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Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani Al...
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direttore
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Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Cari foumisti,
inserisco l'annuncio del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE) sulle modalità di voto per i cittadini italiani che dovessero trovarsi in modo permanente o temporaneo fuori dai confini nazionali.
Roma - Alla vigilia del voto referendario per la riforma costituzionale al quale parteciperanno oltre quattro milioni di cittadini aventi diritto stabilmente residenti o temporaneamente domiciliati all’estero il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero invita i Comites, il mondo associativo, le numerose organizzazioni nazionali presenti all’estero a promuovere la partecipazione al voto perché l’esercizio di questo diritto “è un dovere civico, a vigilare affinché il voto sia garantito a tutti i cittadini aventi diritto” e auspica “la massima trasparenza per garantire pari opportunità e uguaglianza, ricordando nel rispetto dei dettami costituzionali che il voto è libero, segreto, diretto e uguale”.
Il CGIE auspica “un vivo e civile protagonismo dei cittadini italiani all’estero per contribuire a mantenere vivi e saldi i principi, che hanno reso grande la storia del nostro Paese e delle sue istituzioni”.
La data del voto referendario in Italia è il 4 dicembre mentre all’estero è anticipata di due settimane.
Votano all’estero per corrispondenza gli elettori iscritti all’AIRE residenti nei Paesi nei quali le condizioni locali consentono il voto per corrispondenza; gli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche che abbiano presentato l’opzione per il voto all’estero entro il 2 novembre 2016, e i loro familiari conviventi, qualora non iscritti all’AIRE.
Si vota per corrispondenza, con le modalità indicate dalla Legge 27 dicembre 2001 n. 459 e dal Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2003 n. 104. In particolare gli Uffici consolari inviano per posta a ciascun elettore un plico contenente: il certificato elettorale (cioè il documento che certifica il diritto di voto); la scheda elettorale; una busta piccola (di norma di colore bianco); una busta di formato più grande, preaffrancata, recante l’indirizzo del competente Ufficio consolare; un foglio informativo.
L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno (ad es. una croce o una barra) sul rettangolo della scheda che contiene le parole SI o NO utilizzando esclusivamente una penna biro di colore blu o nero; la scheda va inserita nella busta piccola che deve essere accuratamente chiusa e contenere esclusivamente la scheda elettorale; nella busta più grande già affrancata (riportante l’indirizzo dell’Ufficio consolare competente), l’elettore inserisce il tagliando elettorale (dopo averlo staccato dal certificato elettorale seguendo l’apposita linea tratteggiata) e la busta piccola chiusa, contenente la
scheda votata; e) la busta già affrancata così confezionata deve essere spedita per posta immediatamente, in modo che arrivi all’Ufficio consolare entro – e non oltre – le ore 16:00 (ora locale)
del 1° dicembre 2016; le schede pervenute successivamente al suddetto termine non potranno essere scrutinate e saranno incenerite.
“Si invitano – si legge in una nota del Cgie - tutti i connazionali, qualora non avessero già provveduto, a voler comunicare tempestivamente ai Consolati e alle Cancellerie Consolari presso le Ambasciate italiane (per posta o per email) il trasferimento della propria residenza. Gli elettori che, alla data del 20 novembre p.v., non avessero ricevuto il plico elettorale, potranno contattare i consolati o le cancellerie consolari presso le Ambasciate italiane per verificare la propria posizione e richiedere - ove ne ricorrano le condizioni - l’emissione di un duplicato.
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#1 16 Novembre 2016, 17:17 |
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Cheburashka
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Gia ricevuto tutto, pronto al voto. :)
____________ Le virtu' che nascono dai pregiudizi sono peggiori dei vizi che vorrebbero estirpare.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupiditа umana e non sono sicuro della prima. (Einstein)
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#2 22 Novembre 2016, 23:46 |
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n4italia
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Gia ricevuto tutto, pronto al voto. :)
Per curiosità, perchè se ne sta parlando sia su Internet che in TV: la scheda che hai ricevuto è timbrata?
____________ Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
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#3 23 Novembre 2016, 8:18 |
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Bozhe82
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Gia ricevuto tutto, pronto al voto. :)
Per curiosità, perchè se ne sta parlando sia su Internet che in TV: la scheda che hai ricevuto è timbrata?
