A mia moglie scade il pds a meta' dicembre.
- Si puo' iniziare a rifarlo o devo aspettare i due mesi dalla scadenza?
- Il sito prenotazioni non funziona e al telefono non rispondono, si puo' andare direttamente?
- Il nuovo permesso sara' a tempo indeterminato?

Grazie

Ti consiglio di andare direttamente: se non fanno al momento, vi fiseranno un appuntamento nei tempi opportuni/disponibili.

E chiariranno anche gli altri tuoi dubbi.

A Napoli non accettano che ti presenti prima dei 60gg dalla scadenza.Poi in quel caso ti danno un appuntamento in cui tornare con la documentazione e da lì parte la pratica del rinnovo.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ti consiglio di andare direttamente: se non fanno al momento, vi fiseranno un appuntamento nei tempi opportuni/disponibili.

E chiariranno anche gli altri tuoi dubbi.

Non mi hanno neanche fatto entrare, l'unica opzione a detta loro e' "mandare una mail". Ho mandato una pec all'ufficio immigrazione e all'urp chiedendo info ma ho poche speranze.
Mamma mia che nausea.
Altre idee/strade?

Una PEC equivale a una raccomandata con avviso di ricezione, quindi devono risponderti a termini di legge: conserva il messaggio inviato e gli avvisi di inoltro e consegna, potrebbero servirti per un eventuale reclamo.

beh pec su pec dovrebbero comunque risponderti.

Speriamo.
Ho parlato con l'immigrazione di un comune limitrofo: loro non possono fare niente per competenza territoriale ma mi hanno consigliato di fare domanda alle poste. Oppure aspettare che riaprano le prenotazioni online.
Va bene anche la domanda alla posta per un rinnovo?
O rischio di far partire un qualche meccanismo infernale?

Puoi anche intraprendere la via delle Poste. Lì acquisiranno la vostra documentazione, invieranno il plico alla Questura e fisseranno l'appuntamento presso la stessa Questura per l'istruzione della pratica e l'acquisizione delle impronte digitali.
A questo punto direi che rimane da valutare se fate prima direttamente con la Questura oppure per il tramite delle Poste.

Le Poste rilasceranno una ricevuta cartacea della ricezione della documentazione, che varrà da PDS provvisorio fino all'appuntamento in Quesura, quando avrete una nuova ricevuta cartacea che fungerà da PDS provvisorio fino alla ricezione del PDS elettronico.

Attenzione: è rischioso effettuare un viaggio tra Italia e Russia con la sola ricevuta delle Poste: molte persone hanno avuto problemi a rientrare in Italia, perché questa ricevuta delle Poste non viene riconosciuta all'estero, contrariamente a quanto avviene per la ricevuta della Questura che impone la sola limitazione di viaggiare utilizzando voli diretti tra i due Paesi interessati.

Mi permetto di aggiungere un consiglio: assicurarsi che la questura di competenza accetti l'invio della pratica via posta quando questa riguardi un coniuge di cittadino italiano. Da circa un mese un coppia di amici qui a Sorrento l'aveva inviata via posta a Napoli,ma hanno scoperto che la pratica non è stata nemmeno presa in considerazione,in quanto bisogna recarsi di persona per l'appuntamento. E so di altre questure dove vale lo stesso discorso.

Infatti e' un rinnovo, le impronte dovrebbero averle gia' prese la prima volta.
Il mio terrore e' che fissino poi un appuntamento dopo la scadenza del pds (meta' dicembre). Sarebbe una tragedia, dobbiamo viaggiare anche in altri paesi, non solo Russia.
Pero' mi confermate che andare alle poste male non fa, giusto?
Grazie ragazzi.

mike_74 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Infatti e' un rinnovo, le impronte dovrebbero averle gia' prese la prima volta.
Il mio terrore e' che fissino poi un appuntamento dopo la scadenza del pds (meta' dicembre). Sarebbe una tragedia, dobbiamo viaggiare anche in altri paesi, non solo Russia.
Pero' mi confermate che andare alle poste male non fa, giusto?
Grazie ragazzi.

Nel caso di mia moglie,il permesso di 5 anni le scadeva a febbraio,il 13...del 2019. Andammo in Questura a metà dicembre del 2018,appuntamento datoci proprio per il giorno della scadenza.Ritornati lì con tutti i documenti richiesti,niente impronte prese nuovamente. Portato solo le foto,stato di famiglia,certificato di matrimonio,fotocopia vecchio permesso e pagine del passaporto di lei,mia carta di identità e modulo con il quale autocertifico che provvedo a lei.In 60gg il rinnovo era pronto e senza scadenza,ILLIMITATO. Solo che poi ce lo hanno comunque consegnato con grave ritardo ma lasciamo perdere.
Non so se possa essere utile andare comunque alla posta,ma se nella vostra questura è prevista l'accettazione delle domande inviate via posta pure i cittadini italiani e i loro coniugi stranieri,allora di sicuro va bene.

Se si usa la posta - intesa come spedizione postale effettuata in proprio - per inoltrare i documenti, avere perlomeno l'accorteza di inviare una raccomandata con avviso di ricezione.

Sull'acquisizione ex-novo delle impronte: purtroppo siamo nel regno del caos..., chi le riprende, chi no...

Piccolo aggiornamento: in posta hanno detto che gli appuntamenti partono da febbraio (!!!).
Hanno risposto anche alla pec: "Buongiorno, il sito Cupa Project viene aperto nel weekend. Cordialmente"
Questo il sito, per la cronaca: http://booking.cupa-project.it/new_site/index.html

Che sconforto e che tristezza.

mike_74 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Piccolo aggiornamento: in posta hanno detto che gli appuntamenti partono da febbraio (!!!).
Hanno risposto anche alla pec: "Buongiorno, il sito Cupa Project viene aperto nel weekend. Cordialmente"
Questo il sito, per la cronaca: http://booking.cupa-project.it/new_site/index.html

Che sconforto e che tristezza.

Avventura terminata e carta di soggiorno illimitata ritirata.
1. Confermo l'impossibilita' di comunicare con la questura, in nessun modo.
2. Il sito internet per le prenotazioni riportato su tutti i siti istituzionali e' SBAGLIATO. Quello giusto ' https://cupa-project.it/
3. Le prenotazioni su questo sito vengono aperte in tempi random, va monitorato costantemente per giorni/settimane fino a trovare la disponibilita'.
4. Il classico poliziotto, cugino di un amico del fratello della fidanzata di un parente ci ha avvertito quando aprivano una finestra di prenotazione
5. Presentati i documenti ci hanno richiesto un'integrazione perche' abbiamo soggiornato anche in un'altra citta' italiana. Ho quindi mandato via PEC la mia sfilza di certificati, con sopra scritto chiaramente: " Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della P.A. o ai privati gestori di pubblici servizi."
6. Dopo 3 mesi dalla presentazione fine dell'incubo.