Dalla Regione Lazio corsi di lingua italiana per stranieri
di Valerio Refat
La conoscenza della lingua italiana è il primo passo per l'integrazione degli stranieri, che hanno scelto di vivere nel nostro Paese. Per raggiungere questo obiettivo la Giunta regionale del Lazio ha approvato uno stanziamento di trecentonovantamila euro destinati alla promozione e alla realizzazione di corsi di lingua, cultura ed educazione civica per gli extracomunitari residenti in Italia. Prendervi parte sarà facile e i costi dovrebbero essere molto contenuti. Le lezioni, infatti, saranno totalmente gratuite, mentre il costo degli esami sarà per il cinquanta per cento a carico della Regione e per il restante cinquanta a carico dello studente. Parte dei fondi per la realizzazione dell'iniziativa sono stati stanziati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Uno degli aspetti più importanti dei corsi riguarda proprio gli esami finali, al termine dei quali, ai partecipanti verrà rilasciato un apposito certificato. Alessandra Mandarelli, assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio, ha sottolineato come l'iniziativa sia “in linea con i criteri europei di riferimento per le lingue e anche gli standard qualitativi sono quelli previsti nella relativa Raccomandazione europea. Un extracomunitario regolarmente residente nella nostra regione avrà in questo modo la possibilità di integrarsi con maggiore facilità grazie alla lingua e all'apprendimento di nozioni di cultura italiana e di educazione civica di baseâ€Â.
Per rendere i corsi operativi nel minor tempo possibile, oggi la Regione ha firmato un accordo con il Ministero del lavoro, in seguito al quale la giunta guidata da Piero Marrazzo potrà siglare convenzioni con gli enti locali, comuni, province e circoscrizioni, interessati all'iniziativa. La data di partenza dei corsi non è stata ancora comunicata, ma dal palazzo della Pisana fanno sapere che l'inizio delle lezioni non dovrebbe slittare oltre il 2006.
da "Il passaporto.it" (28 dicembre 2005 - ore 15.34)