Non è timbrata))
Oggi spedisco chissà se verrà contato questo voto
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#4 25 Novembre 2016, 6:15 |
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direttore
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Gia ricevuto tutto, pronto al voto. :)
Per curiosità, perchè se ne sta parlando sia su Internet che in TV: la scheda che hai ricevuto è timbrata?
Non è timbrata))
Oggi spedisco chissà se verrà contato questo voto
Bozhe e Chebu grazie per la preziosa testimonianza
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#5 25 Novembre 2016, 9:19 |
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Matt
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
____________ "Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero
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#6 25 Novembre 2016, 22:29 |
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n4italia
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
Quindi NON garantiscono la sicurezza, nè la segretezza (la segretezza è inoltre violata dal semplice fatto che qualcuno prima o poi deve pur aprire la busta contenente la scheda e non penso che si tratti di un presidente di seggio affiancato da degli scrutatori...). Questo te lo dico non come cittadino/elettore ma come esperto di "documentazione classificata", della quale ho dovuto occuparmi per lungo tempo nell'Esercito.
Sono favorevole al voto degli italiani all'estero, ma con i seggi elettorali istituiti nelle sedi consolari, con il controllo dei Carabinieri o dei militari presenti in quelle sedi e con uno scrutinio effettuato sul posto e comunicato in Italia. Dato che il voto all'estero è anticipato, l'invo dei plichi in Italia può consentire un ulteriore controllo dello scrutinio effettuato all'estero.
E naturalmente, le schede andrebbero timbrate prima di partire dal territorio nazionale...
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#7 26 Novembre 2016, 12:01 |
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postfin
Postfin
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Buon Sabato.
Qua in Crimea non si riceve nessuna scheda elettorale,nessuna comunicazione dal Consolato Italiano a Kiev o da quello di Mosca, semplicemente gli italiani residenti in Crimea, sono figli minori di una nazione, di per se, disgraziata e afflitta da decenni di mala politica, corruzione, ladrocinio istituzionale.
Ritenevo un obbligo del consolato, comunicare almeno tramite una email, cosa fare riguardo al voto,ma niente, niente di niente, ad esclusione dell'invito dello zufolatore fiorentino, con tanto di simbolo PD, a votare per il si.
Posso, gentilmente inviare al diavolo lo zufolatore fiorentino e le strutture italiane che lo rappresentano degnamente ?
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#8 26 Novembre 2016, 13:03 |
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Matt
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
Quindi NON garantiscono la sicurezza, nè la segretezza (la segretezza è inoltre violata dal semplice fatto che qualcuno prima o poi deve pur aprire la busta contenente la scheda e non penso che si tratti di un presidente di seggio affiancato da degli scrutatori...). Questo te lo dico non come cittadino/elettore ma come esperto di "documentazione classificata", della quale ho dovuto occuparmi per lungo tempo nell'Esercito.
Sono favorevole al voto degli italiani all'estero, ma con i seggi elettorali istituiti nelle sedi consolari, con il controllo dei Carabinieri o dei militari presenti in quelle sedi e con uno scrutinio effettuato sul posto e comunicato in Italia. Dato che il voto all'estero è anticipato, l'invo dei plichi in Italia può consentire un ulteriore controllo dello scrutinio effettuato all'estero.
E naturalmente, le schede andrebbero timbrate prima di partire dal territorio nazionale...
Perché lo scrutatore ed il presidente di seggio sono una garanzia?
Chi sono? Come sono formati? Da chi sono controllati?
L'elettore è noto che riesca a portare di tutto in cabina (m'è capitata della mortadella tra le cose meno schifose in una scheda)
Il fatto di non timbrarle prima aiuta nella rendicontazione delle schede (le schede timbrate ma poi non utilizzate vanno stornate ed è un casino far quadrare i conti).
Di certo i brogli non si fanno con metodologie così basiche.
Per i documenti classificati siamo indietro anni luce.
Mi è capitato spesso di avere in mano i cd. "accertamenti irripetibili" in originale in procedimenti piuttosto gravi...non nascondiamoci dietro ad un filo d'erba!
____________ "Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero
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#9 26 Novembre 2016, 18:25 |
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n4italia
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
Quindi NON garantiscono la sicurezza, nè la segretezza (la segretezza è inoltre violata dal semplice fatto che qualcuno prima o poi deve pur aprire la busta contenente la scheda e non penso che si tratti di un presidente di seggio affiancato da degli scrutatori...). Questo te lo dico non come cittadino/elettore ma come esperto di "documentazione classificata", della quale ho dovuto occuparmi per lungo tempo nell'Esercito.
