SALVE A TUTTI GLI AMICI DI QUESTO MONDO, VOLEVO CHIEDERVI SE QUALCUNO MI PUO' AIUTARE A TROVARE UN LAVORO IN KAZAKISTAN O IN RUSSIA COME RESPONSABILE CANTIERE

.....azz...., una cosetta da niente.......  

Beh, intanto benvenuto nel Forum...., chissa' che qualcuno non possa darti qualche buona dritta.....  

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TI RINGRAZIO PER IL BENVENUTO, E SPERO COME DICI IN UNA DRITTA, ANCHE PERCHE' IN ITALIA ORMAI E' DIVENTATO DIFFICILE TUTTO.

L'edilizia in Russia tira, ma la vedo dura: il problema e' essenzialmente burocratico (la ditta che ti assume deve chiedere quota per darti il permesso di lavoro: e' un costo in termini monetari e di tempo.) Per superare qst ostacolo, dovresti chiedere un permesso di soggiorno temporaneo in Russia (рвп=rvp) con quota: ma non e' scontato, e' molto discrezionale a seconda del funzionario di turno. A Mosca qst quote dovrebbero essere su base mensile, nella regione di Krasnodar non prendono + domande, ad esempio
P.S. per lavorare in Russia ti serve conoscenza lingua OTTIMA

In bocca al lupo

IO PER FORTUNA IN ITALIA LAVORO CON UNA SPA DA OLTRE 15 ANNI MA PER PROBLEMI DI FAMIGLIA, PER RICOMINCIARE DA CAPO ( HO BISOGNO DI TORNARE A VIVERE E SE NON CI PROVO A 45 ANNI POI E' TARDI).

Aggiungo:
1) il russo e' ancor piu' fondamentale, dal momento che dovrai lavorare con tagiki e uzbeki che parlano un russo pietoso, bisogna cmq intendersi e saper capire il loro "idioma")))
2)a livello €$, l'unica possibilita' di avere uno stipendio accettabile, e' trovare qualche cantiere di progetti importanti: per costruire la "dacia" di un russo, pagano poco

Scusa, ma per rincominciare da capo devi necessariamente andare in Kazakhstan? Cosa conosci di questo paese? Non hai stretto dei contatti durante la tua esperienza lavorativa? Perché non utilizzi quelli? Hai 45 anni non sei un ragazzino, non puoi andare lì a fare il ragazzo di bottega, ascolta il mio consiglio, prima cerca di far quagliare le tue conoscenze in loco e poi vedi che opportunità si possono creare. Così, stanne certo, non ti si filerà nessuno.

Andrea

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ABAK è "lo periglio che vien dallo mare con drappo di moro a guisa di mantello" (cit. Abacucco)

La foto del mio avatar (c) littlelombards

io sono stato in kazakistan due volte ad almaty e astana ed ho diverse conoscenze ma preferisco partire con un' impresa italiana con contratto italiano.

guido ha scritto: [Visualizza Messaggio]

io sono stato in kazakistan due volte ad almaty e astana ed ho diverse conoscenze ma preferisco partire con un' impresa italiana con contratto italiano.

Così è più chiaro. Non riesci ad allacciare i contatti con chi ti ha mandato lì o con le tue conoscenze? Comunque sia, dal momento che ti conoscono, potresti avere più possibilità.

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ABAK è "lo periglio che vien dallo mare con drappo di moro a guisa di mantello" (cit. Abacucco)

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Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'edilizia in Russia tira, ma la vedo dura: il problema e' essenzialmente burocratico (la ditta che ti assume deve chiedere quota per darti il permesso di lavoro: e' un costo in termini monetari e di tempo.) Per superare qst ostacolo, dovresti chiedere un permesso di soggiorno temporaneo in Russia (рвп=rvp) con quota: ma non e' scontato, e' molto discrezionale a seconda del funzionario di turno. A Mosca qst quote dovrebbero essere su base mensile, nella regione di Krasnodar non prendono + domande, ad esempio
P.S. per lavorare in Russia ti serve conoscenza lingua OTTIMA

In bocca al lupo

per lavorare in Russia serve un'ottima conoscenza del russo? stai scherzando? molte delle posizione ricoperte da stranieri interessano livelli non impiegatizi ma manageriali.

