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Messaggio "Cronaca Degli Anni Passati" (la Cosiddetta “Cronaca Di Nestore”): La Più Antica Storia Russa 
 
Cliccando sul link "INDICE", alla fine del testo di questo post, si può accedere ai capitoli e leggere il racconto integrale.

Composta in lingua slava, la Cronaca degli anni passati (Povest’ vremennych let)
è la più antica storia russa che si conosca ed è stata scritta da una
serie di autori succedutisi nel corso di un secolo al monastero delle Grotte di Kiev e
il cui contributo è difficile da distinguere.

La tradizione l’attribuisce al monaco Nestore (o Nestor), perché fu lui a riunire,
correggere, introdurre, ampliare e titolare il materiale annalistico del monastero,
incominciato da un monaco di nome Nikon.

Morto Nestore, l’opera fu fatta riscrivere dal principe Vladimir II Monomaco nel 1116,
in seguito a una lite con il monastero kieviano, dal monaco Sil’vestr del monastero Vydubickij,
la cui redazione ci è giunta attraverso una copia eseguita da un certo Lavrentij
nel 1377 (detta manoscritto Laurenziano).

Alla riscrittura di Sil’vestr, ne seguì un’altra voluta dal principe Mstislav,
figlio di Vladimir Monomaco, che conosciamo per la copia dell’inizio del XV secolo
rinvenuta nel monastero di Sant'Ipatij (manoscritto Ipaziano).

In seguito, si fecero molte copie, più o meno fedeli a seconda dello scopo.
Inoltre, quando l’opera fu conosciuta in Occidente alla fine del XVII secolo,
alcuni traduttori integrarono i vuoti sulla base di frammenti di altre cronache russe.

Ciononostante, la Cronaca degli anni passati resta un monumento della letteratura e
della storia antica, che sarebbe alquanto limitativo
considerare soltanto un capitolo della storia del cristianesimo.
Essa fa conoscere, in ordine cronologico, il formarsi dello Stato della Rus’ di Kiev e
la storia di un popolo sviluppatosi tra usanze pagane, tradizioni cristiane e
credenze magiche, con regnanti sempre in guerra e dai comportamenti a volte paradossali.
Nella narrazione, confluiscono anche brani di racconti epici, documenti diplomatici,
leggende agiografiche e racconti di battaglia tra popoli slavi, scandinavi,
nordici, bizantini, nomadi delle steppe asiatiche.

Avvertenze

La presente restituzione non ha carattere filologico o storico in senso stretto:
esistono già autorevoli e approfonditi studi.
Il nostro scopo è stato quello di consentire a tutti di conoscere la prima cronaca slava
anche se nel suo solo contenuto generale.
Per questo motivo, non si è tralasciata alcuna parte delle diverse stesure tramandateci
cosicché il testo risulta arricchito di qualche inserto poco noto.
Si sono anche evitate quelle ricercatezze terminologiche che avrebbero reso meglio
il tempo e lo spirito di questo testo quasi millenario, a scapito, però,
della sua comprensione. Inoltre, si è introdotta la divisione in capitoli,
sulla scia dell’uso ottocentesco, perché consente di individuare con facilità
un argomento o un periodo senza scorrere tutte le pagine.

La cronologia seguita nei manoscritti è quella bizantina,
che parte dalla creazione del mondo calcolata all’anno 5508 a.C.
Per comodità la data d.C. è segnata tra parentesi quadre.

Non si sono utilizzate le note tradizionali a fondo pagina, ma lungo il testo
si sono inseriti pochi accenni essenziali tra parentesi quadre [.] utili per risalire a
un passo biblico, per spiegare una parola in lingua o, con [o: ...] quando la
difformità tra i manoscritti ha prodotto interpretazioni diverse.

In mancanza dell’accento caratteristico russo, detto pipa, sulle
lettere c, s e z (minuscole e maiuscole) si è usato il carattere in grassetto
per cui, per esempio, il nome Scek corrisponde al russo ,
alla traslitterazione italiana e alla trascrizione inglese Shchek.

Come da tradizione, si è usata la storica denominazione Kiev per indicare
la capitale dell’antica Rus’ e ora dell’Ucraina.
Nel 1995 il governo ucraino ha obbligato all’uso del nome Kyiv per indicare
la città soltanto negli atti legislativi e ufficiali traslitterati in caratteri latini,
al fine di ricreare le caratteristiche fonetiche e scritturali del nome geografico in lingua ucraina.

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 cartina_1350732385_407430
I principati nella Rus’ di Kiev


http://www.larici.it/culturadellest...store/index.htm



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Ultima modifica di n4italia il 20 Ottobre 2012, 13:40, modificato 1 volta in totale 
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