Sono favorevole al voto degli italiani all'estero, ma con i seggi elettorali istituiti nelle sedi consolari, con il controllo dei Carabinieri o dei militari presenti in quelle sedi e con uno scrutinio effettuato sul posto e comunicato in Italia. Dato che il voto all'estero è anticipato, l'invo dei plichi in Italia può consentire un ulteriore controllo dello scrutinio effettuato all'estero.
E naturalmente, le schede andrebbero timbrate prima di partire dal territorio nazionale...
Perché lo scrutatore ed il presidente di seggio sono una garanzia?
Chi sono? Come sono formati? Da chi sono controllati?
L'elettore è noto che riesca a portare di tutto in cabina (m'è capitata della mortadella tra le cose meno schifose in una scheda)
Il fatto di non timbrarle prima aiuta nella rendicontazione delle schede (le schede timbrate ma poi non utilizzate vanno stornate ed è un casino far quadrare i conti).
Di certo i brogli non si fanno con metodologie così basiche.
Per i documenti classificati siamo indietro anni luce.
Mi è capitato spesso di avere in mano i cd. "accertamenti irripetibili" in originale in procedimenti piuttosto gravi... non nascondiamoci dietro ad un filo d'erba!
...ma perlomeno proviamoci..., non a mascherarci dietro il filo d'erba, naturalmente, ma a rendere le cose sicure, imparziali e serie...
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Ultima modifica di n4italia il 27 Novembre 2016, 11:25, modificato 1 volta in totale |
#10 27 Novembre 2016, 11:20 |
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Maxovich
Massimiliano
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
Quindi NON garantiscono la sicurezza, nè la segretezza (la segretezza è inoltre violata dal semplice fatto che qualcuno prima o poi deve pur aprire la busta contenente la scheda e non penso che si tratti di un presidente di seggio affiancato da degli scrutatori...). Questo te lo dico non come cittadino/elettore ma come esperto di "documentazione classificata", della quale ho dovuto occuparmi per lungo tempo nell'Esercito.
Sono favorevole al voto degli italiani all'estero, ma con i seggi elettorali istituiti nelle sedi consolari, con il controllo dei Carabinieri o dei militari presenti in quelle sedi e con uno scrutinio effettuato sul posto e comunicato in Italia. Dato che il voto all'estero è anticipato, l'invo dei plichi in Italia può consentire un ulteriore controllo dello scrutinio effettuato all'estero.
E naturalmente, le schede andrebbero timbrate prima di partire dal territorio nazionale...
Perché lo scrutatore ed il presidente di seggio sono una garanzia?
Chi sono? Come sono formati? Da chi sono controllati?
L'elettore è noto che riesca a portare di tutto in cabina (m'è capitata della mortadella tra le cose meno schifose in una scheda)
Il fatto di non timbrarle prima aiuta nella rendicontazione delle schede (le schede timbrate ma poi non utilizzate vanno stornate ed è un casino far quadrare i conti).
Di certo i brogli non si fanno con metodologie così basiche.
Per i documenti classificati siamo indietro anni luce.
Mi è capitato spesso di avere in mano i cd. "accertamenti irripetibili" in originale in procedimenti piuttosto gravi...non nascondiamoci dietro ad un filo d'erba!
Il presidente, i scrutatori, i rappresentanti di lista, tutte queste persone garantiscono il voto corretto, difficilmente tutte queste persone possano essere complici. Ben diverso il voto all'estero dove al consolato ritorna il plico che può essere votato da chicchessia poiché viene consegnato per posta ordinaria e quindi chiunque può prenderlo, in oltre si può prendere la scheda e far votare ad altri, insomma un bel pastrocchio che permette un facilissimo broglio. In Svizzera hanno risolto con la firma sul plico codificato, un minimo di garanzia. Certo che di questi tempi era difficile far votare tramite una App oppure tramite un sito governativo con Spid (il sistema pubblico di identità digitale) o altro modo di autenticazione suicura.
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#11 27 Novembre 2016, 22:47 |
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gringox
Fondatore
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Buon Sabato.
Qua in Crimea non si riceve nessuna scheda elettorale,nessuna comunicazione dal Consolato Italiano a Kiev o da quello di Mosca, semplicemente gli italiani residenti in Crimea, sono figli minori di una nazione, di per se, disgraziata e afflitta da decenni di mala politica, corruzione, ladrocinio istituzionale.
