La prima puntata della Rubrica è dedicata ad un’attività fisica più che ad uno sport. Costituisce la
base per moltissime altre discipline ed è una parte importantissima delle Olimpiadi, sto ovviamente parlando della Maratona, e più in generale della
corsa di fondo e mezzo fondo.
Dalla tradizione passeremo poi anche al moderno, andando a conoscere il mondo del
trail running.
Ripasso di Storia
La storia di come sia nata la maratona e i suoi fatidici 42,195km è probabilmente nota a tutti, trattasi infatti
della distanza della città di Maratona dall’Acropoli di Atene percorsa (a piedi ovviamente!) dal messaggero Filippide per comunicare la vittoria sui Persiani.
La Maratona poi
venne inserita tra le discipline dei Giochi Olimpici fin dalla prima edizione delle Olimpiadi Moderne tenutesi nel 1896 ad Atene, in modo da rappresentare un continuum e un legame con la tradizione. Ancora oggi la Maratona è la disciplina che chiude generalmente di fatto i Giochi Olimpici.
Quello che forse molti non sanno, è che il buon messaggero
Filippide ha dato ispirazione anche per le ultramaratone, cioè quelle corse in cui la distanza supera i 42,195km classici, percorrendo il tragitto
da Atene a Sparta per chiedere aiuto contro l’invasione persiana che viene ricordato oggi con la Spartathlon Historic Race di 246km (
http://www.spartathlon.gr/en ).
Dalla tradizione passiamo al moderno,
il trail running è stato riconosciuto e ha preso piede tra gli appassionati solo recentemente con il boom del running. Infatti chi non voleva più saperne di correre in strada, ha ben pensato di provare sentieri, terreni collinari e di montagna, spesso più impegnativi della "semplice" corsa. Al suo fianco è poi cresciuto il movimento dello skyrace, gare sempre impegnative ma percorse solamente in alta montagna.
Un paio di curiosità
Nella maratona il chilometro 32 è quello che incute più timore non solo tra gli amatori ma anche tra i professionisti, in gergo si parla spesso di barriera o di muro dei 32km.
Ma cosa succede in realtà? Il corpo può immagazzinare fino a 2000kcal di glicogeno (il nostro carburante) che
si esaurisce proprio circa al trentaduesimo chilometro di corsa, a questo punto saranno gli acidi grassi con un meccanismo molto più laborioso a fornire energia e il nostro corpo ci chiederà di rallentare o fermarci per ristabilire una riserva di glicogeno.
Un altro piccolo aneddoto per coloro che camminano, vogliono mettersi in forma ma non riescono a correre come altri e si scoraggiano. Sappiate che
le calorie bruciate dipendono semplicemente dalla distanza percorsa e non dalla velocità.
La formula considerata più accurata per misurare il dispendio di kcal dopo una camminata o una corsa è la seguente:
1kcal * i vostri kg * km percorsi,
come vedete non c’è traccia della velocità ;)
Gli atleti di Russia e Italia
In un panorama comunque dominato da Etiopi e Kenyani, la scuola Italiana di atletica ha portato alla luce diversi campioni nelle gare di fondo vincitori di medaglie e gare molto importanti.
L’atletica Russa invece sembra vedere un momento florido di risultati per quanto riguarda le donne.
Tra i moltissimi atleti italiani ne sottolineo 3:
Stefano Baldini – Probabilmente l’icona della maratona italiana,
vincitore della prestigiosa maratona di Atene alle Olimpiadi del 2004 e detentore del record italiano nella maratona.
Dopo la sua vittoria, la Gazzetta titolò “Dio di Maratona”, per rendere l’idea dell’importanza della sua vittoria.
Marco Olmo – La dimostrazione che l’età conta sì, ma fino a un certo punto e tutti possono mettersi in gioco. In questo caso siamo di fronte ad un trail runner che ha avuto la capacità di
vincere l’Ultra Trail del Monte Bianco, la gara più prestigiosa del mondo nel panorama del trail running, a 58 anni bissando il successo l’anno successivo.
A tutto questo aggiungiamoci il fatto che è vegetariano.
