Cari forumisti,
     mi sono trasferito a Mosca a fine 2012. Spero al piu' presto, o quantomeno entro la fine dell'estate, di avere l'agognato permesso di soggiorno.
Ogni tentativo di ricerca di lavoro fino ad ora non ha dato alcun frutto, se non per quanto riguarda lavori temporanei, principalmente nell'insegnamento dell'italiano.
Io ho lavorato in passato nel settore pharma e in laboratori chimici, come chimico per l'appunto.
Mi piacerebbe pensare che le numerose occasioni di lavoro che si trovano sui vari siti (tipo hh.ru) siano accessibili, ma solo DOPO avere ricevuto il permesso di soggiorno, ahime' non ne sono cosi' convinto...sapete, considerando una conoscenza della lingua russa ancora sotto al livello B2 e tutte le eventuali problematiche fiscali o amministrative, oltre all'eta' (sono intorno ai 40), che possibilita' concrete esistono per un italiano che risiede a Mosca di trovare lavoro come dipendente in contesti food / pharma o analoghi?
Grazie mille per ogni indicazione!
Saluti a tutti,
mmdrive

mmdrive ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cari forumisti,
     mi sono trasferito a Mosca a fine 2012. Spero al piu' presto, o quantomeno entro la fine dell'estate, di avere l'agognato permesso di soggiorno.
Ogni tentativo di ricerca di lavoro fino ad ora non ha dato alcun frutto, se non per quanto riguarda lavori temporanei, principalmente nell'insegnamento dell'italiano.
Io ho lavorato in passato nel settore pharma e in laboratori chimici, come chimico per l'appunto.
Mi piacerebbe pensare che le numerose occasioni di lavoro che si trovano sui vari siti (tipo hh.ru) siano accessibili, ma solo DOPO avere ricevuto il permesso di soggiorno, ahime' non ne sono cosi' convinto...sapete, considerando una conoscenza della lingua russa ancora sotto al livello B2 e tutte le eventuali problematiche fiscali o amministrative, oltre all'eta' (sono intorno ai 40), che possibilita' concrete esistono per un italiano che risiede a Mosca di trovare lavoro come dipendente in contesti food / pharma o analoghi?
Grazie mille per ogni indicazione!
Saluti a tutti,
mmdrive

Mdrive ciao,

benissimo che ci hai dato questa comunicazione, vai così ad accrescere la base moscovita del Forum. Ti inserisco dunque nell'anagrafe dei forumisti all'estero, giusto per completezza.
Come "moscovita" sicuramente potrai sentirti e vederti coi nostri amici del Forum che vivono a Mosca: tra i più attivi Sorrento, Mirada, Orion...

In bocca al lupo per tutto,

ciao da Kiev.

Gringox

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Russia Italy Forum

Ciao Mmdrive e benvenuto
hai chiesto un permesso di soggiorno del tipo RVP?Triennale?In che posizione?Sei coniugato con persona russa?
Guarda,da quel momento tu potrai essere si assunto regolarmente ma continui ad essere visto come uno straniero e,quindi,la cosa diventa piu' ardua.Nel senso che le assunzioni per noi richiedono tanta e tale burocrazia che per un'azienda russa non varra' mai la pena seriamente di assumere regolarmente.Una via piu' semplice e' che la tua figura sia espressamente richiesta da un'azienda italiana che provveda a regolarizzare la tua posizione o che una russa ti assuma per una figura professionale molto elevata e che paghi uno stipendio annuale superiore ai 2 milioni di rubli mi pare(ma non vorrei dire castronerie).Ricorda pero' che,dopo 1 anno che il primo permesso di soggiorno triennale e per il quale ti sottoporrai a verifiche presso l'ufficio UFMS di zona dimostrando di avere una cifra su un conto russo non inferiore ai 3000 euro per Mosca(piu' un'altra serie di cose da fare),potrai passare a chiedere quello quinquennale,il VZD con il quale e' obbligo mostrare di percepire un reddito pena la revoca dello stesso.Quindi il discorso e' questo,forse paradossale,che con il permesso lungo devo obbligatoriamente farti assumere,con quello triennale(come il sottoscritto)inizia a lavorare in nero(un colore molto ma molto diffuso in queste zone ) che poi Dio ci pensa come si dice a Napoli   
se uno aspetta le regole....aeeeeeeeeeeeeeeee.........