Ritenevo un obbligo del consolato, comunicare almeno tramite una email, cosa fare riguardo al voto,ma niente, niente di niente, ad esclusione dell'invito dello zufolatore fiorentino, con tanto di simbolo PD, a votare per il si.
Posso, gentilmente inviare al diavolo lo zufolatore fiorentino e le strutture italiane che lo rappresentano degnamente ?
Ciao Post!
Mi ricollego al tuo post per condividere la mia esperienza di Italiano all'estero in questa circostanza. Comprendo davvero l'importanza storica di questo referendum per il mio Paese. E avrei davvero voluto contribuire col mio voto, ma.... i "poveri" Italiani d'Ucraina sono davvero abbandonati al loro destino...
Non un avviso, non una lettera, non una chiamata, non un'informazione, non una mail da parte dell'ambasciata di Kiev!!!
Oggi giusto per curiosità, ho chiamato io in ambasciata. Mi è stato confermata la seguente notizia: gli Italiani d'Ucraina NON possono votare presso l'ambasciata perché l'Ucraina è considerata "paese in guerra" e non si può garantire la sicurezza dei cittadini italiani durante le operazioni di voto!!
C'è però la possibilità di avere il rimborso del 75% del biglietto aereo per i cittadini Italiani d'Ucraina che si recano in Italia per votare. Per avere il rimborso occorre documentare il viaggio in Italia per il voto. Occorre dunque presentare al ritorno in Ucraina, al consolato italiano a Kiev, la scheda elettorale timbrata nella circoscrizione dove si è votato; il biglietto aereo di andata e ritorno e i tagliandi della carta d'imbarco.
No comment!
Ciao a tutti.
Gringox
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#12 28 Novembre 2016, 11:20 |
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Butterfly77
Chiara
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Non sono MAI timbrate. Viene apposta la vidimazione al rientro in Italia.
Quindi NON garantiscono la sicurezza, nè la segretezza (la segretezza è inoltre violata dal semplice fatto che qualcuno prima o poi deve pur aprire la busta contenente la scheda e non penso che si tratti di un presidente di seggio affiancato da degli scrutatori...). Questo te lo dico non come cittadino/elettore ma come esperto di "documentazione classificata", della quale ho dovuto occuparmi per lungo tempo nell'Esercito.
Sono favorevole al voto degli italiani all'estero, ma con i seggi elettorali istituiti nelle sedi consolari, con il controllo dei Carabinieri o dei militari presenti in quelle sedi e con uno scrutinio effettuato sul posto e comunicato in Italia. Dato che il voto all'estero è anticipato, l'invo dei plichi in Italia può consentire un ulteriore controllo dello scrutinio effettuato all'estero.
E naturalmente, le schede andrebbero timbrate prima di partire dal territorio nazionale...
Perché lo scrutatore ed il presidente di seggio sono una garanzia?
Chi sono? Come sono formati? Da chi sono controllati?
L'elettore è noto che riesca a portare di tutto in cabina (m'è capitata della mortadella tra le cose meno schifose in una scheda)
Il fatto di non timbrarle prima aiuta nella rendicontazione delle schede (le schede timbrate ma poi non utilizzate vanno stornate ed è un casino far quadrare i conti).
Di certo i brogli non si fanno con metodologie così basiche.
Per i documenti classificati siamo indietro anni luce.
Mi è capitato spesso di avere in mano i cd. "accertamenti irripetibili" in originale in procedimenti piuttosto gravi...non nascondiamoci dietro ad un filo d'erba!
Il presidente, i scrutatori, i rappresentanti di lista, tutte queste persone garantiscono il voto corretto, difficilmente tutte queste persone possano essere complici. Ben diverso il voto all'estero dove al consolato ritorna il plico che può essere votato da chicchessia poiché viene consegnato per posta ordinaria e quindi chiunque può prenderlo, in oltre si può prendere la scheda e far votare ad altri, insomma un bel pastrocchio che permette un facilissimo broglio. In Svizzera hanno risolto con la firma sul plico codificato, un minimo di garanzia. Certo che di questi tempi era difficile far votare tramite una App oppure tramite un sito governativo con Spid (il sistema pubblico di identità digitale) o altro modo di autenticazione suicura.
