Tomba Picchiato Da Un Turista Russo
Tomba picchiato da un turista russo
L'ex campione di sci messo ko da un pugno in faccia. Si è fatto visitare con il viso gonfio in ospedale a Modena
MILANO - Alberto Tomba è stato picchiato nel posteggio di un hotel a Pragelato (Torino) da un turista russo. È lo stesso ex campione di sci a raccontarlo al Quotidiano Nazionale. «Sabato mattina ero appena uscito dall'hotel. Mi sono diretto verso la mia automobile e contavo di fare subito ritorno in Emilia. Nella zona del parcheggio dell'hotel la superficie era ghiacciata e un signore non riusciva a spostare la sua vettura. Io mi sono limitato a dirgli di sbrigarsi, ma non avevo fatto i conti con il carattere di questo individuo».
UN PUGNO - Prosegue La Bomba: «L'uomo si è avvicinato alla mia macchina e ha cominciato a prenderla a calci. Allora sono sceso dall'auto per dirgliene quattro, ma non ho fatto in tempo ad aprire bocca: il russo mi ha sparato un diretto in pieno volto, e mi sono ritrovato a terra in mezzo alla neve. Ho temuto che potesse avere anche intenzioni peggiori, così sono tornato al volante della mia macchina e me ne sono andato imprecando».
IN OSPEDALE - Tomba, vedendo il viso gonfiarsi, si è fatto visitare al policlinico di Modena, dove però i medici hanno escluso lesioni ossee. « Ho un livido ad un occhio, una contusione al naso ed una costola un po' incrinata. Mi hanno visitato a Modena: 20 giorni di prognosi. Ancora adesso, a qualche giorno di distanza, ho una faccia da pugile suonato. È stato un episodio davvero sconcertante», ha detto il campione. «Per quanto mi riguarda, la cosa non finisce qui: nei prossimi giorni i miei avvocati depositeranno una querela nei confronti del mio aggressore. Ho voluto essere io a narrare questa spiacevole vicenda perché, purtroppo, spesso il mio nome viene sfruttato ingiustamente per forme negative di pubblicità. Invece, in tutta questa storia, io sono solo quello che ha preso un cazzotto in faccia da un russo troppo manesco».