Shamil Burayev, ex capo di un distretto ceceno, e' stato arrestato in relazione all'assassinio della giornalista Anna Politkovskaya. Secondo il quotidiano 'Komsomolskaya Pravda', che cita fonti vicine agli inquirenti, Burayev "e' sospettato di aver organizzato l'omicidio della giornalista". Nessuna conferma e' arrivata dalle autorita' russe, ma i parenti di Burayev hanno riferito all'agenzia russa Interfax che l'uomo si trova in carcere, anche se non sono stati in grado di specificare se e' stato emesso un ordine di arresto contro di lui. Per l'assassinio della giornalista, che per anni aveva denunciato i crimini commessi dal Cremlino in Cecenia, dieci persone, tra cui ex membri dei servizi di sicurezza di Mosca, sono in carcere dal mese scorso. Ma il pubblico ministero, Yury Chaika, ha avvertito che il mandante dell'omicidio, avvenuto davanti all'abitazione moscovita della giornalista il 7 ottobre scorso, e' ancora in liberta'.
Fonte: La Repubblica