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Pero' aspetta un attimo amico,ora mi sovviene una cosa diversa e che ti puo' facilitare le cose:
vale a dire che tu personalmente,una volta ottenuto l'RVP,puoi provvedere formalmente a chiedere un permesso di lavoro(anche in assenza di contratti effettivi)con il quale potrai avere libero accesso al mercato del lavoro.
Ecco,sinceramente non me ne ero ricordato subito in quanto e' una strada che io,almeno per ora,non ho scelto di seguire.

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Esatto, ho chiesto un razreshenie na vremennoe prozhevanie, 3 anni, moglie russa residente a Mosca.
Come avevo sospettato...ma quindi per tutti noi italiani chi piu' chi meno vale questa regola.
Grazie mille per la dritta, saluti,
mmdrive.

Ma ho sentito dire che il permesso di lavoro e' stato recentemente ritirato, cosa che avevao immaginato come positiva, ma forse nemmeno troppo a questo punto!
Mah...non si finisce mai di informarsi qua

mmdrive ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma ho sentito dire che il permesso di lavoro e' stato recentemente ritirato, cosa che avevao immaginato come positiva, ma forse nemmeno troppo a questo punto!
Mah...non si finisce mai di informarsi qua

Oh be',qui le cose possono cambiare come il tempo,a distanza di ore...
tuttavia mia moglie e' informatissima(e offre consulenze lautamente pagate      )e mi ha fatto ricordare questa prassi.Ma,intanto se tu lo ottieni per conto tuo e' sempre un bene,nel frattempo per lavorare se te ne capita l'occasione e' basta.Tieni presente che un gran numero di pizzaioli a Mosca lavora con semplice visto business(in posizione irregolare dunque),costretto ad uscire dal paese ogni 80gg.Ripeto,l'unico problema e' che,una volta ottenuto quello quinquennale,sarai tenuto a presentare documentazione attestante la tua posizione lavorativa.Il consiglio e' che fino a quando non ottieni un lavoro regolare,meglio tenersi l'RVP per tutto il tempo!
Potresti eventualmente ovviare la cosa se tua moglie avesse una qualche attivita' nella quale assumerti anche al minimo per garantirti la documentazione necessaria.
A disposizione!

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Confermo quanto detto da caro Sorrento...avendo il RVP per i motivi famigliari, si può richiedere il permesso di lavoro...e non ci saranno i problemi dell'assunzione regolare...semmai i requisiti richiesti...in bocca al lupo  

Grazie dei suggerimenti.
Al momento pero' su oltre un centinaio di candidature in 4 mesi (da rispondenti il mio profilo professionale al piu' umile dei lavori) sono riuscito solo a fare tre colloqui:
- ditta che mi ha apertamente detto che non saprebbero che pesci prendere per assumere un non-russo
- scuola di lingua con esito qualche sostituzione di insegnanti di italiano pagati in nero che tornano ogni 90 gg in italia per il visto
- scuola di lingue per corsi a lavoratori (nessun esito)

Aspettando di candidarmi come spalatore della neve per il prossimo inverno, un italiano con livello base di russo qua (bianco o nero) che cosa puo' fare in concreto? Accetto ogni suggerimento! Grazie!

PS: addirittura i povar di centri commerciali e ristoranti chiedono nazionalita' russa (e conoscenza della cucina italiana). Non e' che sono un po' protezionisti?

mmdrive ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aspettando di candidarmi come spalatore della neve per il prossimo inverno, un italiano con livello base di russo qua (bianco o nero) che cosa puo' fare in concreto? Accetto ogni suggerimento! Grazie!

io una volta ho visto uno vestito da cheburaska davanti al negozio della bosco sport

e' un lavoro che sicuramente non necessita la conoscenza della lingua
pero' non credo che paghino molto

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Hahaha per un caso disperato come il mio e' sicuramente meglio ripreparare le valige e tornare in Italia a coda tra le gambe al primo posto di lavoro disponibile.