ABAK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Scusa, ma per rincominciare da capo devi necessariamente andare in Kazakhstan? Cosa conosci di questo paese? Non hai stretto dei contatti durante la tua esperienza lavorativa? Perché non utilizzi quelli? Hai 45 anni non sei un ragazzino, non puoi andare lì a fare il ragazzo di bottega, ascolta il mio consiglio, prima cerca di far quagliare le tue conoscenze in loco e poi vedi che opportunità si possono creare. Così, stanne certo, non ti si filerà nessuno.

Andrea

c'era un articolo su D di Repubblica sul Kazakhstan, parlavano del boom edilizio e di come sia diventato un terreno appetibile per l'emigrazione occidentale qualificata. poi è un paese che non conosco bene, quindi mi limito.

ho preso però dei clienti dal Kazakhstan tramite http://www.renco.it/ e nell'industria della moda e del lusso si sente sempre più spesso parlare di loro mentre i Russi perdono "purchasing power"

per lavorare in Russia serve un'ottima conoscenza del russo? stai scherzando? molte delle posizione ricoperte da stranieri interessano livelli non impiegatizi ma manageriali.[/quote]


Quoto se lavori in una multinazionale e ricopri posizioni da manager di alto livello: è sufficiente l'inglese o la lingua della ditta per cui lavori. Ma se sei responsabile di cantiere, non credo che uno abbia a che fare con manager in giacca e cravatta molto spesso, ma lavora sul campo con operai nemmeno di nazionalità russa nella gran parte dei casi.

Ragazzi vi ringrazio per i consigli , ieri per me era il primo giorno in questo forum e sono rimasto entusiasmato da questa grande famiglia, io sono un geometra e vivo nella regione Laziale, mi sembra di essere in una grande famiglia che consigliano in modo critico e giusto gli argomenti.
Comunque io devo per la mia vita uscire e so che lasciare un lavoro certo per l'incerto è una pazzia oggi,  ma come vi ripeto io non ce la faccio più
vi chiedo di continuare a consigliarmi e sopratutto a indicarmi la strada giusta per questa vita, sicuramente qualcuno separato o con altri problemi esistenziali o di stress capisce meglio il mio discorso, grazie a tutti voi già riuscire a parlare di queste problematiche è veramente tanto.

guido ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ragazzi vi ringrazio per i consigli , ieri per me era il primo giorno in questo forum e sono rimasto entusiasmato da questa grande famiglia, io sono un geometra e vivo nella regione Laziale, mi sembra di essere in una grande famiglia che consigliano in modo critico e giusto gli argomenti.
Comunque io devo per la mia vita uscire e so che lasciare un lavoro certo per l'incerto è una pazzia oggi,  ma come vi ripeto io non ce la faccio più
vi chiedo di continuare a consigliarmi e sopratutto a indicarmi la strada giusta per questa vita, sicuramente qualcuno separato o con altri problemi esistenziali o di stress capisce meglio il mio discorso, grazie a tutti voi già riuscire a parlare di queste problematiche è veramente tanto.

Primo consiglio, non è detto che l'erba del vicino sia sempre più verde, anzi spesso nasconde una sostanza marrone maleodorante e, soprattutto non è detto che per incanto elimini in toto stress o problemi esistenziali. Quelli li puoi risolvere anche rimanendo nella regione laziale che comunque offre sempre qualcosa di buono. Se sei geometra e lavori nei cantieri, prima di tutto dovresti sentire colleghi  conoscenti che hanno avuto esperienze all'estero, senza dubbio quella è la via migliore per ottenere qualcosa di concreto. Altrimenti (ma anche qui devi avere qualche conoscenza) puoi tentare la strada Impregilo o Astaldi, giusto per fare due nomi, che spesso e volentieri hanno cantieri all'estero anche se prediligono il Congo a Las Vegas...

