Ciao a tutti,
E' molto che non scrivo sul Forum ma vi ho sempre seguito in tutte le vostre discussioni, ma sto passando e ho passato un brutto periodo dovuto al COVID che ha colpito la mia mamma, ho sofferto tanto e c'è stato un momento in cui ho rischiato di perderla per sempre.
I dottori mi hanno detto di parlarle sempre per farla stimolare a reagire a cosa le stava accadendo attorno a se ed ora sta facendo fisioterapia e tra pochi giorni tornerà a casa dopo due mesi lontano da casa e soprattutto da me dato che i dottori mi hanno detto che sono stata sempre il suo pensiero costante quando lottava contro questo mostro denominato COVID-19.
Il COVID è stato solo una delle tante cose che aveva perché c'era anche una forte disidratazione, una forte anemia, una ipotermia (temperatura corporea bassa) e una forte ipotensione (pressione bassa), una gravissima setticemia alle gambe dovuta alla psoriasi della quale soffre da quando aveva 26 anni e per finire in bellezza (nel senso negativo del termine) una sera non sentivano più il battito cardiaco per un'aritmia cardiaca dovuta al COVID.
Io non vi ho scritto per avere la vostra compassione ma per dirvi cosa ho passato e cosa sto ancora passando in questo periodo e non vedo l'ora di averla a casa e che dovrebbe essere venerdì 22 marzo dopo 62 giorni lontano da casa e dal mio affetto.
Io l'ho vista poche volte 4 volte in tutti questi giorni e sono state solo 30 minuti a volta ma la voglia di averla qui con me è forte e ricominciare con la nostra vita come prima è altrettanto forte.
Ho voluto raccontarvi come è brutto essere figlia unica senza un parente o un fratello o sorella pronto a sostenervi in questo periodo, vi terrò aggiornati appena la mamma sarà di nuovo a casa con me.
Un saluto da Firenze e Buona Pasqua.
Butterfly77.
E' molto che non scrivo sul Forum ma vi ho sempre seguito in tutte le vostre discussioni, ma sto passando e ho passato un brutto periodo dovuto al COVID che ha colpito la mia mamma, ho sofferto tanto e c'è stato un momento in cui ho rischiato di perderla per sempre.
I dottori mi hanno detto di parlarle sempre per farla stimolare a reagire a cosa le stava accadendo attorno a se ed ora sta facendo fisioterapia e tra pochi giorni tornerà a casa dopo due mesi lontano da casa e soprattutto da me dato che i dottori mi hanno detto che sono stata sempre il suo pensiero costante quando lottava contro questo mostro denominato COVID-19.
Il COVID è stato solo una delle tante cose che aveva perché c'era anche una forte disidratazione, una forte anemia, una ipotermia (temperatura corporea bassa) e una forte ipotensione (pressione bassa), una gravissima setticemia alle gambe dovuta alla psoriasi della quale soffre da quando aveva 26 anni e per finire in bellezza (nel senso negativo del termine) una sera non sentivano più il battito cardiaco per un'aritmia cardiaca dovuta al COVID.
Io non vi ho scritto per avere la vostra compassione ma per dirvi cosa ho passato e cosa sto ancora passando in questo periodo e non vedo l'ora di averla a casa e che dovrebbe essere venerdì 22 marzo dopo 62 giorni lontano da casa e dal mio affetto.
Io l'ho vista poche volte 4 volte in tutti questi giorni e sono state solo 30 minuti a volta ma la voglia di averla qui con me è forte e ricominciare con la nostra vita come prima è altrettanto forte.
Ho voluto raccontarvi come è brutto essere figlia unica senza un parente o un fratello o sorella pronto a sostenervi in questo periodo, vi terrò aggiornati appena la mamma sarà di nuovo a casa con me.
Un saluto da Firenze e Buona Pasqua.
Butterfly77.