Mi riallaccio al discorso di Maxovich per fare un po' di chiarezza da quale esperta di seggio ed in qualità di vice-presidente quale sono di tanto in tanto.
Le schede elettorali devono essere sempre timbrate se non timbrate non sono valide, se qualora un elettore si accorgesse di avere una scheda non vidimata ed ha anche espresso il proprio voto lo deve far presente al presidente del seggio che provvederà ad annullare il voto stesso e riconsegnare all'elettore una nuova scheda elettorale vidimata.
Tutti i membri di un seggio elettorale al momento che si iscrivano alle liste elettorali devono fare una certificazione che non fanno parte di alcuna lista politica per evitare preferenze pena esclusione dello stesso membro.
Questo comunque è valido per chi risiede in Italia e vota in Italia e all'estero non lo so come funziona con un elettore italiano che vota all'estero....
____________ Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo
***ISTANBUL NEL CUORE***
"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."
Nathaniel Hawthorne
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#13 28 Novembre 2016, 14:32 |
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Bozhe82
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Aggiungo un'altra novità:
stamattina mia moglie prende la posta e mi dice: "Luca, ti ha scritto Renzi"
E' arrivata la lettera di Matteo: "Cara italiana, caro italiano..." in cui si illustrano le ragioni del sì.
Una cosa: in Italia hanno parlato di queste lettere? Non è a nome del governo, ma pare a nome del PD.
La cosa mi pare grave, non tanto per i contenuti, ma per il fatto che un PARTITO POLITICO abbia ottenuto in qualche modo il mio indirizzo, che in linea di principio dovrebbe essere "un'informazione riservata" (negli archivi del comune, AIRE e Consolato)
P.S. c'è il faccione del nostro premier con Obama nella lettera...visto che sono in Russia poteva metterci la foto con Putin
P.P.S. non è una violazione della privacy? Ci sono gli estremi per chiedere risarcimenti? Sarebbe una grande soddisfazione
Ultima modifica di Bozhe82 il 02 Dicembre 2016, 11:18, modificato 1 volta in totale |
#14 02 Dicembre 2016, 11:15 |
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direttore
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Aggiungo un'altra novità:
stamattina mia moglie prende la posta e mi dice: "Luca, ti ha scritto Renzi"
E' arrivata la lettera di Matteo: "Cara italiana, caro italiano..." in cui si illustrano le ragioni del sì.
Una cosa: in Italia hanno parlato di queste lettere? Non è a nome del governo, ma pare a nome del PD.
La cosa mi pare grave, non tanto per i contenuti, ma per il fatto che un PARTITO POLITICO abbia ottenuto in qualche modo il mio indirizzo, che in linea di principio dovrebbe essere "un'informazione riservata" (negli archivi del comune, AIRE e Consolato)
P.S. c'è il faccione del nostro premier con Obama nella lettera...visto che sono in Russia poteva metterci la foto con Putin
P.P.S. non è una violazione della privacy? Ci sono gli estremi per chiedere risarcimenti? Sarebbe una grande soddisfazione
Grazie Bozhe per aver condiviso con noi questa notizia Ti siamo vicini Battute a parte, ti confermo che in Italia si è parlato della lettera in questione spedita agli italiani residenti all'estero. Per alcuni giorni molte polemiche proprio sui punti da te sollevati (lettera di un partito, privacy, etc). Alla fine, come sempre, polemiche passate e la situazione resta la stessa. In realtà le due cose che mi infastidiscono in questa vicenda sono due: 1) gli italiani all'estero trattati continuamente come connazionali di serie B diventano improvvisamente importanti in occasione di questo appuntamento referendario (un classico nelle campagne elettorali) 2) inviare a un italiano che vive quotidianamente in Russia la foto con Obama...penso sia una provocazione
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#15 02 Dicembre 2016, 11:29 |
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Maxovich
Massimiliano
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Aggiungo un'altra novità:
stamattina mia moglie prende la posta e mi dice: "Luca, ti ha scritto Renzi"
E' arrivata la lettera di Matteo: "Cara italiana, caro italiano..." in cui si illustrano le ragioni del sì.
Una cosa: in Italia hanno parlato di queste lettere? Non è a nome del governo, ma pare a nome del PD.