Ciao mmdrive
in concreto non mi sorprende nessuna delle situazioni da te citate.
Un'azienda russa,solitamente,perchè dovrebbe preoccuparsi di sapere come assumere uno straniero quando nella maggior parte dei casi a loro non conviene per niente?Ripeto,a meno che tu non sia una figura espressamente richiesta(come potrebbe essere un pizzaiolo per un ristorante e nemmeno vi è la certezza visto che la metà di quelli che conosco lavorano in nero e vanno via a rifarsi il visto a Riga o Vilnius).
Insegnanti di lingua?Si certo,puoi iniziare eccome,forse è il modo più diretto,se ne è parlato a dovere della cosa.Il fatto è che a Mosca pure un ex salumiere italiano si è messo a insegnare la lingua,col risultato che i suoi studenti ora sanno tutta sulla pancetta e sulla coppa         
Terzo,in lavori in centri commerciali(non so,ti riferisci ai commessi?) o nei ristoranti come cameriere di sala mi pare ovvio che un russo parlato appena sufficiente non ti garantisca nulla e,inoltre,questi lavori hanno paghe da fame per lo standard di vita moscovita.
Il discorso,e credo di sottolinearlo per l'ennesima volta,è che mi pare inutile preoccuparsi di cosa si dovrà fare o di mettersi in regola considerato che,in entrambi i casi,si potrebbe attendere un'eternità.Diciamo che conviene chiudere gli occhi e buttarsi   
Dopo tutto se uno avesse voluto tutto regolare,burocrazia cristallina,inserimenti certi in determinati contesti oltre che a fuggire dall'Italia eviterebbe anche di venire qui     
Un consiglio,tuttavia,è facile da darti....fai un corso di pizzaiolo o impara a cucinare bene,ormai metà degli chef italiani si stanno trasferendo qua,addirittura uno è finito in un ristorante fuori dalla periferia di Mosca,dicono provenga dalla Versilia....bè....il panorama non è lo stesso   

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icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

io una volta ho visto uno vestito da cheburaska davanti al negozio della bosco sport

e' un lavoro che sicuramente non necessita la conoscenza della lingua
pero' non credo che paghino molto

                

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...(omissis)...Il fatto è che a Mosca pure un ex salumiere italiano si è messo a insegnare la lingua,col risultato che i suoi studenti ora sanno tutta sulla pancetta e sulla coppa         
...(omissis).....

.....come si suol dire...., un viaggio e due servizi.....    

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Beh ok ironizzare sul salumiere divenuto insegnante...ma la gente fa quel che si puo' per campare.
Evidentemente c'e' stato un periodo di forte domanda di insegnanti di italiano.
Che poi...se non e' una professione stabile ma un lavoretto a campare mi pare anche sensato che ci si candidi all'arrembaggio no?
:-)

Piuttosto qua la pulizia case e servizio badanti non e' richiesta?

mmdrive ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Beh ok ironizzare sul salumiere divenuto insegnante...ma la gente fa quel che si puo' per campare.
Evidentemente c'e' stato un periodo di forte domanda di insegnanti di italiano.
Che poi...se non e' una professione stabile ma un lavoretto a campare mi pare anche sensato che ci si candidi all'arrembaggio no?
:-)

Piuttosto qua la pulizia case e servizio badanti non e' richiesta?

Naturalmente non era nè per ironizzare nè per prendere in giro la figura del salumiere che io,anzi,rispetto più di un broker di borsa col quale non saprei se sfilarmi,o meno,l'orologio prima di stringergli la mano   
Ma appunto,semplicisticamente,era solo per sottolineare che la necessità spinge l'ingegno.Mi fermo qua per non finire in una polemica poi aperta su un altro gruppo dove,e devo dire giustamente,chi ha impegnato anni per diventare insegnante di professione,si trova come concorrenti persone che l'italiano corretto lo conoscono a malapena!
Il discorso base,caro mmdrive,è che il concetto di"fare a spallate per lavori per tirare a campare"suona quantomai stonato per un italiano che volesse venire a Mosca,nel senso che in questa realtà sarebbe lecito attendersi un miglioramento della propria vita perchè,in caso contrario,il livello di vita continua ad essere migliore da noi,a fronte dei vari nani malefici,finti saggi,esperti e tecnici che si susseguono
Pulizia case e badanti?Si,è un settore in espansione,ovviamente nella medio-alta borghesia moscovita.
Non per le badanti,figure qui non richieste,molto invece per la pulizia casa e,specie,per baby-sitter.In questo caso sono in aumento gli arrivi delle filippine che,ormai,non cresceranno più i nostri figli ma i futuri Lenin       

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!