Quindi deduco che se voi pensate che i russi siano davvero violenti, traditori, ubriaconi e sputazzoni e ciò nonostante vi piacciono ancora... è perché in fondo in fondo anche voi vorreste essere rissosi, fedifraghi, ubriaconi e sputazzoni.

E secondo te non lo siamo? Da che ti deriva questa certezza?
Ad ogni modo, eviterei queste apposizioni nei confronti di chi non conosci.
A parte ciò è da sempre che dico che fare di tutta l'erba un fascio è inutile e stupido.
Apprezzare una cultura significa poterla apprezzare in tutte le sfaccettature e comprenderla anche nei suoi lati negativi.
Ho avuto la fortuna di conoscere dal russofono più debosciato alla crème de la crème, rimanendo molto unito ovviamente più a gente educata e perbene che agli sputacchieri (anche se, devo ammettere, che l'ingegnere estrattore di rostov, un ruttatore professionista, è veramente peculiare da coltivare come amicizia).
Ad ogni modo ho sentito storie peggiori riguardo la EX URSS : pipì negli androni dei palazzi altrui e party a base di vodka che terminavano con vomitata dal balcone. Di fronte a questo gli sputi sulla neve riposano.

Ero ad una festa in Novokuznetskaya, quello che hai citato era semplicemente l'aperitivo.
Una rondine non fa primavera, dici di stare con un ottimo ucraino ma riveli anche che tutta la conoscenza della loro cultura ti è mediata tramite lui, non avendo esperienza di altra cultura se non mezzo lui e dei suoi familiari (da come ce ne parli).
Io amo la loro cultura, come amo quella italiana, ma non per questo non dico che nella maggioranza dei nordici italici vi siano dei comportamenti antediluviani come in molti meridionali ve ne siano di opposti.
Basta essere oggettivi.