La cosa mi pare grave, non tanto per i contenuti, ma per il fatto che un PARTITO POLITICO abbia ottenuto in qualche modo il mio indirizzo, che in linea di principio dovrebbe essere "un'informazione riservata" (negli archivi del comune, AIRE e Consolato)
P.S. c'è il faccione del nostro premier con Obama nella lettera...visto che sono in Russia poteva metterci la foto con Putin
P.P.S. non è una violazione della privacy? Ci sono gli estremi per chiedere risarcimenti? Sarebbe una grande soddisfazione
Si se ne parla molto di questa lettera, sta arrivando anche qui in Italia. Se non erro, non è una violazione della privacy in quanto l'indirizzo e di dominio pubblico, chiunque può richiedere la residenza anagrafica dei cittadini "D.P.R. n. 223/89 prevede, ex art. 33, una disciplina speciale, circoscrivendo i dati comunicabili e i destinatari dei medesimi, infatti, sono rilasciabili "a chiunque ne faccia richiesta, i soli certificati[v] "concernenti la residenza e lo stato di famiglia"
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#16 02 Dicembre 2016, 11:31 |
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n4italia
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Aggiungo un'altra novità:
stamattina mia moglie prende la posta e mi dice: "Luca, ti ha scritto Renzi"
E' arrivata la lettera di Matteo: "Cara italiana, caro italiano..." in cui si illustrano le ragioni del sì.
Una cosa: in Italia hanno parlato di queste lettere? Non è a nome del governo, ma pare a nome del PD.
La cosa mi pare grave, non tanto per i contenuti, ma per il fatto che un PARTITO POLITICO abbia ottenuto in qualche modo il mio indirizzo, che in linea di principio dovrebbe essere "un'informazione riservata" (negli archivi del comune, AIRE e Consolato)
P.S. c'è il faccione del nostro premier con Obama nella lettera...visto che sono in Russia poteva metterci la foto con Putin
P.P.S. non è una violazione della privacy? Ci sono gli estremi per chiedere risarcimenti? Sarebbe una grande soddisfazione
...e tu fatti un selfie con Putin e mandalo in risposta a Renzi...
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#17 02 Dicembre 2016, 11:53 |
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Kot 78
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Buon Sabato.
Qua in Crimea non si riceve nessuna scheda elettorale,nessuna comunicazione dal Consolato Italiano a Kiev o da quello di Mosca, semplicemente gli italiani residenti in Crimea, sono figli minori di una nazione, di per se, disgraziata e afflitta da decenni di mala politica, corruzione, ladrocinio istituzionale.
Ritenevo un obbligo del consolato, comunicare almeno tramite una email, cosa fare riguardo al voto,ma niente, niente di niente, ad esclusione dell'invito dello zufolatore fiorentino, con tanto di simbolo PD, a votare per il si.
Posso, gentilmente inviare al diavolo lo zufolatore fiorentino e le strutture italiane che lo rappresentano degnamente ?
Ciao Post!
Mi ricollego al tuo post per condividere la mia esperienza di Italiano all'estero in questa circostanza. Comprendo davvero l'importanza storica di questo referendum per il mio Paese. E avrei davvero voluto contribuire col mio voto, ma.... i "poveri" Italiani d'Ucraina sono davvero abbandonati al loro destino...
Non un avviso, non una lettera, non una chiamata, non un'informazione, non una mail da parte dell'ambasciata di Kiev!!!
Oggi giusto per curiosità, ho chiamato io in ambasciata. Mi è stato confermata la seguente notizia: gli Italiani d'Ucraina NON possono votare presso l'ambasciata perché l'Ucraina è considerata "paese in guerra" e non si può garantire la sicurezza dei cittadini italiani durante le operazioni di voto!!
C'è però la possibilità di avere il rimborso del 75% del biglietto aereo per i cittadini Italiani d'Ucraina che si recano in Italia per votare. Per avere il rimborso occorre documentare il viaggio in Italia per il voto. Occorre dunque presentare al ritorno in Ucraina, al consolato italiano a Kiev, la scheda elettorale timbrata nella circoscrizione dove si è votato; il biglietto aereo di andata e ritorno e i tagliandi della carta d'imbarco.
No comment!
Ciao a tutti.
Gringox
caro Gringox,
strano che ci sia la guerra in Ucraina ( )....
infatti poco tempo fa un nostro politico di cui non ricordo il nome (potrebbe essere la signora Pinotti, vincitrice del "premio America" assegnato dalla fondazione Italia-USA) disse che la vendita di nostri armamenti e veicoli militari all'Ucraina era possibile proprio perchè il paese ufficialmente non si trova in guerra
Ma 'sta guerra c'è o non c'è? ecco un altro no comment da aggiungere, oltre alla improponibile propaganda elettorale del pd con renzi e obamka. ciao!
