Premetto che posto quì questa notizia,perchè non ha nulla a che vedere con lo sport.

Stamattina su Euronews come prima notizia è apparsa la guerriglia di Catania che bella figura davanti all'europa ?
Non metto immagini, perchè credo che quei delinquenti quello che cercano e solo farsi notare parlare di loro. del calcio a loro non glie ne frega niente. Pultroppo di questi imbecilli c'è ne sono molti e si trovano in tutte le parti d' Italia.
Fermare il calcio credo non conta niente e questo che quei delinquenti volevano e fermarsi è come darla vina a loro.

La cosa assurda è che effettivamente a quei masnadieri della partita neanche importava e la dinamica dei fatti lo dimostra. Le bande di guerriglieri non avevano il biglietto e neanche avevano intenzione di assistere la partita. Mentre combattevano sicuramente non sapevano nemmeno il risultato! La vera tifoseria del Catania era dentro lo stadio già alcune ore prima dell'inizio della partita per preparare le coreografie, i tifosi del Palermo sono arrivati, scortati e guidati dalla polizia già da Palermo, in netto ritardo (questo è stato un grave errore) al secondo tempo e sono entrati in sicurezza nel loro settore dove sono rimasti fino a notte inoltrata senza poterne uscire. I briganti che hanno fatto tutto ciò sono andati la perchè l'evento era l'occasione per sfogare una violenza feroce e organizzata militarmente. Hanno preparato un agguato ai palermitani e hanno attaccato al momento che la polizia li stava facendo entrare allo stadio. Non potendo usare violenza contro i tifosi palermitani hanno preso come bersaglio le forze dell'ordine che comunque è consuetudine che poi siano il vero obiettivo preferito da questi banditi. Da quel momento è iniziata una battaglia all'esterno mentre la partita era in corso e infatti questa è stata sospesa per quasi 30 minuti a causa dei lacrimogeni che da fuori entravano nello stadio. La guerra è poi proseguita anche al termine della partita inasprendosi ulteriormente con il risultato di più di 100 feriti e 1 morto. Inoltre le due squadre insieme agli arbitri, i tifosi del Palermo e anche alcuni spettatori del Catania sono rimasti prigionieri dentro lo stadio per la paura!
A questo punto è inutile che mi parlano di calcio, tifosi e ultras...questo è ben altro!!! E' banditismo paramilitare che sfrutta l'occasione di una grossa manifestazione (che sia calcistica ormai a mio parere è irrilevante) per avere l'opportunità di individuare una vittima e braccarla e poi potere combattere con le forze dello Stato!!! Puro divertimento di guerra!!!!

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Giuro a Dio, di non tradire ciò che riguarda il tribunale dei Beati Paoli; e se una parola mi sfuggirà , che sia spaccato il mio cuore e che il mio teschio biancheggi su questo altare, come quello che tocco, che è di un traditore

Russia

non è una bella figura davanti all'Europa certo, ma questo aspetto è di importanza inferiore rispetto alla figura che questa gente ha rimediato di fronte al popolo italiano . Sono pieno di rabbia , odio ... penso di essere peggio di tutti quei tifosi del Palermo messi assieme. E io soffoco il mio odio cercando una vendetta che non avro' mai. Mi bevo uno , due bicchieri di un buon vino rosso ... tre , parlo con un amico . La mia anima trova pace, distolgo la mente da ciò che è accaduto . Si fa per dire . Non è vero. Come posso da cittadino aiutare a contribuire in modo che non si possano più ripetere certi avvenimenti ? Mi risale odio e rabbia perchè non riesco a trovare risposta al mio quesito . Intanto una persona è morta ... decine i feriti . E nessuno paga . La prossima volta sarà uguale perchè nulla ha insegnato quel venerdì di febbraio .

Giuseppe

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"Fratelli, ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità ".

www.soyombo.it

Non si può capire la Russia con la ragione...si può solo credere in lei

Forum Russia Italy

Mr.G ha scritto: [Visualizza Messaggio]

. Sono pieno di rabbia , odio ... penso di essere peggio di tutti quei tifosi del Palermo messi assieme.

