NUOVA PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DI ARRIVI E PARTENZE DI CITTADINI STRANIERI TEMPORANEAMENTE PRESENTI IN RUSSIA
Il 14 gennaio 2007 è entrata in vigore una nuova procedura per la registrazione dei cittadini stranieri che si recano temporaneamente in Russia.
La registrazione è effettuata a cura della persona fisica o giuridica russa che ha invitato il cittadino straniero, indicata nel visto alla penultima riga. Essa consiste in una notifica all’Ufficio UFMS (Servizio Federale Immigrazione) che rilascia un talloncino di avvenuta registrazione. La notifica è redatta su un formulario predefinito, di cui si può scaricare copia anche dal sito web dell’Ambasciata d’Italia a Mosca.
Durante il soggiorno, il talloncino costituisce la prova dell’avvenuta registrazione. È consigliabile che il cittadino straniero invitato conservi con sé il talloncino per mostrarlo ad eventuali controlli
Il talloncino servirà infine alla stessa persona fisica/giuridica invitante per notificare la partenza dell’ospite straniero.
L’invitante deve registrare l’arrivo dello straniero entro 3 giorni e notificarne la partenza entro 2 giorni (giorni lavorativi).
Resta immutato per il cittadino straniero l’obbligo di compilare e presentare all’arrivo in frontiera russa la Carta di Immigrazione, consegnata durante il viaggio o disponibile in aeroporto, conservandone la ricevuta durante il soggiorno in Russia.
Sono previste nei confronti dei soggetti russi che invitano ammende di importo elevato per omessa registrazione di arrivo o notifica di partenza. Per gli stranieri, la mancata registrazione e l’omessa notifica di partenza possono comportare problemi sia al momento della partenza che all’atto di un eventuale successivo reingresso in Russia.
Per quanto concerne i turisti, la registrazione resta a cura degli alberghi nei quali alloggiano. Rispetto alla procedura sinora applicata, gli alberghi non possono più apporre il proprio timbro sulla Carta di Immigrazione, ma devono effettuare la notifica all’UFMS tramite il modulo sopra indicato.
In sostanza, si consiglia ai cittadini italiani di accertarsi che la persona fisica o giuridica russa che invita ed il cui nominativo/ragione sociale è indicato sul visto russo sia al corrente della nuova procedura ed assicurarsi che essa venga puntualmente rispettata.
(fonte consolato generale d'Italia a San Pietroburgo)