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#18 03 Dicembre 2016, 16:05 |
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Butterfly77
Chiara
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Ieri ad alcuni seggi in Italia ci sarebbero state matite copiative tarocche che ne pensate di questa nuova notizia? Dopo alcune ore comunque si è deciso di abbuiare tutta la faccenda.
Fonte: http://www.lastampa.it/2016/12/04/i...xlO/pagina.html
____________ Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo
***ISTANBUL NEL CUORE***
"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."
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#19 05 Dicembre 2016, 13:53 |
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direttore
Rank7
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Età: 49 Residenza: Roma-Mosca
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Re: Referendum Costituzionale 4 Dicembre 2016, Modalità Di Voto Per Gli Italiani All'estero
Buon Sabato.
Qua in Crimea non si riceve nessuna scheda elettorale,nessuna comunicazione dal Consolato Italiano a Kiev o da quello di Mosca, semplicemente gli italiani residenti in Crimea, sono figli minori di una nazione, di per se, disgraziata e afflitta da decenni di mala politica, corruzione, ladrocinio istituzionale.
Ritenevo un obbligo del consolato, comunicare almeno tramite una email, cosa fare riguardo al voto,ma niente, niente di niente, ad esclusione dell'invito dello zufolatore fiorentino, con tanto di simbolo PD, a votare per il si.
Posso, gentilmente inviare al diavolo lo zufolatore fiorentino e le strutture italiane che lo rappresentano degnamente ?
Ciao Post!
Mi ricollego al tuo post per condividere la mia esperienza di Italiano all'estero in questa circostanza. Comprendo davvero l'importanza storica di questo referendum per il mio Paese. E avrei davvero voluto contribuire col mio voto, ma.... i "poveri" Italiani d'Ucraina sono davvero abbandonati al loro destino...
Non un avviso, non una lettera, non una chiamata, non un'informazione, non una mail da parte dell'ambasciata di Kiev!!!
Oggi giusto per curiosità, ho chiamato io in ambasciata. Mi è stato confermata la seguente notizia: gli Italiani d'Ucraina NON possono votare presso l'ambasciata perché l'Ucraina è considerata "paese in guerra" e non si può garantire la sicurezza dei cittadini italiani durante le operazioni di voto!!
C'è però la possibilità di avere il rimborso del 75% del biglietto aereo per i cittadini Italiani d'Ucraina che si recano in Italia per votare. Per avere il rimborso occorre documentare il viaggio in Italia per il voto. Occorre dunque presentare al ritorno in Ucraina, al consolato italiano a Kiev, la scheda elettorale timbrata nella circoscrizione dove si è votato; il biglietto aereo di andata e ritorno e i tagliandi della carta d'imbarco.
No comment!
Ciao a tutti.
Gringox
Inserisco da una circolare di qualche mese fa del Ministero dell'Interno italiano l'elenco dei Paesi dove non è stato possibile votare per corrispondenza, giusto per informazione
Stato di accreditamento
Rappresentanza diplomatica competente
1.Bhutan --------
2.Burkina Faso Abidjan
3.Comore Dar-Es-Salaam
4.Costa d'Avorio Abidjan
5.Cuba L'Avana
6.Figi Canberra
7.Gabon Libreville
8.Guinea Equatoriale Yaoundè
9.Indonesia Jakarta
10.Iraq Baghdad
11.Isole Salomone Canberra
12.Liberia Abidjan
13.Libia Tripoli
14.Myanmar Yangon
15.Nauru Canberra
16.Nepal New Delhi
17.Niger Abidjan
18.Papua Nuova Guinea Canberra
19.Repubblica Centrafricana Yaoundè
20.Repubblica del Sud Sudan Addis Abeba
21.Repubblica PopolareDemocratica di Corea Seoul
22.Sierra Leone Abidjan
23.Siria Damasco
24.Somalia Mogadiscio
25.Stati Federati di Micronesia Canberra
26.Tanzania Dar-Es-Salaam
27.Timor Orientale Jakarta
28.Togo Accra
29.Ucraina Kiev
30.Vanuatu Canberra
31.Yemen Sana'a
32.Zimbabwe Harare
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#20 09 Dicembre 2016, 18:52 |
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