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ABAK è "lo periglio che vien dallo mare con drappo di moro a guisa di mantello" (cit. Abacucco)

La foto del mio avatar (c) littlelombards

Lavori in un'azienda che ti ha già mandato in Kazakistan: non hanno nuovi progetti in Russia/Kazakistan? Puoi sempre sfruttare l'esperienza che hai già maturato all'estero

Mollare tutto e trovarsi in Russia/Kazakistan senza lavoro, più che pazzia è suicidio: non conosco la realtà kazaka, ma in Russia l'ostacolo principale, come ti ho detto, è la burocrazia. Per il tipo di profilo che sei, nell'ipotesi che prendi il permesso di soggiorno con una quota e quindi diventi assumibile per qualsiasi impresa russa, ti serve parlare bene il russo tecnico, che ti permette di comunicare con chi lavora nei cantieri...
La Russia è un cantiere a cielo aperto (parlo di Krasnodar dove vivo e Sochi, ma in generale il discorso vale dappertutto nelle grandi città), la soluzione migliore è venire mandato in trasferta, prova a cercare qualche ditta estera  

Quoto ABAK + aggiungo: se l'azienda dove lavori ti ha scassato i maroni, trovane un'altra, magari con possibilità di trasferte in Russia/Kazakistan  

In bocca al lupo!

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Lavori in un'azienda che ti ha già mandato in Kazakistan: non hanno nuovi progetti in Russia/Kazakistan? Puoi sempre sfruttare l'esperienza che hai già maturato all'estero

Mollare tutto e trovarsi in Russia/Kazakistan senza lavoro, più che pazzia è suicidio: non conosco la realtà kazaka, ma in Russia l'ostacolo principale, come ti ho detto, è la burocrazia. Per il tipo di profilo che sei, nell'ipotesi che prendi il permesso di soggiorno con una quota e quindi diventi assumibile per qualsiasi impresa russa, ti serve parlare bene il russo tecnico, che ti permette di comunicare con chi lavora nei cantieri...
La Russia è un cantiere a cielo aperto (parlo di Krasnodar dove vivo e Sochi, ma in generale il discorso vale dappertutto nelle grandi città), la soluzione migliore è venire mandato in trasferta, prova a cercare qualche ditta estera  

Quoto ABAK + aggiungo: se l'azienda dove lavori ti ha scassato i maroni, trovane un'altra, magari con possibilità di trasferte in Russia/Kazakistan  

In bocca al lupo!

Io farei come  Pascalistan :-) http://www.deejay.it/programmi/pascalistan/

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OMNIA SUNT COMMUNIA
http://www.wumingfoundation.com/

                      

Non dimentichiamo che in Russia Modugno, Al Bano e Cotugno sono considerati delle star, mentre in Italia non se li caga più nessuno          

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

                      

Non dimentichiamo che in Russia Modugno, Al Bano e Cotugno sono considerati delle star, mentre in Italia non se li caga più nessuno          

se hai occasione guardatelo, è una chicca (chiaramente è tutto studiato, ma è carino)

io conosco qualcuno nelle ambasiate italiane all'estero pensate che loro possono fare qualcosa?

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

per lavorare in Russia serve un'ottima conoscenza del russo? stai scherzando? molte delle posizione ricoperte da stranieri interessano livelli non impiegatizi ma manageriali.

Quoto se lavori in una multinazionale e ricopri posizioni da manager di alto livello: è sufficiente l'inglese o la lingua della ditta per cui lavori. Ma se sei responsabile di cantiere, non credo che uno abbia a che fare con manager in giacca e cravatta molto spesso, ma lavora sul campo con operai nemmeno di nazionalità russa nella gran parte dei casi.[/quote]

ti riporto una esperienza personale visto che tra i vari clienti ho avuto anche esattamente il direttore del cantiere: turco, solo inglese o turco, assistente personale e traduttore, driver, appartamento a Krilatskoe

lo stesso avviene per gli chef se ci pensi, ho visto chef con sotto 56 persone e che non parlavano russo