Dorando Pietri – Chi? Sì sono andato un po’ indietro con gli anni, ma la sua storia mostra il vero volto della Maratona e dello Sport.
Alla maratona di Londra delle Olimpiadi del 1908 diede tutto quello che aveva ma a pochi metri dal traguardo circa 200m barcollò e crollò a terra dalla fatica. I giudici lo tirarono su, ma il suo corpo continuava a barcollare e cadere, era sfinito. Tagliò il traguardo per primo sorretto dal medico, motivo per cui fu squalificato,
ma quel giorno il vero vincitore fu lui.
La regina Alessandra gli regalò una coppa d’argento dorato e lo scrittore Arthur Conan Doyle, presente sulle tribune come inviato del Daily Mail, propose una colletta (con successo) per arrivare a 500 sterline e permettere a Dorando di aprire la sua panetteria.
Di seguito un video tratto da SFIDE, sull'impresa di Dorando, vedere per credere!
YouTube Link
Tra i Russi invece come accennato in precedenza abbondano le ragazze, ma non posso non citare:
Alexey Sokolov – Detentore del record russo della maratona e
vincitore per 8 volte della Pushkin – San Pietroburgo. E pensare che all’inizio non era assolutamente interessato alla corsa, ma come molti suoi coetanei russi si dedicava molto di più agli sport di potenza come il wrestling e il sollevamento pesi.
Valentina Yegorova – Nativa di Cheboksary nella Repubblica di Ciuvasci vinse l’oro olimpico nel 1992 a Barcellona in una sfida all’ultimo metro contro la Giapponese Arimori.
La sua vittoria giunse in un momento delicatissimo della storia Russa, durante il collasso dell’Unione Sovietica, infatti la Yegorova partecipò a quei giochi nella Squadra Unificata che comprendeva tutte le ex repubbliche sovietiche tranne i paesi Baltici.
Quattro anni dopo vinse l’argento alle Olimpiadi di Atlanta, questa volta sì, con la bandiera della Federazione Russa.
Per chi vuole fare esercizio di russo e saperne di più vi consiglio questa biografia
http://chuvathletics.narod.ru/conte...lya_egorova.htm
Tatyana Zyrkova – L’unica atleta donna ad aver vinto per ben 3 volte l’oro alla Coppa del Mondo sulla distanza dei 100km, motivo per cui è stata inserita nell’Enciclopedia “
Лучшие люди России”, oltre ad aver ottenuto moltissime altre onoreficenze.
LUOGHI E MANIFESTAZIONI
Sia in Italia che in Russia le gare di fondo sono tante, da questo punto di vista
l’Italia è una delle nazioni che più organizza gare di fondo, mentre in Russia il movimento sta pian piano crescendo. Praticamente ogni città italiana organizza la propria maratona, quindi segnalerò solo le competizioni più importanti/famose.
Alle manifestazioni che seguono possono partecipare tutti, magari in una versione ridotta se non si è in possesso del certificato medico.
Stramilano – tre percorsi, uno da 21km, un altro da 10km e uno studiato per le famiglie da 5km. Tutti, insomma, possono partecipare in questa gara Milanese ultra popolare, anche più della Maratona di Milano che invece si tiene qualche settimana dopo. Partenza suggestiva da Piazza Castello.
http://www.stramilano.it/
Maratona di Roma – Alla Maratona viene affiancata la versione da soli 5km, un metodo alternativo per scoprire una città che sorprende ad ogni via.
UltraTrail del Monte Bianco – L’Italia organizza moltissime manifestazioni di trail anche grazie ai suggestivi paesaggi delle Alpi e degli Appennini. L’UTMB (Ultra Trail del Monte Bianco) è la competizione più prestigiosa ma richiede un grandissimo allenamento, certo la fatica viene ripagata dal bellissimo panorama.
Un video che spero vi ispirerà
YouTube Link
Tapasciate – In tutta Italia la Fiasp (Federazione Italiana Amatori Sport per Tutti) organizza, solitamente la Domenica, delle
camminate aperte a tutti per scoprire più a fondo le bellezze delle nostre città. Il costo per la partecipazione è generalmente ridotto (sui 2 euro) ed è a passo libero, quindi ognuno può andare alla velocità che preferisce e gustarsi il panorama.