Permettimi di corregerti ma per mia fortuna i tifosi del Palermo proprio non sono coinvolti nello scempio di ieri. Il risultato purtroppo non cambia e resta una tragedia orrenda che purtroppo probabilmente poteva o potrebbe accadere identica in ogni città d'Italia. Tuttavia per dovere di cronaca i palermitani erano solo la preda predestinata di quelle belve.
Cito le dichiarazioni della procura riportate dagli organi di stampa:

Corriere della sera
«Da una prima valutazione - ha affermato il sostituto della Dda etnea Ignazio Fonzo, dopo il sopralluogo allo stadio Massimino -, è difficile stabilire la reale dinamica che ha portato alla tragica morte dell'ispettore Raciti. Quello che possiamo dire al momento è che negli scontri non c'è stato nessun coinvolgimento di tifosi rosanero, ma che sono stati coinvolti solo pseudo sostenitori del Catania, con un'azione premeditata».

Gazzetta dello sport
Nessuno scontro
con i tifosi del Palermo
I 490 tifosi del Palermo che erano presenti allo stadio Massimino di Catania, sistemati nella zona ospiti, non hanno avuto alcun contatto con gli ultras catanesi nè con le forze dell'ordine. Lo si apprende da fonti della Questura di Palermo che ha seguito la vicenda attraverso il funzionario della Digos del capoluogo siciliano che ha guidato gli agenti incaricati di scortare i sostenitori rosanero. Tutti i 490 palermitani erano stati controllati all'ingresso dello stadio avvenuto durante il secondo tempo, dove sono rimasti fino alla conclusione degli scontri che sono avvenuti all'esterno dello stadio. Nessun palermitano, fanno sapere dalla Questura, sarebbe rimasto ferito. Gli scontri si sarebbero dunque verificati, econdo gli investigatori, fra un gruppo di teppisti catanesi e gli agenti di polizia.

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Giuro a Dio, di non tradire ciò che riguarda il tribunale dei Beati Paoli; e se una parola mi sfuggirà , che sia spaccato il mio cuore e che il mio teschio biancheggi su questo altare, come quello che tocco, che è di un traditore

Russia

Ovviamente la rete internazione dei subumani è sempre efficiente e pronta all'azione:

Ansa
 scritte contro l'agente ucciso Su un muro esterno dell'edificio che ospita il quotidiano il Tirreno. La firma è quella utilizzata da un forum di ultrà sul web  
LIVORNO - Tre scritte contro il poliziotto rimasto ucciso nei disordini di Catania sono vergate su un muro esterno dell' edificio che ospita il quotidiano il Tirreno. Una delle tre scritte, «morte allo sbirro» reca la firma di Acab (acronimo inglese che sta per "all cops are bastards", tutti i poliziotti sono bastardi, utilizzato in un forum di ultras sul web). Nelle altre due scritte sul muro esterno dell'edificio di Livorno si legge «Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi» e «2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani», il giovane morto a Genova durante il G8.
03 febbraio 2007

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Giuro a Dio, di non tradire ciò che riguarda il tribunale dei Beati Paoli; e se una parola mi sfuggirà , che sia spaccato il mio cuore e che il mio teschio biancheggi su questo altare, come quello che tocco, che è di un traditore

Russia

personalmente mi ritrovo qui con 2 biglietti di "Verona - Modena" acquistati in anticipo, dopo due inaspettate vittorie di fila me ne aspettavo una terza oggi...

ma l'avete visto nei filmati il tipo con il bomber "d&g..." che tira una bottiglietta d'acqua ad una camionetta della polizia? pessimo.

c'e' molto da cambiare, c'e' anche da dire che fino a quando le forze dedite alla sicurezza potranno solo difendersi e non rispondere alla provocazione subita (per non dire altro) la situazione rimarra' cosi'.

