Giovanni, dalla provincia di Milano, ha contattato il nostro numero telefonico per sapere se e come può recarsi in Russia per andare dalla sua fidanzata e quale visto può utilizzare, riferendo che ha problemi con un'agenzia del milanese alla quale si era rivolto per ottenere un visto, agenzia che molto probabilmente non è in grado di operare con il Consolato russo.
Abbiamo spiegato al nostro amico che in questo momento è possibile ottenere ogni tipo di visto tradizionale (cartaceo) per la Russia, mentre rimangono provvisoriamente bloccati i visti in formato elettronico. Gli abbiamo anche spiegato che - in presenza di un visto turistico e in particolare se l'uscita dal territorio Schengen dovesse avvenire attraverso un valico di frontiera italiano - bisogna ovviare al divieto di uscita per turismo verso i Paesi della fascia E, dei quali la Russia fa parte, e che ciò può avvenire attraverso la compilazione dell'autocertificazione già utilizzata in Italia durante i periodi di quarantena, specificando che il viaggio è per ricongiungimento di coppia bi-nazionale, motivo ritenuto ammissibile dalla normativa in vigore in materia di contenimento della pandemia. Gli abbiamo anche fornito il contatto di una della persone di nostro riferimento per rinnovare eventualmente la richiesta del visto.
Raccomandando a Giovanni di prendere visione anche del Forum, gli abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.