Ciao a tutti,

Vorrei aprire una discussione (sperando non sia una copia di altre già aperte in passato), in merito alla prassi da seguire per far ottenre a mia moglie la cittadinanza italiana.
Preso ormai dallo sconforto nel vivere in un paese dove la burocrazia e le norme stupide e inutili perpetuano (vedi richieste di pds, documeti di viaggio, etc), ho deciso con katya di farle richiedere la cittadinanza italiana. Questa soluzione annullerebbe tutte le innumerevoli rotture di balle legate a chi risiede da straniero non comunitario in Italia.
Circa 2 settimane fa, sono andato alla prefettura di Cagliari per chiedere delucidazioni in merito, e mi hanno dato il modulo per la richiesta aggiungendomi che dobbiamo portare i seguenti documenti:

 - Certificato di nascita apostillato, poi tradotto e con apostilla anche per la traduzione
 - Certificato penale apostillato, poi tradotto e con apostilla anche per la traduzione
 
Il/La richiedente, se sposato/a con cittadino italiano, può fare la richiesta per ottenre la cittadinanza se risiede da almeno 6 mesi in Italia.

A Maggio Katya sarà a Mosca, e spenderà qualche giorno per portarsi indietro la documentazione richiesta.

Il caro Morkov però mi diceva che a lui risulta che tutti questi documenti, devono anche essere vidimati dal consolato italiano.

Adesso, sarebbe per me di grande utilità se qualcuno che ha già fatto questo percorso mi potesse dare qualche informazione in merito alla sua esperienza, anche se in settimana riandrò comunque in prefettura a chiedere ulteriori chiarimenti (w la burocrazia!)

Vi ringrazio in anticipo

Poka

Ciao Chrys,

Avevo fatto tutto il percorso qualche anno fa. Poi ho aspettato 3 anni per ottenere la cittadinanza.
Il Certificato penale viene richiesto e poi rilasciato entro 1 mese + o -, quindi potrai legalizzarlo. (se non sono cambiate le regole la richiesta del certificato può essere fatta soltanto dalla persona interessata personalmente.)

Tutte le domande per la cittadinanza sono molto discorse nel forum russo http://www.russianitaly.com dove la tua moglie potrà sicuramente trovare le risposte.

Удачи!

Aggiornamento: Questa mattina sono andato alla prefettura, mi hanno detto che non occorre nessuna vidimazione dei documenti da parte della ambasciata italiana (per la federazione russa è così).
Bastano le apostille per i due documenti (certificato di nascita e certificato penale).
La traduzione di questi documenti può essere fatta fare o in Russia (e in questo caso anche la traduzione di ogni singolo documento deve poi essere apostillata), oppure in Italia da un traduttore ufficiale del tribunale (e in questo caso la traduzione non necessita di apostilla)

Poka

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aggiornamento: Questa mattina sono andato alla prefettura, mi hanno detto che non occorre nessuna vidimazione dei documenti da parte della ambasciata italiana (per la federazione russa è così).
Bastano le apostille per i due documenti (certificato di nascita e certificato penale).
La traduzione di questi documenti può essere fatta fare o in Russia (e in questo caso anche la traduzione di ogni singolo documento deve poi essere apostillata), oppure in Italia da un traduttore ufficiale del tribunale (e in questo caso la traduzione non necessita di apostilla)

Poka

Intendevano sicuramente che va tradotta anche l'apostille, vero? Nessun ufficio pubblico russo ti mettera' l'apostille su un documento in lingua straniera.

 

Off Topic

:

mi sono sempre chiesto il perchè nell'era della tecnologia, del computer, del G8, G27, G45, dell'energia solare non sia possibile
1) l'utente presenta la domanda alla questura via e-mail certificata (per determinate persone oggi la e-mail certificata è obbligatoria)
2) la questura invia una e-mail certificata all'ambasciata ponendo le domande, inviando la documentazione informatica necessaria e richiedendo stessa via l'invio della documentazione
3) l'ambasciata interessata si collega al cervellone centrale del suo paese, estrae la documentazione e ne forma un fascicolo informatico
4) l'ambasciata interessata invia via e-mail certificata alla questura richiedente il fascicolo informatico
5) la questura interessata riceve il fascicolo, lo esamina ed emette il provvedimento e lo strasmette telematicamente agli enti preposti per la trascrizione ed al richeidente utente

tempo materiale della cosa meno di mezz'ora

____________
La mattina si svegliano, ogni giorno, un fesso e un furbo. Se i due si incontrano, l'affare è fatto
La vita è troppo corta per essere trascorsa nella pianura padana, se ti è possibile, vattene. Il tuo corpo e la tua anima ti ringrazieranno.
Walter Boiler inventò l'acqua calda dopo avere conosciuto la dama di spadocle

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aggiornamento: Questa mattina sono andato alla prefettura, mi hanno detto che non occorre nessuna vidimazione dei documenti da parte della ambasciata italiana (per la federazione russa è così).
Bastano le apostille per i due documenti (certificato di nascita e certificato penale).
La traduzione di questi documenti può essere fatta fare o in Russia (e in questo caso anche la traduzione di ogni singolo documento deve poi essere apostillata), oppure in Italia da un traduttore ufficiale del tribunale (e in questo caso la traduzione non necessita di apostilla)

Poka

Intendevano sicuramente che va tradotta anche l'apostille, vero? Nessun ufficio pubblico russo ti mettera' l'apostille su un documento in lingua straniera.

