari in regola la  gran parte lavora in nero percio' non paga una lira di tasse e quando ha bisogno di cure e' totalmente esente in carico ai quei cazzoni che lavorano e che votano sia a destra che a sinistra...
senza dimenticare che alcune etnie si integrano mentre ad altre non gliene frega niente...
poi scandalizziamoci se  a milano ci sono i bambini rumeni che si vendono o le badanti ucraine oltre ad accudire il vecchietto ofrono qualche altra prestazione(da articoli del corriere della sera)

Certo, tu vedi la cosa solo dal punto di vista delle tasse non pagate, delle cure che gravano su "te" che lavori...
e dimentichi che i lavori in nero vanno a coprire una necessità vitale per la fragile struttura economica e sociale del nostro paese. A nessuno piacerebbe pulire il culo dei nostri vecchi, ma qualcuno deve pure farlo, e magari ci fa comodo pagarlo poco.
Chiudiamole pure le frontiere, se pensi di risolvere con il nazionalismo i problemi, così questa Italia (a crescita zero) marcisce completamente. Non credo che il  problema dell'Italia sono gli extracomunitari.

masyucon ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tecnico ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tutta europa sta chiudendo le frontiere e noi(povera italiatta)siamo l'unico paese che le aprono...
forse i comunisti dopo questo daranno il voto agli immigrati sperando che li votino per raggiungere il potere...
comunque al di la di ragazze e mogli...la verita' e' che dei famosi 3 milioni di extracomunitari in regola la  gran parte lavora in nero percio' non paga una lira di tasse e quando ha bisogno di cure e' totalmente esente in carico ai quei cazzoni che lavorano e che votano sia a destra che a sinistra...
senza dimenticare che alcune etnie si integrano mentre ad altre non gliene frega niente...
poi scandalizziamoci se  a milano ci sono i bambini rumeni che si vendono o le badanti ucraine oltre ad accudire il vecchietto ofrono qualche altra prestazione(da articoli del corriere della sera)

Certo, tu vedi la cosa solo dal punto di vista delle tasse non pagate, delle cure che gravano su "te" che lavori...
e dimentichi che i lavori in nero vanno a coprire una necessità vitale per la fragile struttura economica e sociale del nostro paese. A nessuno piacerebbe pulire il culo dei nostri vecchi, ma qualcuno deve pure farlo, e magari ci fa comodo pagarlo poco.
Chiudiamole pure le frontiere, se pensi di risolvere con il nazionalismo i problemi, così questa Italia (a crescita zero) marcisce completamente. Non credo che il  problema dell'Italia sono gli extracomunitari.

Ragazzi...moderazione!

Gringox

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Russia Italy Forum

Ok gringox. Se il mio tono era troppo concitato mi scuso con tutti

masyucon ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tecnico ha scritto: [Visualizza Messaggio]

tutta europa sta chiudendo le frontiere e noi(povera italiatta)siamo l'unico paese che le aprono...
forse i comunisti dopo questo daranno il voto agli immigrati sperando che li votino per raggiungere il potere...
comunque al di la di ragazze e mogli...la verita' e' che dei famosi 3 milioni di extracomunitari in regola la  gran parte lavora in nero percio' non paga una lira di tasse e quando ha bisogno di cure e' totalmente esente in carico ai quei cazzoni che lavorano e che votano sia a destra che a sinistra...
senza dimenticare che alcune etnie si integrano mentre ad altre non gliene frega niente...
poi scandalizziamoci se  a milano ci sono i bambini rumeni che si vendono o le badanti ucraine oltre ad accudire il vecchietto ofrono qualche altra prestazione(da articoli del corriere della sera)

Certo, tu vedi la cosa solo dal punto di vista delle tasse non pagate, delle cure che gravano su "te" che lavori...
e dimentichi che i lavori in nero vanno a coprire una necessità vitale per la fragile struttura economica e sociale del nostro paese. A nessuno piacerebbe pulire il culo dei nostri vecchi, ma qualcuno deve pure farlo, e magari ci fa comodo pagarlo poco.
Chiudiamole pure le frontiere, se pensi di risolvere con il nazionalismo i problemi, così questa Italia (a crescita zero) marcisce completamente. Non credo che il  problema dell'Italia sono gli extracomunitari.

probabilmente se tutti pagassero le tasse sarebbe meglio...
il culo ai vecchi lo pulirebbero anche le badanti italiane ma non certo per 500 euro al mese...il lavoro nero fa comodo solo alle aziende che con 3 euro all'ora pagano masse di disperati...
non e' certo l'immigrazione che abbiamo noi che risollevera' l'italia...il nostro paese ha perso la grande occasione negli  novanta non facendo venire gente laureata e qualificata dai paesi dell'est europa(ungheria e cechia) che dritti dritti sono andati in germania e austria...
questa immigrazione di disperati non serve a nessuno...

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masycon non c'e' bisogno di scusarsi ma ognuno la vede a suo modo...
ma ti diro' che e' meglio avere 100 russi in italia che 100 albanesi o marocchini...
non tutte le etnie sono uguali...

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Non voglio fare polemica, ma le affermazioni di Tecnico mi sembrano allucinanti e a dir poco razziste!
Vorrei fare solo una considerazione (la faccio con cognizione di causa essendo avvocato e occupandomi di cause di lavoro) se un operaio lavora in nero (il che vuol dire anche sottopagato!) l'unico che ci guadagna è il datore di lavoro che da un lato paga di meno la manodopera e dall'altro risparmia i contributi. Inutile dire che i datori di lavoro sono italiani!
A Catania vive una comunità islamica abbastanza nutrita (circa 5000 persone), conosco personalmente l'imam e molti di loro, sono persone eccezionali che molto avrebbero da insegnarci in tema di tolleranza ed integrazione.

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Marco

Io credo che siano le condizioni sociali in cui un'etnia vive a condizionare il costume comportamentale, e non l'etnia stessa. Se gli italiani vivessero in albania si comporterebbero allo stesso modo. Comunque, il lavoro nero non fa comodo solo alle società che pagano tre euro l'ora, fa comodo al governo ( di destra o di sinistra che sia ) e alle famiglie che non vogliono pagare più di 500 euro al mese, e le file di extracomunitari irregolari alle poste ne è una dimostrazione... perlomeno, evitiamo l'ipocrisia fatta legge (Bossi Fini).
Come vedi, il problema non sono gli extracomunitari (qualificati o meno), è la mentalità italiana, che tra l'altro pensa di proiettare sulla paura sociale la soluzione ai suoi problemi di ben altra origine

Concordo con Xmar, sostengo il Gringox che chiede moderazione, apprezzo Masyucon che ha compreso di avere esagerato, non comprendo il Tecnico che potrebbe tranquillamente esprimere le proprie opinioni ( libero di farlo) ma mettendo da parte pregiudizi, stereotipi, luoghi comuni che fanno più danno al nostro Paese e al dialogo che altro!!!!   Tecnico ti chiedo con amicizia forumistica di dire la tua rispettando la sensibilità degli utenti del Forum e  gli uomini e le donne del mondo qualunque sia la provenienza, grazie