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Faccio un copia/incolla di questo interessante piccolo articolo:
l salmone è un pesce anadromo, ossia nasce in acqua dolce, vive in mare, e ritorna all’acqua dolce per riprodursi, incredibilmente alle stesse acque dolci dove è nato. E’ di due tipi, il salmo salar, o salmone Atlantico, e la famiglia degli oncorhynchus ( dal greco onco = gancio , e rhinos = naso) dell’oceano Pacifico.
Un tempo esisteva un solo tipo salmone, che si spostava dall’uno all’altro oceano, passando a nord del continente Nord Americano attraverso quello che diventerà il Passaggio di Nord Ovest.
Poi venne l’ultima grande glaciazione, i ghiacci chiusero il passaggio, ed i salmoni del Pacifico non comunicarono più con quelli dell’Atlantico, e crebbero in un ambiente diverso .
Nel corso delle varie ere, il clima, la natura, il cibo, l’ambiente in generale, provocarono mutamenti genetici tali, che i salmoni del Pacifico divennero una specie diversa, e non più ricollegabile a quella originaria.
I salmoni dell’Atlantico si riproducevano nei grandi fiumi europei, ma, l’inquinamento dei corsi d’acqua, quella che si definisce in generale civiltà, e non ultima una pesca indiscriminata, ne fecero diminuire a tale punto il numero, da poterli di fatto dichiarare scomparsi. Esistono certo, ma rimangono solo per alcuni, limitati, utilizzi industriali; interessano prevalentemente la pesca sportiva. Si pensi che l’ultima osservazione di un salmone risalente il Tamigi , è del 1823. Napoleone era morto a S. Elena da due anni.
Nel Pacifico dove l’habitat era compreso tra California ed a nord fino al golfo di Bering in Alaska , arrivando ad ovest alle acque alla Siberia ed alla Kamciatcka , la scarsità di insediamenti umani fino a tempi relativamente recenti ha permesso una moltiplicazione importante in un ambiente praticamente immacolato, al punto che quelle acque sono state il serbatoio del 99% di tutto il salmone consumato fino agli anni 80. Ma, la costruzione di dighe sui corsi d’acqua che i salmoni usavano per riprodursi, e, più recentemente, le mutazioni della corrente calda “El Nino”, che si sta spingendo sempre più a nord, ne hanno ridotto l’habitat
Il limite inferiore della pesca si è spostato, dalla California all’Oregon, poi al Washington, alla Columbia Britannica, infine all’Alaska, e le catture totali sono diminuite.
Non in Alaska, dove una severissima legislazione, accoppiata al divieto di allevare pesce, ha preservato un ambiente ideale per i salmoni, tanto che la pesca è addirittura aumentata in numero di catture. Però , dovendo sopperire alla generale diminuzione nelle altre zone, risulta insufficiente alla domanda totale.
La famiglia degli oncorhynchus è costituita dalle seguenti cinque specie:
nome scientifico italiano commerciale inglese % di grasso
o. gorbusha salmone rosa pink 3-4
o. keta salmone keta chum / keta 5-6
o. kisutch salmone argentato silver cohoe 5-6
o. nerka salmone rosso sockeye 12-13
o. tshawytscha salmone reale red king / chinook 10-12
Ricco di proteine di elevata qualità, contiene tutti gli aminoacidi essenziali, le vitamine A,D,B6, e B12, calcio, ferro, zinco, magnesio, fosforo, ed anche niacina e riboflavina. Il salmone è un eccellente cibo per tutte le età, ma specialmente per i bambini e per gli anziani , per la sua elevata digeribilità. Contiene olio Omega 3 che riduce il rischio di malattie cardiovascolari, di processi infiammatori, e di alcuni tumori.
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