Made in Italy: Marzano, 2005 anno promozione Italia in Russia
Radiocor - Mosca, 16 nov - 'Il 2005 sara' l'anno di promozione dell'Italia in Russia cosi' come quest'anno e' accaduto per la Cina'. Lo ha annunciato il ministro delle Attivita' produttive, Antonio Marzano, in occasione dell'inaugurazione a Mosca della fiera internazionale del mobile 'Mebel', riferendosi ai fondi previsti in 3 anni nella Finanziaria 2004 per promuovere il Made in Italy e che in questo caso dovrebbero attestarsi sugli 8 milioni di euro. Sottolineando l'opportunita' del mercato russo per l'Italia, Marzano ha sottolineato che 'oggi e' la giornata delle imprese'. 'Due settimane fa - ha detto Marzano in occasione della mostra, organizzata per l'Italia dall'Ice - c'e' stata una importante missione con Berlusconi e in quella occasione abbiamo incontrato vari ministri. Oggi e' la giornata delle imprese e partecipiamo con loro all'apertura di questa grande fiera dove, su un totale di circa 2.200 aziende, ben 368 sono espositori italiani e 150 sono rimasti in lista di attesa'. Nell'evidenziare le opportunita' offerte alle imprese italiane dal mercato russo, Marzano ha citato alcuni numeri. 'Le importazioni totali in Russia hanno un valore complessivo di 532 milioni di euro e la parte italiana e' di 131 milioni. Per quanto riguarda, nel dettaglio, le importazioni di mobili, i dati relativi al 2003 confermano che l'Italia copre da sola il 39% del mercato, prima davanti alla Germania con il 13%. E nei mobili ad alta gamma il Made in Italy ha una quota dell'80%'. Dall'altro lato, Marzano ha anche spiegato l'interesse delle aziende italiane verso il mercato. 'Ci sono in Russia 700 imprese italiane e quelle che guardano al mercato sono attratte soprattutto dalle opportunita' di collaborazione industriale. Il tenore di vita sta migliorando, il paese cresce ad un tasso medio del 6-7%. E' in atto il boom edilizio, e' stato varato il programma di credito al consumo e l'immagine del prodotto italiano in Russia e' molto forte per qualita', design e innovazione. Inoltre, il Governo russo ha un programma importante di privatizzazioni e liberalizzazioni'. Infine il ministro ha tenuto a sottolineare come, anche grazie all'attuale governo, si sia riusciti ad instaurare un buon rapporto con le istituzioni politiche russe. E come si stia facendo un buon lavoro per 'fare sistema' in Russia avvalendosi della forte energia tra ministeri, Regioni, Associazioni e Ambasciata.
(fonte Sole24Ore)