Passiamo invece alla Russia!
Maratona di San Pietroburgo – Chiamata anche Maratona delle
Notti Bianche in quanto si svolge sempre la prima settimana di Luglio in un periodo in cui la luce la fa da padrona. Il percorso si snoda per le vie del centro, la partenza e l’arrivo si trovano sulla piazza dell’Hermitage. Possibilità di fare anche la mezza maratona che si tiene però qualche mese prima a Krestovsky Ostrov.
http://www.wnmarathon.ru/index.php
Maratona di Mosca – La maratona ha luogo a fine Settembre, ma moltissimi eventi corollari cominciano già da Aprile, mezze maratone, 10km notturne e molto altro. Anche in questo caso la corsa si sviluppa tutto intorno al centro e ai centri di potere russo, dal Cremlino al palazzo FSB, all’abitazione del sindaco, ma non solo, anche il Teatro Bolshoi e la cattedrale di San Basilio.
http://moscowmarathon.org/en/
Golden Ring Ultra Trail – In questo caso un trail tra le città dell’anello d’oro, partenza e arrivo a Suzdal che presenta diversi siti riconosciuti dall’UNESCO in un percorso tutto immerso nella natura.
http://goldenultra.ru/
Elbrus World Race – Un vero trail di montagna sul Monte Elbrus in pieno Agosto per scoprire questi paesaggi spesso trascurati. Le distanze sono per tutti i gusti.
Così come per l'UTMB vi porto a vedere i paesaggi attorno al Monte Elbrus.
YouTube Link
METTERSI IN MOTO
Ora che sapete qualche nozione storica, avete alcuni modelli di riferimento e avete preso confidenza con le manifestazioni è ora di darsi da fare.
In realtà per correre (almeno a livello materiale)
il materiale che occorre non è molto, una maglietta, pantaloncini, scarpe e via! Per il trail running invece possono esserci maggiori richieste come uno zaino con scorta d’acqua o viveri, luci frontali in caso di corsa di notte.
In ogni caso sono tutti materiali che potete reperire facilmente in negozi specializzati ma anche nelle grandi catene come Decathlon in Italia/Russia oppure anche da SportMaster in Russia ad un prezzo accessibile.
I requisiti per partecipare alle gare corte, prevedono in alcuni casi
il certificato medico, in altri invece solitamente la partecipazione è libera. Chiaramente se vi iscrivete ad una competizione ufficiale servirà avere la tessera valida della locale Federazione di Atletica.
Per gli stranieri solitamente viene semplicemente richiesta l’assicurazione in modo che questa copra il giorno o i giorni della gara. Leggete però sempre bene il regolamento di gara!
E ADESSO TOCCA AL FORUM!
Perché
lo sport è prima di tutto partecipazione e tutti specialmente nel mondo del running sono benvenuti. Alcune gare che vi ho mostrato potranno sembrare fin troppo difficili, ma la cosa più importante è scegliere la distanza giusta e mantenere un passo adeguato alle proprie capacità per tutta la gara. La corsa non è solo un esercizio per stare in forma ma
può anche diventare una “visita guidata” per scoprire nuovi posti.
Chissà che in un prossimo futuro non racconteremo di un raduno “in corsa” o di una staffetta 4x10 del forum Russia Italia!
Per mia esperienza personale in Italia la corsa, non solo in parchi o su pista, ma anche in strada è abbastanza diffusa, l’Istat parla di più di 5 milioni di corridori italiani abituali, una buona percentuale. In Russia invece ho notato che la corsa su strada non è molto diffusa ma nel corso degli anni ho notato un progressivo aumento dei corridori, seppur in molti sembrano preferire skateboard, monopattino o similari.
Rimane però una delle attività più praticate in palestra con il tapis roulant, forse anche a causa delle condizioni meteo più esigenti?
E voi invece, correte? E se sì, dove andate a correre? Condividete le vostre esperienze così che questa rubrica possa non solo avere un fine informativo ma pratico per chiunque volesse correre.