La bielorussa asfalta la Sharapova 6-3 6-0 e a Melbourne conquista il suo primo Slam. Un successo che proietta Viktoria Azarenka anche al numero uno del mondo
Non c’è stata partita. O meglio, è durata 25 minuti, fino al 3-3 primo set. Vika Azarenka conquista per la prima volta in carriera un titolo dello slam asfaltando (6-3, 6-0) nella finale del singolare femminile dell’Australian Open 2012 Maria Sharapova. Prima, ma non certamente ultima vittoria per la giocatrice bielorussa che da lunedì sarà numero 1 della classifica WTA. Sì perchè il tennis della Azarenka, specialmente quello mostrato in questa finale, è decisamente superiore a quello di qualsiasi altra giocatrice cha abbia calcato i campi di Melbourne in questo gennaio.
PARTENZA TIMIDA - Eppure la partenza non era stata delle migliori. L’Azarenka infatti è ancora negli spogliatoi quando pronti-via concede il break alla Sharapova: due doppi falli, due errori gratuiti, ma soprattutto nessuna prima palla di servizio non sono un buon biglietto da visita per una che da lì a un’ora e mezza sarà la numero uno al mondo. Normale quindi che debba arrivare una scossa, e quel momento è rappresentato da un errore gratuito della Sharapova quando alla bella Vika, sotto 2-0 e 0-30, si accende la luce. La bielorussa inizia a servire meglio – altra chiave fondamentale della partita – ma soprattutto inizia a mostrare una variazione di colpi che la Sharapova non ha: dritto pesantissimo dal fondo così come il rovescio bimane, variazioni di ritmo in back, ottime volèe a rete e un movimento di gambe che le permette di difendersi dagli attacchi di dritto della siberiana. L’ottavo game del primo set è emblematico sotto questo punto di vista: l’Azarenka mette in mostra tutto il repertorio descritto, salva una palla del 4-4 Sharapova con un gran dritto, e ottiene il break con un back dove chiama a rete la siberiana e la beffa con il pallonetto. (Fonte: Eurosport) Guarda gli highlights Link