Trovato lavoro come interprete, c'è bisogno di uscire dal territorio italiano. E non si può fare prima di aver ricevuto il permesso di soggriono definitivo (non con il cedolino a quanto mi risulta).
L'appuntamento per le impronte è nei prossimi giorni, quanto tempo potrà passare dopo il primo appuntamento in questura ?

A quanto voi sappiate quanto è possibile "spingere" la questura per poter sollecitare un rapido rilascio del permesso definitivo ? Insomma senza il permesso definitivo si perde una opportunità di lavoro importante...

Fatemi sapere


Grazie

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Giuliano

giudansky ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Trovato lavoro come interprete, c'è bisogno di uscire dal territorio italiano. E non si può fare prima di aver ricevuto il permesso di soggriono definitivo (non con il cedolino a quanto mi risulta).
L'appuntamento per le impronte è nei prossimi giorni, quanto tempo potrà passare dopo il primo appuntamento in questura ?

A quanto voi sappiate quanto è possibile "spingere" la questura per poter sollecitare un rapido rilascio del permesso definitivo ? Insomma senza il permesso definitivo si perde una opportunità di lavoro importante...

Fatemi sapere


Grazie

L'unica soluzione è conoscere qualcuno in questura che ti può far avere il PDS immediatamente, altrimenti aspetti ci possono volere anche 3 mesi per ottenerlo, per matrimonio a mia moglie glie lo hanno dato in 9 giorni

Effettivamente questa regola che con la ricevuta si possa tornare solo nel paese d'origine e non viaggiare nemmeno in Schengen (ma non era Europa unita??) mi sembra alquanto strana....

O si aspetta, ma dipende dalla questura di competenza, ci possono volere pochi giorni, come nel caso di Nighwatch76 o mesi...Ad esempio io ho presentato i documenti il 22 settembre e ci hanno dato appuntamento per le impronte per il 3 dicembre....e dio solo sa quando avremo il permesso definitivo.

Una soluzione macchiavellica esisterebbe...fai un permesso di soggiorno per turismo della durata massima consentita, e con quello può viaggiare almeno in schengen per il periodo della durata del permesso (nella speranza che nel frattempo si possa sbloccare l'altra situazione).
Macchiavellica perchè devi fare la fidejussione, andare all'ambasciata di competenza (mosca o s.pietroburgo), e poi rientrare con quel visto e non con la ricevuta...insomma, non si tratta di spendere 10 euro...ma se il lavoro è veramente interessante come dici....se il gioco vale la candela, pensaci un poco....altrimenti...penso che l'unica soluzione sia,come giustamente hanno detto, avere un santo in paradiso e sperare che possa spingere la tua pratica....

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Effettivamente questa regola che con la ricevuta si possa tornare solo nel paese d'origine e non viaggiare nemmeno in Schengen (ma non era Europa unita??) mi sembra alquanto strana....

O si aspetta, ma dipende dalla questura di competenza, ci possono volere pochi giorni, come nel caso di Nighwatch76 o mesi...Ad esempio io ho presentato i documenti il 22 settembre e ci hanno dato appuntamento per le impronte per il 3 dicembre....e dio solo sa quando avremo il permesso definitivo.

Una soluzione macchiavellica esisterebbe...fai un permesso di soggiorno per turismo della durata massima consentita, e con quello può viaggiare almeno in schengen per il periodo della durata del permesso (nella speranza che nel frattempo si possa sbloccare l'altra situazione).
Macchiavellica perchè devi fare la fidejussione, andare all'ambasciata di competenza (mosca o s.pietroburgo), e poi rientrare con quel visto e non con la ricevuta...insomma, non si tratta di spendere 10 euro...ma se il lavoro è veramente interessante come dici....se il gioco vale la candela, pensaci un poco....altrimenti...penso che l'unica soluzione sia,come giustamente hanno detto, avere un santo in paradiso e sperare che possa spingere la tua pratica....

Strano che l'appuntamento per le impronte ve lo diano in un secondo momento , perchè per esemio a Torino fai tutto nella stessa giornata che presenti la domanda di richiesta del PDS, ora non so se perchè noi abbiamo presentato la domanda per coesione familiare e quindi cambia la procedura ma credo forse che a questo punto dipenda da questura a questura.

Ciao Alessandro

Anche io ho presentato la medesima domanda Alessandro; purtroppo credo che veramente ogni città/questura faccia storia a se...Ad una coppia d'amici hanno dato l'appuntamento a settembre, con la documentazione presentata a luglio....Non so dirti il motivo per cui fanno così, ma è senz'altro una grossa perdita di tempo, perchè poi la questura in questione qui a Roma si trova in una zona non centralissima, e per raggiungerla ci vuole un bel poco...e andarci 2 volte significa perdere 2 mattinate di lavoro....