Ciao,

Non mi è chiara la tua domanda...... Non ho mai parlato di documenti italiani da far apostillare da uffici pubblici russi.
Il certificato di nascita (russo) ed il certificato penale (russo), devono essere autenticati tramite apostille dell'aja (in Russia). A questo punto possono essere portati in Italia anche senza traduzione, infatti possono essere tradotti da un traduttore ufficiale presente in un tribunale.

Poka

Losagen ha scritto: [Visualizza Messaggio]

 

Off Topic

:

mi sono sempre chiesto il perchè nell'era della tecnologia, del computer, del G8, G27, G45, dell'energia solare non sia possibile
1) l'utente presenta la domanda alla questura via e-mail certificata (per determinate persone oggi la e-mail certificata è obbligatoria)
2) la questura invia una e-mail certificata all'ambasciata ponendo le domande, inviando la documentazione informatica necessaria e richiedendo stessa via l'invio della documentazione
3) l'ambasciata interessata si collega al cervellone centrale del suo paese, estrae la documentazione e ne forma un fascicolo informatico
4) l'ambasciata interessata invia via e-mail certificata alla questura richiedente il fascicolo informatico
5) la questura interessata riceve il fascicolo, lo esamina ed emette il provvedimento e lo strasmette telematicamente agli enti preposti per la trascrizione ed al richeidente utente

tempo materiale della cosa meno di mezz'ora

Concordo pienamente.....lo stesso discorso vale anche per i permessi di soggiorno (il sistema/servizio offerto è a dir poco vergognoso! )
Credo che la ragione sia data dal fatto che tra poco l'evoluzione delle scimmie sarà superiore alla nostra.

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La traduzione di questi documenti può essere fatta fare o in Russia (e in questo caso anche la traduzione di ogni singolo documento deve poi essere apostillata), oppure in Italia da un traduttore ufficiale del tribunale (e in questo caso la traduzione non necessita di apostilla)

Poka

Ciao,

Non mi è chiara la tua domanda...... Non ho mai parlato di documenti italiani da far apostillare da uffici pubblici russi.
Il certificato di nascita (russo) ed il certificato penale (russo), devono essere autenticati tramite apostille dell'aja (in Russia). A questo punto possono essere portati in Italia anche senza traduzione, infatti possono essere tradotti da un traduttore ufficiale presente in un tribunale.

Poka

Ciao,
mi riferivo al caso in cui la traduzione in italiano la fai in Russia (ho messo in grassetto la parte relativa nel tuo post precedente). Chiedo, perche' in altre situazioni di cui mi sto occupando (traduzione diploma tramite agenzia specializzata) l'apostille viene messa dall'ufficio russo competente e poi deve essere integralmente tradotta insieme al resto del documento e non riapplicata dall'ufficio pubblico sul documento tradotto.
Per quanto riguarda la traduzione giurata in tribunale, sicuramente e' una valida alternativa se i documenti vanno presentati in Italia e non al consolato o ambasciata in Russia.

Gia' che ci sono ti chiedo un'altra cosa   , la data da cui decorrono i 6 mesi per la cittadinanza e' quella del matrimonio o quella dell'ottenimento della residenza presso il Comune?

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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La traduzione di questi documenti può essere fatta fare o in Russia (e in questo caso anche la traduzione di ogni singolo documento deve poi essere apostillata), oppure in Italia da un traduttore ufficiale del tribunale (e in questo caso la traduzione non necessita di apostilla)

Poka

Ciao,

Non mi è chiara la tua domanda...... Non ho mai parlato di documenti italiani da far apostillare da uffici pubblici russi.
Il certificato di nascita (russo) ed il certificato penale (russo), devono essere autenticati tramite apostille dell'aja (in Russia). A questo punto possono essere portati in Italia anche senza traduzione, infatti possono essere tradotti da un traduttore ufficiale presente in un tribunale.

Poka

Ciao,
mi riferivo al caso in cui la traduzione in italiano la fai in Russia (ho messo in grassetto la parte relativa nel tuo post precedente). Chiedo, perche' in altre situazioni di cui mi sto occupando (traduzione diploma tramite agenzia specializzata) l'apostille viene messa dall'ufficio russo competente e poi deve essere integralmente tradotta insieme al resto del documento e non riapplicata dall'ufficio pubblico sul documento tradotto.
Per quanto riguarda la traduzione giurata in tribunale, sicuramente e' una valida alternativa se i documenti vanno presentati in Italia e non al consolato o ambasciata in Russia.

Gia' che ci sono ti chiedo un'altra cosa   , la data da cui decorrono i 6 mesi per la cittadinanza e' quella del matrimonio o quella dell'ottenimento della residenza presso il Comune?

Ciao,

La apostilla non va tradotta, va tradotto il documento a cui la apostilla fa riferimento, e poi va messa la apostilla anche sulla traduzione (le apostille sono documenti internazionali riconosciuti da convenzione dell'aja e che non necessitano di traduzioni e/o autenticazioni).
La data da cui decorrono i 6 mesi per poter richiedere la cittadinanza è quella dell'ottenimento della residenza in Italia. Se non si ha la residenza in Italia, il cittadino straniero può richiedere la cittadinanza italiana dopo che sono passati almeno 3 anni dalla data del matrimonio.

Spero di esserti stato utile  
Poka