Mi sembra che non se ne sia ancora parlato nel forum. Ho appena finito di leggerlo e merita una segnalazione.
E' un romanzo forte, anche duro direi, che rievoca "i processi di Mosca" inscenati nel periodo staliniano. Nel nostro caso il processato è un alto esponente del partito caduto in disgrazia agli occhi del N. 1 (baffone come direbbe Speck) e della fazione più strattamenteb ortodossa. La fine che fa ve la potete immaginare.
Non è necessariamente un romanzo anticomunista ma tratteggia benissimo la degenerazione del sistema.
Impegnativo ma bello!