PROPOSTA PER RISOLVERE LA VIOLENZA NEGLI STADI

 Polizziotte infiltrate munite di 2 bombe  

 Che espoderanno al momento giusto  

 Per disperdere i tifosi gas lacrimogeni sempre pronti   

 Più polizia a bordo campo  

 Massima allerta in qualsiasi condizione metereologica

 Gioco di squadra

CREDO CHE CON QUESTE NORME GLI ULTAS HANNO ALTRO A CUI PENSARE

Non ci sono parole! La stupidità umana non ha limiti. Provo solo rabbia e vergogna, anche se prima o poi doveva succedere vista la violenza dilagante intorno all'evento calcio.

Per fortuna che c'è Morello. Basta poco per rendere il mondo più piacevole!

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Marco

Provo grande dolore e vergogna.    Prego per Filippo Raciti

Io ho ascoltato il pianto in diretta della figlia di Raciti e subito dopo ho letto le dichiarazioni di Matarrese alla stampa e posso solo dire che anche il più viscido fango confrontato a lui sembra acqua distillata!!!  
Ma come possiamo pretendere tifosi migliori se il vertice del calcio è questo??? Avete mai visto un porco migliore del porcaro????

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Giuro a Dio, di non tradire ciò che riguarda il tribunale dei Beati Paoli; e se una parola mi sfuggirà , che sia spaccato il mio cuore e che il mio teschio biancheggi su questo altare, come quello che tocco, che è di un traditore

Russia

Quello che è accaduto Venerdi, accade ogni settimana in altri stadi italiani.
Questa volta c'è stato Filippo Raciti che ha dovuto pagare con la vita.

Sabato sono andato a vedere il 6 Nazioni di Rugby - Italia-Francia. Il calcio dovrebbe prendere come modello il Rugby. Ti vieni la voglia di andare allo stadio anche se non capisci niente di Rugby.

Non è giusto che a pagare siano gli appassionati di calcio, la gente per bene.
Lo stato deve trovare il modo di punire SOLO i colpevoli.

Il vero problema è che in Italia non esiste "LA CERTEZZA DELLA PENA".
Basta guardare quello che succede con imprenditori e politici...basta poco per far prescrivere i reati.
Le leggi ci sono ma bisogna applicarle.

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Le virtu' che nascono dai pregiudizi sono peggiori dei vizi che vorrebbero estirpare.


Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupiditа umana e non sono sicuro della prima. (Einstein)

LA FOLLIA CONTINUA

Calcio: Torneo di Viareggio, arbitro aggredito da giocatore

ARENZANO (Genova) - Un arbitro italiano e' stato aggredito questo pomeriggio da un calciatore argentino nei minuti final di un incontro di calcio giovanile della Coppa Carnevale. Il match, Genoa-Real Arrojo, e' stato sospeso sul punteggio di 2-1 per i liguri quando un calciatore della formazione sudamericana ha aggredito a calci e pugni il direttore di gara. I carabinieri, intervenuti per calmare gli animi, hanno trattenuto un dirigente e un giocatore del Real Arrojo.

Dilettanti Uisp: giocatore rompe gamba a arbitro

SIENA - Al termine di una partita di dilettanti della Uisp, un arbitro sarebbe stato colpito da un giocatore di una delle due squadre e ha riportato la frattura del malleolo. Il direttore di gara era intervenuto per sedare un principio di rissa fra i giocatori e in quegli attimi concitati avrebbe ricevuto il violento calcio alla gamba. Subito soccorso, l'arbitro è stato accompagnato al pronto soccorso dove è stato ingessato e dimesso con una prognosi di 35 giorni.

(FONTE GAZZETTA.IT)

Il campo del Catania è stato squalificato sino al 30 giugno. Purtroppo una città intera paga la follia di pochissimi individui    I veri tifosi catanesi hanno tutta la mia solidarietà sportiva  

Molte partite si disputano a porte chiuse, per mancanza di tornelli ecc ecc.

Ma i tornelli risolveranno il problema della violenza ? Credo di no, anzi se non fissati bene potrenno essere usati come armi contundenti oppure controdenti  

Il problema è un altro quello di isolare quella minoranza di coglioni che tutti sanno chi sono e che nessunO fa niente.

MENO TORNELLI PIU' TORTELLI