Alfio, da Catania, ha contattato il nostro numero telefonica per sapere quali possibilità ha attualmente per invitare in Italia la sua compagna russa di Novosibirsk, possibilmente insieme ad un suo figlio minore, avuto da una precedente relazione.
Abbiamo illustrato le norme e le procedure sul ricongiungimento delle coppie bi-nazionali, indirizzando il nostro amico verso il gruppo Facebook a supporto dell'utenza telefonica - nella cui sezione File sono disponibili la guida e la modulistica del caso - e informandolo che per il bimbo è necessario che la madre esponga al Consolato o al Centro visti al quale si rivolgerà l'impossibilità di lasciarlo in custodia a familiari o persone di fiducia. Purtroppo sarà giudizio insindacabile dello stesso Consolato o Centro visti sulla possibilità o meno di seguire la madre nel viaggio, perché - salvo casi decisamente particolari - questo tipo di visto è riservato alla persona partner di una coppia, tuttavia abbiamo notizia di alcuni minori che hanno ottenuto il visto per viaggiare al seguito della madre, appunto in qualche caso particolare e dimostrato.
Gli abbiamo anche consigliato di far contattare preventivamente il Consolato o Centro visti dalla sua compagna, allo scopo di chiarire l'eventuale possibilità del figlio di poter venire in Italia, per poi compilare i documenti necessari, informandolo anche che le norma ad oggi valide scadono il 25 Ottobre, quindi potrebbe verosimilmente essere il caso di attendere le nuove disposizioni che si conosceranno intorno a quella stessa data e che, sempre verosimilmente, vedranno una proroga della data di scadenza delle stesse norme.
Invitando il nostro amico a prendere visione del Forum, gli abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.