Da giovedì 12 aprile è tornata in vigore la vecchia disciplina che prevedeva l'obbligo di richiedere i permessi di soggiorno per i soggiorni brevi in Italia (inferiori ai 90 giorni). Adesso si è in attesa che la camera dei deputati approvi la nuova legge che abolisca questo obbligo, reintroducendo la disciplina del decreto legge scaduto che prevedeva la semplice dichiarazione di presenza. Insomma un gran casino all'italiana.
Nel frattempo sembrerebbe che martedì prossimo, dopo circa due mesi di rinvii (il Ministro Ferrero aveva inizialmente parlato di febbraio), verrà presentato al Consiglio dei Ministri il Disegno di Legge delega sull'immigrazione.
Cosa vuol dire? Che siamo solo agli inizi!
Infatti dopo che il CdM avrà approvato il DDL delega, questo dovrà passare all'esame del parlamento. Sarebbe un miracolo se avvenisse prima dell'estate. Dopodichè il Governo avrà un anno di tempo per emanare la legge delegata, la mia paura e che se lo prenda tutto questo anno di tempo!
Giusto per chiarimento: la legge delega è una legge che fissa i principi e le direttive generali cui si deve attenere la legge delegata. Quest'ultima è la legge che fissa nel dettaglio tutte le norme nell'ambito delle direttive e dei principi generali. La prima è approvata dal Parlamento, la seconda dal Governo.
Mi chiedo come faranno le imprese che hanno bisogno di manodopera straniera ad aspettare ancora un anno, considerato che tutto è bloccato già da circa un anno (ultimo decreto flussi).