UN GRANDE COMPOSITORE PER GRANDI REGISTI:
LE COLONNE SONORE DI ŠOSTAKOVIČ
dal 2 al 4 maggio 2006
cinema Gnomo
via Lanzone (metro st. ambrogio - vicino alla basilica di st. ambrogio)
Milano
Dimitrij Šostakovič, uno dei più grandi compositori del ‘900, autore di Sinfonie famosissime come la “Settima†dedicata all'assedio di Leningrado e di opere molto discusse come “Lady Machbet nel Distretto di Mčensk†ha dedicato una grande parte della sua creatività al cinema. Il lavoro di scrittura delle colonne sonore è stato caratteristico di ogni momento della sua carriera fino a farlo considerare pioniere della cinematografia sovietica per quanto riguarda l'aspetto musicale.
Alcuni dei principali capolavori del cinema Sovietico come “Amleto†, “Re Lear†o “La trilogia di Massimo†sono stati da lui musicati, e molto spesso dalle musiche da film ha tratto composizioni orchestrali e da camera. La musica da film considerata spesso “accessorioâ€Â, acquista in questa rassegna cinematografica notevole rilevanza e grande dignità.
Martedì 2 maggio
Ore 18.00
La giovinezza di Massimo (Junost' Maksima) URSS 1935, 98'di Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg con Boris Čirkov e Valentina Kibardina.
16 mm versione originale con sottotitoli in italiano
Prima parte della trilogia di Kozincev e Trauberg, il film ha un tono felice di ballata popolare, scandito dai versi e dalla musica di una canzone, è pieno di canti, di corse in trojka sulla neve, di picnic dove si complotta ma si ascolta anche il grammofono; di fervorini rivoluzionari, anche, naturalmente.
Ore 20.00
L'uomo col fucile (Čelovek s ružem) URSS 1938 92' di Sergej Jutkevič con Nikolaj Čerkasov, Zoja Fedorova, Nikolaj Krjučkov 35 mm versione originale con sottotitoli in italiano
Anno 1917, dal fronte i soldati scrivono a Lenin con la richiesta di porre fine alla guerra. Ivan Šadrin, incaricato di consegnare la missiva , incontra, senza riconoscerlo, lo stesso Lenin. Ivan è un semplice contadino che, come gli altri, desidera solamente tornare al più presto alla sua terra e al lavoro nei campi.
Ore 22.00
Il ritorno di Massimo (Vozvraščenie Maksima) URSS 1937, 105' di Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg con Boris Čirkov, Valentina Kibardina, Anatolij Kuznecov
16 mm versione originale con sottotitoli in italiano
Seconda parte della trilogia, i toni scanzonati e i momenti leggeri si restringono, e Massimo, figura vivissima divenuta presto popolare anche grazie all'interpretazione di Boris Čirkov, parte per il fronte.
Mercoledì 3 maggio
Ore 17.00
La giovane guardia (Molodaja gvardija) URSS 1948 92' di Sergej Gerasimov con Sergej Bondarčuk, Inna Makarova, Vjaceslav Tichonov.
16 mm versione italiana
Riduzione dal romanzo omonimo di Aleksandr Fadeev, è considerato il miglior film sovietico degli anni del dopoguerra, ricco slancio giovanile anche grazie al bellissimo gruppo di giovani interpreti, ancora alle prime armi e già pieni di fascino e personalità , da Sergej Bondarčuk a Nonna Mordjukova, da Inna Makarova a Vjaceslav Tichonov. Orientato verso l'uomo e non verso gli eventi della Grande Storia, antesignano dei primi e più famosi film del “disgeloâ€Â.
Ore 19.00
Sonata per viola. Dmitrij Šostakovič (Al'tovaya Sonata: Dmitrij Šostakovič) URSS 1989, 80' di Semën Aranovič e Aleksandr Sokurov
35 mm versione originale con sottotitoli in italiano
Nel luglio 1975 Šostakovič, malgrado le precarie condizioni di salute, completa la sua ultima composizione: la Sonata op. 147 per viola e pianoforte. In questo documentario, l'intervento di Sokurov, si rivela fondamentale per la struttura stessa del film: la scelta e la composizione dell'ampio materiale d'archivio, la forza dell'autenticità dei filmati, traspone il soggetto strettamente biografico su un più ampio contesto storico, creando delle profonde connessioni tra il destino del compositore e alcuni momenti salienti della storia sovietica.
Ore 21.00
Il quartiere di Vyborg (Vyborgskaja storona) URSS 1938, 120' di Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg con Boris Čirkov e Valentina Kibardina..
16 mm versione originale con sottotitoli in italiano
Periodo successivo all'Ottobre 1917, siamo all'ultima parte della trilogia; Maksim, lavora con tenacia, impegnato nella difesa della Rivoluzione. La scomparsa dei momenti leggeri, ironici e più liberamente inventati e l'incontro con Lenin sembrano suggellare il processo in corso di “irrigidimento†del flusso “naturaleâ€Â, dinamico del lavoro espressivo dei migliori cineasti sovietici.
Giovedì 4 maggio
Ore 16.00
Pirogov URSS 1947 90' di Grigorij Kozincev con Konstantin Skorobogatov, Vladimir Česnokov, Olga Lebžak
16 mm versione originale sottotitoli in italiano
Realizzato nel 1947 il film Pirogov, ha per protagonista Nikolaj Pirogov, personaggio storico, eroe della difesa di Sebastopoli durante la guerra di Crimea; diretto dal regista ucraino Grigorij Kozincev, uno dei cineasti con cui Šostakovič collaborò maggiormente, il film nell'esaltazione dell'eroicità del personaggio ben si adegua al cinema propagandistico dell'epoca staliniana.
Ore 18.00 (replica)
Sonata per viola. Dmitrij Šostakovič (Al'tovaya Sonata: Dmitrij Šostakovič) URSS 1989, 80' di Semën Aranovič e Aleksandr Sokurov
Ore 21.00
Amleto (Gamlet) URSS 1963, 150' di Grigorij Kozincev con Innokentij Smoktunovskij, Anastasija Vertjuškaja, Michail Nazvanov
Versione italiana
Un vero capolavoro, in assoluto una delle più splendide interpretazioni del principe danese, il cui dramma è analizzato nelle sue origini storiche e collocato nel sue tempo e nella sua società. Amleto, nella traduzione shakespeariana di Boris Pasternak, parla un linguaggio meno aulico, più popolare e incarna il disgusto dell'uomo coinvolto suo malgrado nel delitto e nella menzogna.